RENDE (CS) – Il Comune si veste di blu per la Giornata mondiale dell’Autismo

In occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo, in programma domani, sabato 2 aprile, il Comune di Rende si “vestirà” di blu.

La ricorrenza istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’Onu intende richiamare l’attenzione sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico. La Giornata Mondiale dell’Autismo rappresenta infatti, un momento di riflessione importante per sensibilizzare l’opinione pubblica, per aumentare la conoscenza e la consapevolezza rispetto a tale patologia, per garantire una crescita della comunità.

L’ iniziativa, promossa da ANGSA Cosenza, è il “Light it up blue” che si rivolge proprio alle amministrazioni pubbliche di tutto il mondo affinché, a titolo simbolico e rappresentativo, illuminino un proprio monumento o edificio caratteristico di blu, il colore scelto dall’Onu quale tinta enigmatica che suscita il desiderio di “conoscenza e sicurezza”.

«Abbiamo subito sposato tale iniziativa – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Annamaria Artese – quale segno di vicinanza e attenzione alle necessità delle persone con autismo da parte di tutta la nostra comunità. Anche quest’anno e in seguito alla grave crisi epidemiologica che abbiamo vissuto, che ha accentuato i problemi di gestione quotidiana del disturbo, aumentando l’Isolamento di molte famiglie, è necessario accendere i riflettori su questa giornata per ricordare l’importanza del sostegno e del supporto alle famiglie di persone con autismo». (rcs)

CROTONE – Un appello per un garante regionale delll’autismo

Salvatore Rocca, presidente del Movimento Forense di Crotone, ricorda che oggi, 2 aprile, è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo, e fa un appello alla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, affinché istituisca un garante per la Calabria.

L’avvocato Rocca, infatti, ha sottolineato che già, nel 2007, l’assemblea Generale dell’ONU, ha richiamato l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico. Anche quest’anno alcuni dei monumenti più importanti del mondo si tingeranno di blu, il colore scelto dall’ONU per l’autismo.

La Fondazione Italiana Autismo (FIA lancia la Campagna di sensibilizzazione #sfidAutismo19, per contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie e sostenere la ricerca.

«Anche la facciata della Camera dei Deputati – ricorda l’avvocato Rocca – si è tinta di blu dalle 21 del 1 aprile fino alle prime luci dell’alba in segno di adesione alla Giornata della consapevolezza sull’#autismo. Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, in Italia 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenta un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi: i maschi sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine».

«L’Osservatorio Nazionale – ha proseguito l’avvocato Rocca – è un progetto finanziato nel 2016 dalla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e il ministero della Salute.
Questi dati sottolineano la necessità di adottare politiche sanitarie, educative e sociali atte a incrementare i servizi e migliorare l’organizzazione delle risorse a supporto delle famiglie».

«Dopo la legge sull’autismo (L. 18 agosto 2015 n. 134) – ha proseguito l’avvocato Rocca – nel 2018 sono state aggiornate le Linee di indirizzo per l’autismo nella Conferenza Unificata Stato Regioni, ispirandosi alla Convenzione delle Persone con Disabilità dell’ONU e sono stati avviati progetti tra Regioni e Istituto Superiore di Sanità su inclusione lavorativa, transizione dall’età evolutiva all’età adulta, strutture residenziali e semiresidenziali».

«L’Istituto – ha proseguito l’avvocato Rocca – sta dando attuazione, su mandato e in collaborazione con il ministero della Salute, al decreto ministeriale del 30 dicembre 2016 che disciplina le modalità di utilizzo del Fondo autismo. Sono state recentemente avviate le attività regionali per l’istituzione di una rete di coordinamento tra pediatri di base, personale che lavora negli asili nido e unità di neuropsichiatria infantile finalizzata ad anticipare la diagnosi e l’intervento, le iniziative di formazione della rete educativa e sanitaria e la messa a punto di un protocollo di riconoscimento/valutazione di atipie comportamentali precoci nella popolazione generale e ad alto rischio».

«Pertanto – ha concluso l’avvocato Rocca – appare doveroso chiedere al governatore Calabria Santelli l’istituzione di un garante che si occupi esclusivamente delle problematiche legate all’autismo in Calabria, si confida nella sua sensibilità». (rkr)