A Catanzaro la XIII edizione del Premio Corrado Alvaro

26 ottobre 2018 – Si svolge oggi alla Auditorium Casalinuovo di Catanzaro la XIII edizione del Premio letterario nazionale “Corrado Alvaro”. La giornata si articolerà in due momenti: alle 9.30 i saluti istituzionali e i premi agli scrittori che dialogheranno con gli studenti e dalle 17.30 lo spettacolo letterario in omaggio ad Alvaro con Carmine Abate e Cataldo Perri e la consegna dei riconoscimenti speciali.
I vincitori di questa edizione sono Giuseppe Lupo con “Gli anni del nostro incanto” (sezione narrativa), Salvatore Maira con “Diecimila muli. Romanzo di uomini e bestie” (narrativa opera prima) e Alessandro Leogrande con “La frontiera” (riconoscimento alla memoria). «Tre libri – ha affermato il presidente della Giuria, lo scrittore Carmine Abate – di cui andiamo davvero fieri. Per la XIII edizione del Premio abbiamo voluto rendere omaggio a Corrado Alvaro  anche con un racconto sul rapporto tra lui e gli scrittori calabresi che sarà narrato durante il reading letterario-musicale previsto in chiusura del Premio quando si esibiranno insieme a me, Cataldo Perri (voce e chitarra battente), Checco Pallone (tamburello e chitarra), Enzo Naccarato (fisarmonica), Piero Gallina (violino e lira)».


«Avevamo dei libri davvero molto belli. Non è  stato facile ma abbiamo deciso all’unanimità sicuri delle scelte finali”. Lo ha dichiarato Marisa Fasanella mentre Cataldo Perri hanno messo in evidenza l’importanza dell’insegnamento della letteratura calabrese nelle scuole «tramite gli scrittori portatori di grandi valori che hanno tracciato la nostra storia e le nostre identità» ed ha proposto di intestare un Parco letterario a Corrado Alvaro.
Presente alla presentazione in Cittadella anche il segretario della Fondazione “Corrado Alvaro” Sebastiano Romeo il quale ha illustrato l’attività della Fondazione il cui fiore all’occhiello è costituito proprio dal Premio «per il quale – ha specificato – quest’anno si è deciso che la giuria fosse composta da scrittori calabresi. La scelta della Fondazione e della Regione di realizzare questa edizione a Catanzaro – ha aggiunto –  è legata al ricordo degli anni di formazione trascorsi dall’autore di San Luca al Liceo “Pasquale Galluppi” della Città Capoluogo della Calabria dove conseguì la maturità classica nel 1913 e dove tenne per la prima volta una conferenza pubblica».
La preside del Liceo “Galluppi”, Elena De Filippis, ha espresso commozione “per essere stati individuati per questa occasione. «Una  scelta – ha affermato – caratterizzata dalla fierezza di aver ospitato in questo liceo uno degli scrittori meridionalisti più rappresentativi come Corrado Alvaro».
La Fondazione “Corrado Alvaro” ha assegnato anche altri riconoscimenti ad Istituzioni e a calabresi illustri: al presidente della Regione Mario Oliverio, alla Città di Catanzaro, al Magnifico rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato, al direttore scientifico IEO di Milano Giuseppe Curigliano. Il premio di studio se lo è invece aggiudicato Rosalba Peronace per la tesi di laurea su “Gente in Aspromonte: la geografia dell’Aspromonte nell’opera di Corrado Alvaro”. (rcz)

ROSSANO: FESTA DELLA MIETITURA ALLA MASSERIA MAZZEI

1° luglio – Si conclude oggi la festa della mietitura alla Masseria Mazzei di Rossano, dove stamattina si è svolto un interessante incontro sui grani antichi. Dopo i saluti dei padroni di casa e quelli istituzionali della dott.ssa Greco, prefetto vicario della Città, e di Mons. Lucibello, Arcivescovo titolare di Thurio e Nunzio apostolico, spazio all’Istituto agrario rossanese che, insieme alla dirigente scolastica Pina De Martino, e per voce anche delle docenti Ornella Mamone e Mariateresa Bollini, ha presentato il progetto scolastico legato al recupero e alla valorizzazione dei grani antichi. Il prof. Giancarlo Statti, del Dipartimento di Farmacia e Scienza della Salute e della Nutrizione dell’Unical, ha parlato della biodiversità e del valore salutistico dei grani antichi; la biologa dott.ssa Pasqualina Sprovieri – referente Slow food Pollino-Sibaritide-Arberia – ha illustrato i risultati degli studi condotti sulla capacità antiossidante dei grani autoctoni. Del ruolo del mulino per una produzione di qualità e controllata, ha parlato il dott. Pasquale Carbone, titolare del Molino Bongermino di Taranto e il dott. Mario Ambrogi, Responsabile regionale di Campagna Amica Coldiretti, ha illustrato le azioni di marketing e di divulgazione sulla consapevolezza alimentare dei consumatori. Ad arricchire e dare rilievo alla manifestazione, la partecipazione del noto chef e storico imprenditore di Altomonte, Vincenzo Barbieri, Presidente Istituto nazionale assaggiatori di pane.
Nel corso della giornata, anche una estemporanea di pittura con la partecipazione degli artisti Ercolino Ferraina, Eliana Noto, Lucia Sifonetti, Tiziana Bongiorno, Giuliana Figoli, Amelia Perrone, Chiara Salatino, ispirati dalla mietitura e dalla campagna. A fine serata concerto di Cataldo Perri “Di terra e di pane” con Piero Gallina, Antonio Critelli e Masino Leone. (rcs)