VIBO – Dalla Regione 200 mila euro per l’avvio di nuove imprese giovanili

Sono 200 mila euro la somma che la Regione Calabria ha destinato alla città di Vibo Valentia, per l’avvio di nuove imprese giovanili. Le finalità del bando sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa, a cui hanno preso parte il sindaco Maria Limardo, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Rosario Varì, l’assessore comunale alle Attività produttive Carmen Corrado, il direttore generale del dipartimento Sviluppo economico della Regione, Paolo Praticò, e la dirigente di Fincalabra, Adriana Mazzei.

«Il Comune, da sempre attento alle nuove imprese – ha dichiarato il primo cittadino – ha fatto e sta facendo tutto quanto è in suo potere per rivitalizzare il centro storico e la città in generale. È chiaro che la crisi del commercio che ha colpito il nostro corso viene da lontano, ma questo che presentiamo oggi è un piccolo ma importante aiuto. Spero che all’appello rispondano quanti più giovani possibile».

«La dotazione finanziaria da 200mila euro – ha dichiarato l’assessore Varì – proviene da Agenda urbana; è una somma che il Comune, in maniera secondo me opportuna, ha deciso di destinare al sostegno alla nascita di nuove attività, che potranno essere avviate su corso Vittorio Emanuele e corso Umberto a Vibo, oltre che su via Emilia a Vibo Marina, da parte di giovani di età compresa tra 18 e 35 anni o comunque da imprese in cui la prevalenza sia afferente a questa età e i richiedenti siano residenti a Vibo. L’obiettivo è creare occupazione, non solo autoimprenditorialità ma magari anche lavoratori dipendenti, perché la somma, seppure non elevata, rappresenta comunque un sostegno al tessuto economico-sociale della città».

«La Regione Calabria ha avviato questo bando che potremmo definire pilota – ha spiegato – proprio su Vibo. In base alla risposta che si avrà, si valuterà successivamente se incrementare con altre fonti di finanziamento e soprattutto se estenderlo al resto della regione, in particolare in quei centri che più di altri hanno patito lo spopolamento».

Secondo Praticò, «la finalità della misura va al di là delle risorse stanziate, il tema affrontato è il sostegno allo sviluppo e la rivitalizzazione dei centri storici, una questione rilevante su tutto il territorio regionale. Si tratta quindi di un obiettivo strategico, che prescinde dalla mera dotazione finanziaria».

A Mazzei, il compito di illustrare i dettagli dell’Avviso: «Bisognerà presentare un piano di investimenti di importo massimo 43.750 euro, ma ovviamente si può richiedere anche di meno in base alle proprie esigenze. La Regione finanzierà a fondo perduto l’80%, che nell’ipotesi della richiesta massima sarà quindi di 35mila euro. Tra le imprese avviabili vi sono tutte quelle rivolte ai servizi alla persona e alle imprese, le attività culturali, il commercio in genere, la ristorazione, ma in ogni caso tutti i dettagli, compresi i codici Ateco, sono già consultabili sui portali di CalabriaEuropa e della Regione».

«Il criterio che ha mosso la predisposizione di questo bando – ha spiegato ancora – è quello di un piano di impresa che consenta di coprire ogni tipo di spesa che un giovane, anche inesperto, si trova ad affrontare. E, quindi, verranno rimborsate opere murarie, impianti, macchinari, attrezzature e software, studi di fattibilità, servizi di consulenza legale e fiscale, imposte di registro, spese di conto corrente e polizza fidejussoria, ed anche una quota dei canoni di locazione. L’intervento dovrà essere completato in 12 mesi, con una possibile proroga di 6 mesi. Il bando con tutta la modulistica sarà attivo dal 4 marzo all’8 aprile, poi verrà stilata una graduatoria sulla base della qualità del progetto».

In conclusione, l’assessore Corrado ha parlato del grande lavoro preparatorio svolto dal Comune: «Ho avuto diverse interlocuzioni con la Regione e l’assessore Varì e con le associazioni di categoria, proprio per individuare la strategia migliore e capire come e dove investire. Abbiamo ritenuto che fosse fondamentale valorizzare l’asse strategico della città rappresentato dai due corsi, senza dimenticare la splendida Vibo Marina. Con questo bando riteniamo di avere dato una risposta al comparto e alla voglia dei giovani di non abbandonare la loro città». (rvv)

VIBO – Domani l’incontro “A scuola di inclusione”

Domani mattina, a Vibo, alle 9, all’Ipseoa “Gagliardi”, si terrà l’incontro A scuola di inclusione, promosso da alcune associazioni del territorio e sposato dall’amministrazione comunale, assessorato alle Politiche sociali, che ha patrocinato l’evento, in collaborazione, in questa occasione, con l’Istituto Alberghiero.

 Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, della dirigente scolastica e padrona di casa, Eleonora Rombolà, del garante della disabilità, Massimo Barbieri, moderati dall’assessore alle Politiche sociali, Lillo Scionti, vi saranno gli interventi dei rappresentanti delle tre associazioni promotrici: Michele Napolitano (La Goccia); Giuseppe Bartucca (Uici Vibo Valentia); Rosa De Caria (Unitalsi).
«Auspichiamo che questo sia il primo di una serie di appuntamenti cui l’amministrazione comunale vuole partecipare – ha dichiarato l’assessore Scionti – accogliendo di buon grado la proposta e l’invito delle associazioni che manifestano la necessità di farsi conoscere maggiormente, specie dai giovani. Noi come Comune ci mettiamo a disposizione di tutte queste realtà, che rappresentano un reale valore aggiunto per la crescita della società, affinché il terzo settore si affermi sempre di più quale interlocutore imprescindibile per gli enti e le istituzioni». (rvv)

Successo per l’11esima edizione per il Festival Leggere&Scrivere

Tra consensi, applausi e presenze si è conclusa l’undicesima edizione del Festival Leggere&Scrivere – Parte Prima di Vibo Valentia.

Un’edizione segnata da un altro grande successo di pubblico ed apprezzamenti per un programma che ha riscontrato i gusti variegati del pubblico accorso a Palazzo Gagliardi, a Vibo Valentia, per assistere ad un evento che si è ormai affermato a livello regionale e non solo.

A tutti i presenti è andato il ringraziamento da parte degli organizzatori, ovvero il Comune di Vibo Valentia ed il Sistema bibliotecario vibonese, nelle persone dell’assessore alla Cultura Giusi Fanelli e del presidente Fabio Signoretta.

Nell’ultima giornata si sono alternate le presentazioni dei libri agli spettacoli teatrali, senza tralasciare lo spazio per i più piccoli nell’angolo famiglie allestito al piano terra dello storico edificio nel cuore del centro storico vibonese, dal titolo Ombre letterarie: un’esperienza al buio a cura del Sistema bibliotecario vibonese in collaborazione con Music Lab e Aicem. Poi spazio ad un’altra tappa del festival diffuso che, con “rEsistenze itineranti”, ha fatto visita all’ospedale Jazzolino portando il profumo dei libri tra i corridoi del reparto di Pediatria, grazie al contributo fondamentale dell’Associazione VIP.

Il pomeriggio si è invece aperto con Fausto Vitaliano, fumettista, giornalista e scrittore italiano, autore di Walt Disney Italia che ha presentato il suo Technoldogy, sul futuro della società alle prese con l’intelligenza artificiale e su una lettura particolare del progresso che divora il presente facendo diventare vecchio il nato da poco. Parallelamente, Paolo Battistel, nel suo saggio L’arcolaio delle fiabe. Il femminile e la trasfigurazione nei racconti popolari, in un dialogo con Michele Petullà e Vito Teti, si è concentrato sull’elemento femminile nelle fiabe, perché spesso sono le donne a essere protagoniste, in principio come raccoglitrici e narratrici di queste storie e poi come personaggi all’interno delle stesse.

Francesca Ritrovato, con lo spettacolo teatrale Una spina nella carne accompagnata dalle note di Fabio Macagnino, ha indagato le storie ed i drammi di donne “recluse” nei manicomi, spesso per dicerie, malcostume e un non conformarsi alle regole dei tempi. Uno spettacolo che ha suscitato grande commozione e applausi nel pubblico presente.

La chiusura dell’XI edizione del Festival Leggere&Scrivere, che nel programma prevedeva la presentazione del libro dell’attore Marco Bocci e il successivo spettacolo dello stesso artista preparato appositamente per la manifestazione, purtroppo non ha avuto luogo per un problema di salute dello stesso. (rvv)

Al Festival Leggere&Scrivere di Vibo applausi per gli scrittori e spunti di riflessione sull’attualità

Applausi per gli scrittori, spunti di riflessione sull’attualità e musica hanno caratterizzato la prima giornata dell’undicesima edizione del Festival Leggere&Scrivere di Vibo Valentia.

Una prima grande giornata iniziata con l’inaugurazione e i primi appuntamenti del mattino, e proseguita con un pomeriggio aperto dalla presentazione del libro di Santo Strati, giornalista e scrittore, direttore di Calabria Live, che in un dialogo con il professore Mauro Alvisi – moderati dalla giornalista Maria Novella Imeneo – ha offerto una lettura della complessità, delle grandezze e delle miserie della Calabria, condensate nel suo libro “Calabria, Italia – Persone, eventi, luoghi, sogni, delusioni, speranze di una terra straordinaria”.

Riflessioni poi ancor più stimolate dagli interventi puntuali e pungenti dei due relatori, con uno sprone del professor Alvisi ai ragazzi affinché rifuggano dagli agi di chi, gli adulti, cerca di accomodare i giovani provocando in realtà solo danni alla loro crescita.

Tanti spunti anche nel romanzo di Massimo L’Andolina, Viaggio a Leningrado. Un romanzo – presentato dall’autore insieme al presidente della Provincia, Corrado L’Andolina, e alla dottoressa Fulvia Mazza – in cui sono chiari e forti gli influssi della grande letteratura russa dell’800, come ammesso dallo stesso autore. Un romanzo che, per usare le parole di uno dei relatori, ha una capacità di lettura sorprendente sebbene abbia una struttura non lineare, ed in cui si condensano richiami ad esperienze dello stesso L’Andolina, di carattere politico, professionale, letterario.

Sala gremita anche per l’appuntamento con il procuratore Marisa Manzini e la dottoressa Sabrina Garofalo, le quali, conversando con il giornalista di LaC Tv Pietro Comito ed il componente di Libera Raffaele Pileggi, introdotte dal sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo e dall’assessore alla Cultura Giusi Fanelli, si sono soffermate su un tema di strettissima attualità: Il femminile nei contesti di ‘ndrangheta.

Il magistrato e la sociologa, che hanno scandagliato l’universo femminile che si muove all’interno del microcosmo mafioso attraverso la scrittura di libri e non solo nell’attività professionale, hanno offerto ad una attentissima platea occasioni per riflettere sulla reale condizione in cui la donna viene relegata all’interno della ‘ndrangheta. Particolarmente toccante, poi, una vicenda drammatica raccontata da Comito che ha mostrato come la mafia calabrese non si fosse fatta remore ad annientare un’intera famiglia, per giunta interna alla “Famiglia”, trucidando anche un bambino di 9 anni.

Si è tornati poi sulla leggerezza dei libri per l’ultimo appuntamento letterario. Un appuntamento particolare, con protagonista il grande scrittore calabrese Carmine Abate, che ha letto estratti del suo Un paese felice, accompagnato agli strumenti da Cataldo Perri e Lo squintetto, ammaliando il pubblico presente che ha salutato un altro affezionato amico del Festival con un lunghissimo applauso finale.

Le note di Marco Ginese alla marimba e Tito Torchia al flauto, del Conservatorio “Torrefranca”, con l’esibizione Intorno al tango, e poi in seconda serata i Radiofreccia con le canzoni del grande Luciano Ligabue hanno chiuso la prima giornata dell’XI Edizione del Festival Leggere&Scrivere. (rvv)

VIBO – Il Comune presenta il cartellone di Natale

Un Natale per tutti i gusti e per tutte le età, ancorato alle tradizioni ed aperto alle innovazioni. Musica, eventi, mercatini, intrattenimento per i bambini con Babbo Natale e la Befana ed anche manifestazioni enogastronomiche e culturali di assoluto rilievo, tra cui il Festival Leggere&Scrivere. È questo l’ampio cartellone degli eventi di Natale organizzato dal Comune di Vibo Valentia, guidato dal sindaco Maria Limardo.

«Il Natale – ha dichiarato il sindaco Limardo – deve essere un momento di gioia e condivisione di valori universali come la solidarietà e la generosità verso il prossimo; al contempo, è giusto che rappresenti anche un’occasione di svago per la cittadinanza. Ho chiesto ai miei assessori – conclude il primo cittadino – di lavorare affinché nessuno restasse escluso e tutte le frazioni avessero la giusta attenzione».

A curare la realizzazione del cartellone sono stati il consigliere delegato allo Spettacolo, Antonio Schiavello, e gli assessori Giusi Fanelli (Cultura) e Carmen Corrado (Attività produttive).

Per Schiavello, «nell’organizzazione degli eventi che vanno a beneficio dei cittadini è fondamentale la collaborazione di chi vive e opera tra la gente. È per questo motivo –  ha aggiunto – che l’amministrazione si è avvalsa del supporto di tutte le associazioni che hanno avanzato proposte verso le quali, nei limiti del possibile, ci si è prodigati affinché venissero accolte».

Secondo l’assessore Fanelli, «imprescindibile è il ruolo della cultura, che nel caso degli eventi natalizi è declinata nelle forme più belle: a Vibo Valentia l’occasione più attesa di confronto e partecipazione è rappresentata senza dubbio dal Festival Leggere&Scrivere”.

Un altro aspetto di rilievo, nell’organizzazione complessiva, è occupato dalla partecipazione della categoria dei commercianti e delle attività produttive in genere. Con loro, l’assessore Corrado ha lavorato affinché «il coinvolgimento fosse massimo e si potessero regalare alla città eventi che sono anche fonte di attrazione e quindi di impulso all’economia locale, specie nel centro storico».

«Ancora una volta – ha rimarcato l’assessore – avremo, tra le altre cose, i mercatini di Natale in piazza Martiri d’Ungheria grazie alla partecipazione della Camera di commercio».

Come detto, ci sarà spazio per tutti: gli immancabili zampognari, le zeppolate e castagnate, la casa di Babbo Natale, gli artisti di strada e i giocolieri, la musica dal vivo con vari dj set ma anche concerti del Coro itinerante regionale e dell’Orchestra Sinfonica della Calabria. Di assoluto rilievo, poi, oltre a Vicoli diVini e al Festival Leggere&Scrivere, anche lo spettacolo del 13 dicembre con Peppe Servillo “Un giorno all’improvviso”, e il grande ritorno del concerto di Capodanno, quando in piazza Martiri d’Ungheria, dalle 19.30, si esibiranno i Dirotta su Cuba, seguiti dal dj contest. (rvv)

VIBO – La Giunta approva studio di fattibilità per il Parco Urbano

La Giunta di Vibo Valentia, guidata dal sindaco Maria Limardo, ha approvato lo studio di fattibilità per cambiare volto al Parco Urbano, diventando un luogo vivo di aggregazione, svago, gioco e relax adatto a tutte le età, senza perdere il suo fascino di oasi verde.

Una visione di sviluppo che l’esecutivo guidato dal sindaco Maria Limardo ha trasformato in un progetto che contempera le varie esigenze del parco: quella della manutenzione, della sicurezza e soprattutto dell’aspetto ricreativo.

Un’attività preparatoria durata mesi, curata dall’assessore all’Ambiente Vincenzo Bruni col supporto fondamentale degli uffici del settore, che oggi permette all’amministrazione di mettere insieme tutti i tasselli per consegnare alla città un nuovo Parco urbano.

Un punto fermo per risolvere quello che era un po’ l’anello debole della gestione, ovvero la manutenzione, è stato messo grazie ad un’intuizione dell’assessore Bruni che ha portato alla firma di un protocollo d’intesa tra il Comune di Vibo Valentia, nella persona del sindaco Limardo, ed il Parco naturale regionale delle Serre, nella persona del commissario Alfonso Grillo.

«Con questo protocollo –  ha detto il commissario Grillo – il Parco delle Serre allarga anche su Vibo Valentia l’attività di promozione delle molteplici iniziative che, da ormai due anni a questa parte, stiamo portando avanti. Iniziative che vanno nella direzione non soltanto di una tutela e salvaguardia ambientale, ma nel porre le basi per incrementare quel turismo sostenibile che, nella sua declinazione di eco-turismo, smuove nel mondo oltre 60 milioni di persone all’anno».

«Una promozione che si sostanzierà in un allestimento che realizzeremo all’interno del Parco urbano e nella cartellonistica – ha proseguito – che illustrerà le bellezze naturali e paesaggistiche del Parco delle Serre e le tante attività. Ma il fiore all’occhiello è rappresentato dal progetto “Educando all’ambiente”, che riscuote grande successo perché concretizza un’educazione ambientale rivolta ai ragazzi delle scuole con la peculiarità di renderli attori partecipi e non passivi della tutela del nostro ecosistema».

«Siamo ben lieti di siglare questa intesa – ha dichiarato il primo cittadino Maria Limardo – perché così facendo otteniamo a costo zero un grande vantaggio per la comunità vibonese che è da sempre molto affezionata al Parco. In cambio degli spazi espositivi, infatti, il Parco delle Serre e le sue maestranze qualificate interverranno per la manutenzione ordinaria su staccionate, muretti, il laghetto ed altri piccoli interventi di questo tipo che comunque, è bene precisare, sono aggiuntivi rispetto a quelli già previsti da capitolato ed in capo alla ditta del verde pubblico. Il Comune di Vibo Valentia, ancora una volta, fa di necessità virtù: dove non arrivano le risorse economiche arriva la nostra capacità di creare sinergie e fare rete con le altre istituzioni».

Ma la vera rivoluzione che interesserà il Parco urbano riguarda la sua nuova configurazione, che comunque nulla toglie all’assetto attuale ma mira ad arricchirlo di luoghi per le attività di adulti, ragazzi e bambini. La giunta comunale ha infatti approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica che prevede la realizzazione di aree sport e giochi, e che a breve verrà messo a bando: «Ci tengo da subito a precisare – afferma l’assessore Bruni – che tutti gli interventi sono ad impatto ambientale zero: niente cemento e niente rimozione di alberi. Questo progetto è finanziato con i 350mila euro frutto del cosiddetto “emendamento Mangialavori”: una parte degli oltre 5 milioni destinati al Comune di Vibo grazie al lavoro dell’onorevole Mangialavori, infatti, servirà proprio a finanziare questi interventi; 300mila euro per il Parco urbano e altri 50mila per Vibo Marina per creare un’area fitness».

«Per quanto attiene il Parco – ha aggiunto – abbiamo deciso di realizzare un campetto da beach soccer affiancato ad uno da beach volley, con anche una doccia in comune; ed ancora, lo street basket, un campo di bocce, un labirinto botanico ed un campo da minigolf. E poi: verrà completamente rifatta ed ingrandita l’area giochi per i più piccoli, vicino alla quale realizzeremo un’area pic-nic. Verrà ampliata l’area fitness: accanto alla palestra inclusiva sorgerà un’area fitness cosiddetta “militare”. Voglio sottolineare come tutti questi nuovi servizi saranno gratuiti per i cittadini ed i nostri ragazzi, ad eccezione, forse, del minigolf che è l’unico che potrebbe richiedere una gestione, ma in ogni caso si tratterà di un prezzo simbolico».

«Non finisce qui: è intenzione dell’amministrazione, a breve usciranno gli avvisi – ha proseguito – dare in concessione anche le altre aree libere sulle quali gli assegnatari potranno realizzare altre attività ludico-sportive con le quali avviare quindi una piccola attività economica, in cambio delle quali dovranno manutenere la loro area di pertinenza. Inoltre, sempre nell’ottica di una maggiore sicurezza, in questi giorni installeremo in quattro punti sensibili le telecamere di videosorveglianza. Preciso infine che l’attuale assetto del Parco non muterà, non verranno toccati né viali né panchine o altro».

«Ma come amministrazione – ha concluso l’assessore Bruni – riteniamo che sia doveroso investire nella creazione di nuovi luoghi di aggregazione soprattutto per i più giovani, ancor più se questo viene coniugato con la valorizzazione della natura e delle bellezze di un Parco che tutta la provincia ci riconosce». (rvv)

VIBO – Comune mette a dimora 100 nuovi alberelli

Grazie a una intesa con l’Azienda Calabria Verde, il Comune di Vibo Valentia ha messo a dimora cento nuovi alberelli di varie specie.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Maria Limardo, sottolineando come «l’attenzione verso il verde, e verso l’ambiente in generale, è sempre stata un punto qualificante della mia amministrazione. Ed anche piccole ma importanti attività come quella appena portata a termine vanno in questa direzione».

A curare la pratica è stato l’assessore al Decoro urbano, Katia Franzè, che spiega: «Gli alberi che abbiamo chiesto sono di diverse specie, ognuna delle quali troverà giusta dimora per abbellire vie, piazze ed angoli della città e delle frazioni: tutte le specie – betulle, hibiscus e tante altre – sono state scelte in funzione della loro capacità di tollerare al meglio le condizioni di stress tipiche dell’ambito urbano. Si tratta di alberi piccoli, ma che hanno l’obiettivo di colmare il vuoto lasciato da quelli che, per vari motivi, sono stati eradicati o abbattuti da eventi meteo avversi».

«Attraverso il verde, e la messa a dimora di nuovi alberi che sono linfa vitale e che ci proiettano verso un futuro sempre più green – ha concluso – vogliamo anche sensibilizzare i cittadini per fare accrescere il senso di appartenenza e amore per il proprio territorio, in particolare i bambini e i ragazzi». (rvv)

I cinque capoluoghi insieme per la nascita della “Calabria creazione contemporanea”

Si chiama Calabria creazione contemporanea la rete che sta per nascere, grazie all’intesa tra Catanzaro, Cosenza, Reggio, Crotone e Vibo Valentia dedicata al teatro.

Una iniziativa nata dal Comune di Catanzaro che, su proposta dell’assessora alla Cultura Donatella Monteverdi ha approvato lo schema che è all’approvazione delle altre Amministrazioni Comunali e una volta adottato sarà sottoscritto dai sindaci di ciascuna.

Il protocollo, di durata settennale, ha l’obiettivo di costituire una rete artistica denominata appunto “Calabria Creazione Contemporanea”, con la finalità di sviluppare visioni e politiche condivise in campo artistico tra le Amministrazioni partner, favorendo il dialogo comune con la Regione Calabria e il Governo centrale, rendendo sostenibile la gestione dei teatri e degli spazi pubblici per lo spettacolo dal vivo e condividendo modalità organizzative e programmazioni artistiche, nel rispetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile prefissati dall’Agenda 2030.

Commentando il deliberato di giunta, l’assessora Monteverdi ha detto che «si tratta di un passaggio destinato a lasciare un segno nella vicenda calabrese. Il capoluogo, la città metropolitana e i tre capoluoghi di provincia, che condividono una linea di politica culturale con lo scopo di parlare a una voce sola con i livelli di governo superiori è un segnale di unità, bello e importante, che si lancia ai cittadini».

«Un segnale cui si accompagnano, evidentemente, altri ed altrettanto importanti contenuti. In sintonia con gli orientamenti espressi dal ministero della Cultura, infatti – ha spiegato Monteverdi – abbiamo inteso dare vita a un’azione di sistema che renda più agevole non solo il dialogo interistituzionale con Regione e Governo ma anche la concreta operatività attraverso un maggiore riequilibrio territoriale. In altre parole, attraverso la rete puntiamo a migliorare l’offerta destinata al pubblico rendendo al contempo più sostenibile la gestione delle strutture culturali e degli spazi artistici, la cui onerosità è diventata nel tempo un ostacolo sempre più difficile da superare».

«L’intesa crea quindi le condizioni di base per puntare, come avviene già in altre regioni italiane – ha concluso – a obiettivi importanti, come dare spazio alla pluralità dei linguaggi artistici o ampliare la partecipazione dei cittadini, i giovani in particolare, ai consumi culturali». (rcz)

La Camera di Commercio CZ, KR, VV: Lieve ripresa nel trimestre estivo

C’è una lieve ripresa del sistema imprenditoriale nelle Province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, nel trimestre estivo. È quanto ha rilevato la Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, evidenziando come c’è stato un saldo  attivo di 142 attività economiche, come differenza tra 620 nuove iscrizioni e 478 cessazioni di attività,  con un tasso di crescita trimestrale dello stock – rispetto al 30 giugno 2023 – pari al + 0,22%,  perfettamente in linea col dato medio regionale e non troppo distante dalla media italiana, +0,26%. 

Al 30 settembre 2023 sono 65.182 le imprese registrate nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo  Valentia, di cui 57.012 attive

Guardando ai singoli territori di competenza dell’Ente   Camerale, è la provincia di Crotone che presenta il tasso di  crescita trimestrale dello stock più elevato, nel confronto  col trimestre precedente (+ 0,39%); un dato che nella graduatoria nazionale colloca il crotonese al sesto posto, in ordine decrescente, dopo Roma, Trieste, Milano, Bolzano e La Spezia.  

Per Catanzaro si registra un tasso di crescita pari a +0,16%  e per Vibo Valentia +0,14%. Nella provincia di Catanzaro si rileva il maggior numero di  imprese registrate nel trimestre (32.938, di cui 28.547 attive). A seguire, Crotone con 18.239 imprese (di cui 15.964 attive), e Vibo Valentia con 14.005 imprese (di cui 12.501 attive).

Le imprese individuali continuano a rappresentare la forma giuridica più ricorrente (per il 63,5% delle imprese registrate nel trimestre), ma con il più basso tasso di crescita (+0,05%). La più dinamica – sebbene anch’essa interessata dal rallentamento generale della vitalità  d’impresa – è la società di capitale (con un tasso di crescita trimestrale pari al +0,78%).  

Crescono pure le “altre forme” del +0,20%. Da segnalare, invece, il bilancio negativo delle società di persone (-0,10%). 

La crescita del trimestre nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia non interessa tutto il  tessuto produttivo. 

In termini relativi, il dinamismo più marcato si registra nel settore Servizi (+1%) e delle Costruzioni (+0,49%). 

I settori commercio, agricoltura e manifatturiero segnalano variazioni trimestrali dello stock di imprese  di segno negativo, anche se, comunque, poco significative. 

«Questi dati sono sicuramente confortanti per la nostra economia – ha detto il Presidente dell’Ente camerale, Pietro Falbo– perché, nella giusta chiave di lettura, danno il senso di come, anche un lieve incremento  marginale sia da considerare un importante segnale di ripresa delle nostre imprese».

«Bisogna, infatti,– ha aggiunto – contestualizzare il risultato in una congiuntura economica che, aggravata da inflazione, caro energia e  il moltiplicarsi di conflitti in scenari internazionali, frena complessivamente la crescita del sistema  Paese, ma impatta fortemente soprattutto a livello locale in quei contesti, come la Calabria, già di per  sé fragili e complessi».

«Risulta evidente, allora – ha concluso – il valore delle nostre imprese, capaci di reazione e  resilienza anche nelle più difficili e impegnative situazioni di criticità, e la cura che dobbiamo loro  riservare considerandole, per come in effetti sono, bene sociale in quanto producono ricchezza e  benessere anche per l’intera comunità». (rcz)

VIBO – Successo al Mercatino del Libro Usato al Sistema Bibliotecario Vibonese

Ha riscosso grande successo il Mercatino del Libro Usato organizzato dal Sistema Bibliotecario Vibonese. L’evento ha conquistato  gli applausi di grandi e piccini, trasformando la giornata in un’esperienza unica. 

Il Sistema Bibliotecario Vibonese si impegna costantemente a espandere e migliorare le proprie  collezioni, grazie alle generose donazioni di libri da parte dei cittadini. Tuttavia, spesso queste  donazioni includono libri duplicati o al di fuori del contesto delle raccolte bibliotecarie. Proprio per  valorizzare questi tesori di carta e favorire lo scambio tra gli appassionati di lettura, è stato allestito il  Mercatino del Libro Usato da parte del Sistema Bibliotecario Vibonese. I proventi raccolti durante  questo evento saranno destinati al rinnovo delle collezioni della Biblioteca, contribuendo così a  mantenere viva la passione per la lettura e la ricerca nella comunità. 

Diverse sono state le attività che si sono svolte durante la mattinata di domenica 22 ottobre. I  visitatori, ad esempio, hanno potuto immergersi in un mondo di avventure letterarie grazie  all’entusiasmante iniziativa Libri al Buio, che ha suscitato grande interesse e curiosità tra il pubblico. 

L’Accademia di Studi Teatrali Fughe Organizzate ha tenuto un reading coinvolgente, offrendo  un’esperienza unica a tutti i presenti. Anche le Letture ad Alta Voce per i più piccoli hanno catturato  l’attenzione delle tante famiglie giunte per l’occasione, promuovendo la passione per la lettura sin  dalla tenera età. 

Un ringraziamento speciale va al bar Al Castello, che ha contribuito a rendere la giornata ancora più  speciale fornendo un punto di ristoro dove i partecipanti hanno potuto fare colazione.  

Per l’occasione, inoltre, il Sistema è rimasto aperto per l’intera mattinata per garantire agli utenti di  usufruire delle aule studio e dei regolari servizi offerti dalla Biblioteca.  

L’evento ha dimostrato ancora una volta quanto il legame tra la comunità e la cultura possa creare  momenti straordinari. Il Sistema Bibliotecario Vibonese ringrazia tutti coloro che hanno partecipato  e contribuito al successo di questa straordinaria giornata. (rvv)