Il futuro della Calabria: una regione che cambia ha bisogno del confronto

È stata una due giorni densa, piena di incontri e di interventi di amministratori regionali e locali, per portare avanti proposte e idee per il futuro della regione. Lo slogan “Il futuro è Calabria” poteva apparire banale, ma in realtà racchiude il senso di questo meeting che aveva l’obiettivo di mettere a confronto il partenariato economico e sociale con la progettualità che si vuole portare avanti nell’ottica della programmazione comunitaria 2021-2027.

I lavori sono stati coordinati dai sette Assessori della Giunta Regionale che, al termine dei lavori, non hanno mancato di esprimere la loro soddisfazione per il livello delle discussioni avviate e, soprattutto, non hanno mancato di ringraziare tutti i partecipanti per l’impegno profuso nello svolgimento dei lavori

Elemento unanime è stato l’apprezzamento per l’iniziativa, per il metodo proposto e per l’attenzione mostrata verso gli attori del partenariato.

Anche il Presidente della Giunta Regionale Jole Santelli nel chiudere i lavori di questa due giorni ha evidenziato come «il messaggio di questi due giorni di lavoro è il senso di una Calabria che cambia, che si riconosce, si confronta. Lo fa con spirito costruttivo, consapevole che ogni strada da percorrere è irta e accidentata, ed è per questo che la “via della solitudine” non deve esserci, altrimenti ogni salita sarà infinita, ogni buca sulla via sarà insuperabile. Oggi abbiamo detto basta alla “via della solitudine”, abbiamo scelto la ‘via dello stare insieme’. Così ogni salita, seppure dura, potrà essere scalata, e nessuna buca sarà tanto profonda da non consentirci di superarla. Allora io di questi due giorni di lavoro prendo tutto: prendo la convinzione che la Calabria vuole fare il suo programma, prendo la certezza che cento mani saranno la nostra forza, una forza vera per dire che …il futuro è Calabria». (rcz)