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VILLA SAN GIOVANNI (RC) – La minoranza si ribella: «Non siamo sessisti»

La minoranza di Villa San Giovanni non è sessista. A dirlo è la consigliera di opposizione Stefania Calderone.

«Nessun intento o volontà sessista nell’operato della minoranza men che meno nel mio, da donna impegnata in politica, da sempre nel mondo del volontariato e sempre integrata ed al massimo senza mai immaginare un mondo ancora legato a problemi di sessismo – dice Calderone – Ed in tal caso tocca alla sottoscritta, quale esponente femminile della minoranza, rimandare al mittente le inutili strumentalizzazioni che la maggioranza ha inteso fare».

Continua Calderone: «Il mio e nostro comunicato è chiaro a tutti che ha lo scopo prioritario di evidenziare uno stato di abbandono dell’ente e bene ha fatto la Sindaca, da madre di Famiglia, a ritenersi fortemente preoccupata di quanto accaduto, ma da amministratore ha evidentemente sbagliato sottovalutando determinati situazioni di pericolo in Città dalle quali potevano derivare conseguenze assolutamente più gravi che nemmeno intendiamo immaginare. La stessa inefficienza che probabilmente va addebitata alla referente politica della protezione civile di cui non abbiamo notizie della sua attività da tempo. Questo l’intento del nostro comunicato istituzionale e nessuna volontà sessista che non è mai stata di casa dalle nostre longitudini politiche, men che meno in un momento politico e amministrativo che vede la prima donna e di centro destra alla guida del Paese e tantissime donne che guidano i vertici dei partiti politici e delle istituzioni, di cui come donna sono orgogliosamente fiera».

«Chi vuol fare strumentalizzazione – conclude la Calderone – ne è libero ma non cerchi di spostare l’argomento su temi che non hanno nulla a che fare con il nostro comunicato che intende denunciare l’inefficienza gestionale di chi ci governa, indipendentemente dal sesso».