PALMI (RC) – La città con la Casa della Cultura “L. Repaci” aderisce alla “Domenica di Carta”

La città di Palmi aderisce alla Domenica di Carta, ponendo al centro la valorizzazione della suggestiva Casa della Cultura di Palmi “Leonida Repaci”.

L’iniziativa è promossa dal Ministero della Cultura e punta a valorizzare il prezioso e rilevante patrimonio archivistico e librario custodito nelle biblioteche e negli archivi dello Stato di tutto il territorio nazionale.

«Una preziosa occasione – si legge in una nota – per scoprire e vivere la ricchezza del magnifico sito, progettato e realizzato agli inizi della seconda metà del ‘900 e divenuto scrigno d’arte, di conoscenza e cultura; punto di riferimento del territorio e della comunità con un patrimonio librario di oltre 100 mila volumi d’arte, testi antichi e soprattutto pubblicazioni sulla Calabria».
«L’Amministrazione ha lavorato quotidianamente, con le poche risorse umane – continua la nota – per garantire un servizio sempre più efficiente; una accoglienza più efficace e funzionale, realizzando una sala lettura e ordinando alcune sezioni della biblioteca, le più prestigiose, come la sezione Calabria e Calabresi o la sezione Arte, per offrire un rapporto più diretto con i libri ai visitatori, studenti e studiosi della città e non solo». (rrc)

CATANZARO – La mostra “Donne: vicende e figure nelle carte dell’Archivio di Stato di Catanzaro”

Domani mattina, all’Archivio di Stato di Catanzaro, si potrà visitare la mostra Donne: vicende e figure nelle carte dell’Archivio di Stato di Catanzaro, organizzato dall’Archivio di Stato di Catanzaro.

L’evento rientra nell’ambito della Domenica di Carta, appuntamento annuale, giunto alla 11esima edizione, che prevede l’apertura straordinaria di archivi e biblioteche statali per promuovere e valorizzare l’immenso patrimonio archivistico custodito dai vari Istituti sul territorio nazionale e dedicato al tema Le storie delle donne nelle carte d’archivio, proposto dalla Direzione Generale Archivi.

La mostra, che si potrà visitare dalle 9 alle 13, e dalle 15 alle 19, proposta dall’Ente vuole offrire, a un pubblico sempre più ampio, la possibilità di conoscere quelli che sono i tesori per lo più sconosciuti, esponendo una serie di documenti, carte, pergamene dall’alto significato simbolico, tratti dai fondi del patrimonio archivistico custodito, con lo scopo di far emergere il valore del documento storico, quale testimonianza del passato ma anche per affrontare il presente e pensare il futuro, non solo ed esclusivamente in quanto tale, ma per lo studio della storia di persone, di comunità e territori e per tutti quei collegamenti con l’attualità.

La selezione dei documenti riguarda materiale del tutto eccezionale di estremo valore storico sociale, di straordinaria importanza, come nel caso di alcune pergamene risalenti ai secoli XIV e XVI, rare volte esposte al pubblico, atti notarili di fine ‘700, carte diverse relative a processi politici e brigantaggio della seconda metà dell’800, fondi giudiziari e prefettura fino alla prima metà del 900, da cui emergono storie che narrano le difficili condizioni di vita di tante donne comuni, vittime di soprusi e violenze, oppure figure protagoniste oggetto di azioni positive o documenti che raccontano di casi della condizione femminile con non poche curiosità.

L’Archivio di Stato di Catanzaro in occasione di tale manifestazione culturale realizzerà, inoltre, un breve video documentario attraverso la scelta di alcuni documenti esposti, che verrà reso disponibile sul canale You Tube dell’Istituto. (rcz)