Il progetto sperimentale della Farmacia dei Servizi funziona: Numeri importanti di prestazioni mediche

Millesettecentocinquantasei elettocardiogrammi, 879 monitoraggi della pressione arteriosa tramite Holter, 1.848 registrazioni Holter cardiache e 92 spirometrie. Sono questi i numeri che la Farmacia dei Servizi, progetto sperimentale per la salute e il benessere dei cittadini, ha raggiunto da luglio a dicembre dello scorso anno.

Questi numeri riflettono il costante impegno della Farmacia dei Servizi nel fornire servizi diagnostici avanzati e accessibili alla comunità calabrese. La disponibilità di tali servizi presso una farmacia offre un’opportunità preziosa per i pazienti di monitorare la propria salute in modo rapido e conveniente, riducendo al contempo i tempi di attesa e migliorando l’accesso ai servizi medici.

«Siamo estremamente orgogliosi di aver raggiunto questi risultati eccezionali – hanno dichiarato il Presidente e il Segretario Regionale di Federfarma Calabria, rispettivamente Enzo Defilippo e Alfonso Misasi –. La nostra missione è sempre stata quella di mettere al primo posto la salute e il benessere dei nostri concittadini, e questi numeri testimoniano l’efficacia dei nostri sforzi. Continueremo a lavorare duramente per fornire servizi medici di alta qualità e accessibili a tutti coloro che ne hanno bisogno».

La Farmacia dei Servizi continuerà a innovare e ad ampliare la gamma di servizi offerti, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere della comunità calabrese. (rcz)

Nel 2024 la Calabria è la prima regione a partire con la Farmacia dei Servizi e Vaccinazioni

Riparte in Calabria, anche nel 2024, la Farmacia dei servizi. Una opportunità già attivata nel 2023 tra Regione e Federfarma regionale per sfruttare questa opportunità e valorizzare la presenza capillare delle farmacie sul territorio per mettere a disposizione della popolazione nuovi servizi di alta valenza sociale e sanitaria.

Nello specifico si tratta sia di prestazioni di telemedicina che, attraverso il collegamento a distanza con centri specialistici, consentono ai cittadini di ottenere in farmacia sia l’esame di spirometria sia elettrocardiogrammi, holter cardiaci e pressori, potenziando così notevolmente le attività di prevenzione sul fronte cardiovascolare, sia la possibilità per gli ultra sessantenni di aver somministrato sia il vaccino antinfluenzale e che anti-Covid.

Grazie all’impegno del Presidente Roberto Occhiuto e alla volontà fattiva della dott.ssa Scarpelli, la Regione continua a lavorare per riorganizzare il sistema sanitario calabrese garantendo cure e servizi rapidi ai cittadini calabresi. Considerato l’enorme successo avuto nel 2023, per cui i cittadini hanno avuto la possibilità di eseguire esami e vaccinazioni nella propria farmacia di fiducia, convenzionata per eseguire tali prestazioni, la Regione non ha avuto alcuna esitazione a proseguire anche per il 2024 il progetto della Farmacia dei servizi e la vaccinazione in farmacia.

«Si tratta di un risultato estremamente importante per i nostri concittadini – hanno dichiarato Vincenzo Defilippo e Alfonso Misasi, rispettivamente presidente e segretario di Federfarma Calabria – che consente di superare le difficoltà di ordine logistico dovute alla complessità orografica del territorio regionale, permettendo alla popolazione che vive nei piccoli centri, ma non solo, di ottenere prestazioni sanitarie salvavita nella farmacia sotto casa».

«Le farmacie calabresi, anche in questo caso – hanno concluso – confermano il loro impegno e lo spirito di collaborazione con le Istituzioni per migliorare il livello di tutela della salute della popolazione. La sanità calabrese si avvicina sempre di più alle esigenze della popolazione». (rcz)

Farmacia dei Servizi, in Calabria parte seconda fase di sperimentazione

Parte in Calabria la seconda fase della sperimentazione della Farmacia dei servizi.

Non appena varato il riparto delle risorse per questa seconda fase, la Regione Calabria, d’intesa con la Federfarma regionale, si è attivata per sfruttare questa opportunità e valorizzare la presenza capillare delle farmacie sul territorio per mettere a disposizione della popolazione nuovi servizi di alta valenza sociale e sanitaria.

Nello specifico si tratta di prestazioni di telemedicina che, attraverso il collegamento a distanza con centri specialistici, consentono ai cittadini di ottenere in farmacia sia l’esame di spirometria sia elettrocardiogrammi, holter cardiaci e pressori, potenziando così notevolmente le attività di prevenzione sul fronte cardiovascolare.

Grazie al solerte impegno del Presidente Roberto Occhiuto e alla volontà fattiva della  dottoressa Scarpelli, la Regione effettua così un altro passaggio per riorganizzare il sistema sanitario calabrese garantendo cure e servizi rapidi ai cittadini calabresi.

«Si tratta di un risultato estremamente importante per i nostri concittadini – hanno dichiarato Vincenzo Defilippo ed Alfonso Misasi, rispettivamente Presidente e Segretario di Federfarma Calabria – che consente di superare le difficoltà di ordine logistico dovute alla complessità orografica del territorio regionale, permettendo alla popolazione che vive nei piccoli centri, ma non solo, di ottenere prestazioni sanitarie salvavita nella farmacia sotto casa. Le farmacie calabresi, anche in questo caso, confermano il loro impegno e lo spirito di collaborazione con le Istituzioni per migliorare il livello di tutela della salute della popolazione». (rcz)

Defilippo e Misasi (Federfarma): Bene fase 2 sperimentazione della Farmacia dei servizi

La Regione Calabria tra le prime a partire per la fase 2 della sperimentazione della Farmacia dei Servizi. Soddisfazione è stata espressa da incenzo Defilippo ed Alfonso Misasi, risprettivamente Presidente e Segretario di Federfarma Calabria, sottolineando che si tratta «di un risultato estremamente importante per i nostri concittadini».

Attraverso questa Farmacia dei Servizi, infatti, i cittadini che vivono nei piccoli centri potranno ottenere prestazioni sanitarie salvavita nella farmacia sotto casa. Le farmacie calabresi, anche in questo caso, confermano il loro impegno e lo spirito di collaborazione con le Istituzioni per migliorare il livello di tutela della salute della popolazione.

«La Regione Calabria – si legge in una nota – si conferma all’avanguardia per quanto riguarda i servizi erogati dalle farmacie a favore dei cittadini. Dopo aver attivato tempestivamente la distribuzione del Paxlovid, l’antivirale utilizzato nella terapia precoce del Covid, è stata tra le prime Regioni italiane ad approvare il cronoprogramma per l’avvio della seconda fase della sperimentazione della Farmacia dei servizi».

«Ricordiamo che alla prima fase – si legge ancora – poi interrotta dall’arrivo della pandemia, hanno potuto partecipare solo 9 Regioni, grazie a un finanziamento inserito nella Legge di Bilancio 2018. Con un ulteriore stanziamento, previsto dalla Legge di Bilancio 2020, la sperimentazione è stata estesa a tutte le Regioni a statuto ordinario, compresa quindi la Calabria, non inserita nelle 9 della prima tranche. Non appena varato il riparto delle risorse per questa seconda fase, la Regione Calabria, d’intesa con la Federfarma Regionale, si è attivata per sfruttare questa opportunità e valorizzare la presenza capillare delle farmacie sul territorio per mettere a disposizione della popolazione nuovi servizi di alta valenza sociale e sanitaria».

«Nello specifico – conclude la nota – si tratta di prestazioni di telemedicina che, attraverso il collegamento a distanza con centri specialistici, consentono ai cittadini di ottenere in farmacia elettrocardiogrammi, holter cardiaci e pressori, potenziando così notevolmente le attività di prevenzione sul fronte cardiovascolare. Grazie all’impegno del Presidente Roberto Occhiuto e alla volontà fattiva della dottoressa Fantozzi e della dottoressa Scarpelli in Calabria vengono notevolmente ridotti i tempi d’attesa per le prestazioni cardiologiche. La Regione effettua così un altro passaggio per riorganizzare il sistema sanitario calabrese garantendo cure e servizi rapidi ai cittadini calabresi». (rcz)

Sanità, al via in Calabria la sperimentazione della farmacia dei servizi

Parte, anche in Calabria, la sperimentazione della farmacia dei servizi.

Lo ha reso noto il Dipartimento Salute e Servizi socio-sanitari della Regione, spoiegando che «l’intesa Stato-Regioni del 30 marzo 2022 per la sperimentazione della Farmacia dei Servizi, ha previsto che le Regioni, entro 60 giorni dalla stipula della suddetta intesa, presentassero le proprie proposte di cronoprogramma».

«La farmacia dei servizi – viene spiegato – rappresenta un’evoluzione dell’attività professionale nell’ambito delle cure primarie, in cui il ruolo del farmacista nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale diventa sempre più ampio, protagonista nell’erogazione di servizi correlati alla salute ed alla prevenzione».

«La Regione Calabria – continua la nota – in ottemperanza a quanto indicato nell’intesa, ed in base a quanto definito nelle “Linee di indirizzo per la sperimentazione dei nuovi servizi nelle Farmacie di comunità” – di cui all’articolo 403 e 406 della Legge n.205/2017 – ha trasmesso nel mese di maggio il cronoprogramma per la partecipazione alla sperimentazione dei nuovi servizi nella Farmacia di Comunità».

«La proposta di cronoprogramma – si legge ancora nella nota – è stata approvata nella riunione congiunta del Comitato permanente per la verifica dei Livelli essenziali di assistenza con il Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali dello scorso 26 gennaio, il cui verbale è stato trasmesso il 3 febbraio.

Nel cronoprogramma approvato, redatto dal settore Farmaceutico del Dipartimento Tutela della salute e approvato dalla Commissione regionale per la “Farmacia dei Servizi” – istituita con DCA n. 52/2022 – è stata determinata la programmazione delle diverse fasi operative previste, nonché l’attuazione strategica dei range di intervento necessari al conseguimento di obiettivi e finalità collegate alla sperimentazione dei nuovi servizi delle Farmacie di Comunità, adattandoli al contesto regionale calabrese».

«Tra i servizi individuati dal Gruppo di lavoro ministeriale – si legge ancora – si è deciso di avviare nella Regione Calabria l’attività di sperimentazione riguardanti i servizi di Telemedicina – nello specifico prestazioni come ECG, holter cardiaci e pressori, telespirometria – che possono essere refertati a distanza grazie al collegamento con centri specialistici, poiché la realizzazione di queste attività presso le farmacie convenzionate aderenti rappresenta uno strumento importante per la riduzione delle liste d’attesa attualmente presenti nella Regione Calabria per questi servizi, la cui erogazione si è ridotta in particolare nel periodo dell’emergenza Covid-19».

«Per tali servizi – si legge ancora –è prevista la redazione di un Protocollo con le procedure operative necessarie allo svolgimento di tutte le attività in carico alle farmacie di comunità della Regione, che verrà prossimamente sottoscritto con le Associazioni di categoria per l’avvio della sperimentazione e dell’erogazione dei servizi di telemedicina previsti nelle farmacie di comunità».

«La Regione Calabria – si legge – ha già attivato nell’anno 2021, nell’ambito della sperimentazione della Farmacia dei Servizi – e in ottemperanza all’Accordo Quadro del 29 marzo 2021 sottoscritto tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, Federfarma e Assofarm – la somministrazione in farmacia, da parte dei farmacisti, dei vaccini anti SARSCoV-2, con sottoscrizione del protocollo approvato con DCA n. 62/2021 e riconfermato con DCA n. 180/2022, con cui sono state avviate anche le vaccinazioni antinfluenzali per la campagna vaccinale 2022-2023, individuando come popolazione target da vaccinare in farmacia i soggetti di età pari o superiore a 60 anni». (rcz)