Varì: Avviate procedure per attuare interventi per beni culturali

L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Rosario Varì, ha reso noto che sono state avviate  le procedure per l’attuazione degli interventi relativi ai beni culturali, ai piccoli centri storici e al patrimonio ecclesiastico della Calabria, previsti nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027.

L’approvazione dei decreti che sanciscono le convenzioni tra la Regione e gli enti attuatori rappresenta un passaggio cruciale per l’avvio delle attività di progettazione e la successiva realizzazione degli interventi sul territorio.

Questi interventi si inseriscono nell’ambito delle iniziative strategiche dell’Accordo di Coesione sottoscritto il 16 febbraio 2024 tra il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.

«Questi interventi, voluti dal Governo regionale guidato dal Presidente Occhiuto – ha spiegato – rappresentano un passo fondamentale per la valorizzazione del patrimonio culturale della Calabria, un asset strategico per lo sviluppo sociale ed economico della nostra Regione. Ringrazio le strutture del Dipartimento e tutti gli enti beneficiari per il lavoro finora svolto e per l’impegno che continueranno a mettere in questa importante sfida. La cultura è una chiave fondamentale per la crescita delle nostre comunità e per il futuro del territorio».

«Nei primi mesi del prossimo anno – ha concluso Varì – verrà promossa una manifestazione di interesse rivolta agli enti locali e a tutti i soggetti potenzialmente interessati per l’individuazione di nuovi interventi sulla base degli indirizzi strategici previsti nella DGR n. 493 del 13 settembre 2024».

I progetti oggetto delle convenzioni riguardano:
Palazzo Giffone a Tropea, un intervento attuato dal Comune di Tropea, che ha un costo totale di euro 5.627.909,00 e prevede il recupero e la valorizzazione di questo edificio storico, destinato a ospitare eventi culturali e iniziative per la promozione turistica. L’obiettivo è trasformare il palazzo in un centro di riferimento per attività culturali e turistiche, rafforzando l’attrattività del borgo.

Casino Mollo nei Giganti della Sila: la riqualificazione della struttura storica, attuata dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), prevede la creazione di uno spazio dedicato all’accoglienza e ai servizi per i visitatori del celebre bosco monumentale. Con un costo totale di euro 2.445.598,72, di cui 1.603.250,45 euro cui a valere su FSC 2021 – 2027, il progetto mira a valorizzare il patrimonio naturalistico della Sila in chiave sostenibile.

Polo Museale dell’Alto Pollino: il progetto prevede un investimento totale di euro 8.517.443,00 per la realizzazione di un museo diffuso, integrando percorsi espositivi di alto valore culturale e paesaggistico. A Laino Borgo, l’intervento prevede un rafforzato programma di scavi archeologici in corso di esecuzione, sarà inoltre realizzato un Museo che potrà ospitare i reperti che saranno prodotti durante l’esecuzione. A Papasidero, l’intervento si concentrerà sulla valorizzazione del sito archeologico delle grotte del Romito, con la realizzazione di un Museo che consentirà di migliorare la fruizione storica e culturale del sito.

Borgo di Tiriolo: gli interventi, attuati dal Comune di Tiriolo, prevedono un investimento totale di euro 2.673.257,00 per la valorizzazione delle aree e delle strutture storiche del borgo. L’obiettivo è quello di creare un circuito turistico e culturale che promuova le specificità del territorio, incentivando la crescita economica e culturale della comunità.

Santuario di San Francesco di Paola: l’intervento, attuato dall’Ente Ecclesiastico “Provincia di San Francesco di Paola – Ordine dei Minimi”, prevede un investimento di euro 9.818.000,00 per il restauro e la valorizzazione del complesso storico-artistico dedicato al santo patrono della Calabria.

Alla ripresa delle attività dopo la pausa natalizia, saranno avviate le procedure per l’attuazione degli ulteriori interventi già individuati nell’ambito dell’Accordo di Coesione: la valorizzazione area e pertinenze Santuario Madonna dello Scoglio nel comune di Placanica e il completamento del palazzo Miceli nel Comune di Longobardi. (rcz)

 

In Regione il convegno L’Edilizia sostenibile in Calabria e la certificazione energetica europea di nuova generazione

Domani mattina, in Cittadella regionale, alle 10, si terrà il convegno “L’Edilizia sostenibile in Calabria e la certificazione energetica europea di nuova generazione – Eub SuperHub”, patrocinato da iiSBE Italia R&D, UNI e da tutti gli Ordini professionali degli ingegneri e degli architetti calabresi.

Nel corso dell’evento sarà affrontato il tema della sostenibilità ambientale, dello stato dell’arte in Calabria e dei risultati raggiunti nell’ambito del progetto Horizon EUB SuperHub (EUropean Building Sustainability performance and energy certification Hub), di cui la Regione Calabria è partner.

Il progetto, volto a sviluppare una metodologia comune per valutare le performance energetiche degli edifici attraverso una nuova generazione di Certificati Energetici, ha coinvolto, a livello regionale, quasi 200 tecnici e professionisti.

Introdurrà i lavori l’assessore ai Lavori pubblici della Regione Calabria, Maria Stefania Caracciolo.

Interverranno i presidenti degli Ordini professionali degli ingegneri e degli architetti di Catanzaro, rispettivamente Gherlando Cuffaro e Eros Corapi, il presidente di Ance Calabria, Roberto Rugna, la presidente di Anci Calabria, Rosaria Succurro.

Claudio Moroni, dirigente generale del dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici della Regione Calabria, esporrà gli scenari e le opportunità dell’Edilizia Sostenibile, mentre il dirigente U.O.A. Opere pubbliche e resilienza dei Territori – settore 2 e Politiche edilizia abitativa della Regione Calabria, Francesco Tarsia, presenterà la certificazione di sostenibilità in Calabria e il progetto EUB SuperHUB.

Parteciperanno, altresì, il presidente di iiSBE Italia, Andrea Moro, con un intervento sul CWA europeo EUB SuperHUB per la certificazione energetica next generation, e Marco De Gregorio, in rappresentanza di UNI, che affronterà il tema della normazione tecnica per la sostenibilità in edilizia.

L’evento costituirà anche occasione formativa per gli Ingegneri e gli Architetti iscritti ai rispettivi albi. (rcz)

Voucher caro scuola, Caracciolo: “Avanti con il diritto allo studio”

A breve sarà pubblicato l’avviso voucher “Caro scuola” per l’anno scolastico 2023-2024. Lo ha reso noto l’assessore regionale all’Istruzione, Maria Stefania Caracciolo, spiegando come sono state «erogate le risorse relative alle 2.571 istanze ammissibili, a seguito di integrazione documentale, per un importo complessivo di 1.176.100,00 euro» per il voucher dell’anno 2022-2023.

Si tratta di un’importante misura di sostegno al diritto allo studio che punta a ridurre le disuguaglianze sociali e contrastare la dispersione scolastica in Calabria, supportando le famiglie con un Isee non superiore a 15.748,78 euro.

«Ne consegue –ha spieato l’assessore all’Istruzione – che, ad oggi, per l’anno scolastico 2022-2023, sono stati erogati complessivamente euro 7.133.200 a beneficio di 15.406 studenti. Ricordo che, nel caso in cui sia stato percepito il voucher “Io studio” erogato dal Ministero dell’istruzione e del Merito, l’importo del voucher caro scuola regionale, pari a 500 euro, è stato liquidato a conguaglio di quanto già versato dal predetto Ministero».

«Inoltre – ha aggiunto – è stata nel contempo avviata l’attività istruttoria per le domande per le quali era stata prevista un’ulteriore apertura dei termini fino al 10 dicembre 2024».

«Stiamo lavorando – ha sottolineato infine l’assessore Caracciolo – per garantire che nessuno studente, in possesso dei requisiti previsti dall’Avviso, venga escluso da questo importante beneficio. Il nostro obiettivo è sostenere le famiglie in difficoltà e rafforzare il diritto allo studio in Calabria».

A breve anche la pubblicazione dell’Avviso che consentirà di erogare il voucher caro scuola per l’anno scolastico 2023/2024. In considerazione dell’elevato numero di domande attese – presumibilmente oltre 20 mila – si sta provvedendo ad implementare le procedure di interoperabilità con Piattaforme quali Inps, Sidi, PagoPA allo scopo di accelerare gli adempimenti istruttori e pervenire in tempi rapidi all’erogazione dell’importante risorsa economica. (rcz)

La Regione e Fincalabra Spa premiate ai Startup Ecosystem Stars Awards 2024

La Regione e Fincalabra Spa sono tra i vincitori del Startup Ecosystem Stars Awards 2024, ricevendo il premio come Best-in-class Startup Programs per  l’impegno nella promozione dell’innovazione, del talento locale e della crescita economica sostenibile. Questo riconoscimento sottolinea il ruolo chiave delle iniziative della Regione nel rafforzare la competitività del tessuto imprenditoriale attraverso programmi mirati a supportare startup e Pmi innovative.

Lo Startup Ecosystem Stars Awards è un prestigioso riconoscimento internazionale che individua le migliori organizzazioni governative impegnate nello sviluppo e nella promozione di ecosistemi startup innovativi a livello globale, organizzato da International Chamber of Commerce (ICC) e Mind the Bridge, in partnership con l’OECD, la Commissione Europea e Microsoft.

La cerimonia svoltasi a Parigi ha visto la Calabria premiata accanto ad altre eccellenze internazionali come Seoul Business Agency, Colorado Office of Economic Development and International Trade, Tech Barcelona e il National Innovation Agency della Thailandia. Questo riconoscimento certifica il ruolo della Calabria nell’impegno allo sviluppo di politiche innovative e programmi a sostegno delle startup.

«Ricevere questo premio rappresenta un traguardo importante – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico, Rosario Varì – e testimonia il nostro impegno a promuovere l’innovazione come motore di sviluppo, sostenendo le nostre startup e rafforzando il nostro posizionamento a livello internazionale, anche nell’ottica delle prossime e importanti azioni che stiamo programmando a supporto del sistema regionale dell’innovazione e della ricerca, tra le quali la prossima ed imminente pubblicazione di un bando interamente dedicato al mondo delle Start Up calabresi».

Anche Giosy Romano, Presidente di Fincalabra Spa,  ha espresso soddisfazione: «Essere riconosciuti tra i migliori ecosistemi di innovazione dimostra che la forte sinergia tra la Regione Calabria e Fincalabra sta andando nella giusta direzione ed è un forte stimolo».

«Il nostro obiettivo – ha concluso – è continuare a supportare le startup e attrarre investimenti, contribuendo al progresso economico e sociale della Regione seguendo gli indirizzi del presidente Roberto Occhiuto, al quale cogliamo l’occasione di rivolgere un affettuoso augurio di pronta guarigione, auspicando, anche con questo bel risultato, di poter contribuire ad una sua più celere ripresa»(rrm)

Dalla Regione più di 300mila euro per progetti per tutelare minoranze linguistiche

Sono 300mila euro la somma che la Regione Calabria ha stanziato per sostenere 24 progetti di salvaguardia delle minoranze linguistiche arbëreshë, occitana e grecanica, con particolare attenzione ad interventi di promozione e diffusione attraverso il sovvenzionamento di sportelli linguistici, attività di formazione e culturali, nonché di azioni di implementazione della toponomastica

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti, ha definito con decreto di fresca pubblicazione la ripartizione delle somme annualmente stanziate per l’attuazione dei principi e degli obiettivi della legge sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche. A tal riguardo, pur nell’ambito di una contrazione dei fondi complessivamente a disposizione, ridefiniti in 2.800.000 euro (il 60% dei quali assegnati direttamente a Friuli Venezia Giulia e Sardegna), alla Calabria sono stati riservati più di 300.000 euro.

«L’accoglimento delle proposte progettuali presentate dalla Regione per la salvaguardia e la promozione delle nostre minoranze linguistiche – ha spiegato l’assessore regionale alle minoranze linguistiche, Gianluca Gallo – consentirà di garantire la realizzazione di iniziative di qualità, nel solco del lavoro di concertazione portato avanti in questi ultimi anni con le comunità interessate e gli enti culturali di riferimento». (rcz)

Riqualificazione Caserme Carabinieri, firmate convenzioni tra Regione e Comuni

Sono state firmate nove convenzioni tra la Regione e i Comuni, per finanziare altrettanti interventi strutturali per la riqualificazione di immobili da destinare a Caserma dei Carabinieri e una convenzione per videosorveglianza.

Nello specifico, si tratta dei Comuni di Cerisano, Laino Borgo e Mendicino, per la provincia di Cosenza; Maida e Chiaravalle Centrale per la provincia di Catanzaro; Locri, Villa San Giovanni, Antonimina, Motta San Giovanni e Città Metropolitana per la provincia di Reggio Calabria.

La sottoscrizione delle convenzioni nasce dall’intesa tra la Legione Carabinieri Calabria e il presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto, ed è frutto anche del protocollo sottoscritto con l’Agenzia nazionale dei beni confiscati.

L’investimento complessivo ammonta 2.500.000,00 euro e trova copertura sul Pac Calabria 2007/2013 per come previsto anche dalla delibera di Giunta regionale n. 426 del 7 agosto 2024, con la quale è stata approvata la nuova scheda intervento per la realizzazione delle operazioni oggetto di convenzione.

Tali convenzioni sono state firmate in continuità con le attività già avviate dal Dipartimento Transizione digitale e Attività strategiche, guidato dal vicepresidente, con deleghe anche  alla sicurezza e legalità e valorizzazione ai fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata, Filippo Pietropaolo, e di cui è dirigente generale Tommaso Calabro, attraverso il settore 6 – “Legalità e Sicurezza. Attuazione L.R. 9/18 – Valorizzazione beni confiscati”, coordinato dall’ingegnere Antonella Sette.


Gli interventi oggetto delle convenzioni riguardano, prevalentemente, lavori di manutenzione straordinaria negli immobili di proprietà comunale, anche confiscati, e che sono sedi di Caserme dei Carabinieri.

L’obiettivo è quello di rafforzare ulteriormente i presidi di legalità dislocati sul territorio calabrese per garantire migliori condizioni di sicurezza a cittadini e imprese, contribuendo alla riqualificazione dei contesti caratterizzati da maggiore pervasività e rilevanza dei fenomeni criminali. (rcz)

Al via prima convenzione tra Inail e Regione per abbattere le liste d’attesa

Negli ambulatori del Polo integrato di riabilitazione di Lamezia Terme, dal 9 al 20 dicembre saranno erogate prestazioni specialistiche di cardiologia, pneumologia, otorinolaringoiatria e neurologia nei confronti degli assisiti del Servizio sanitario regionale.

Si consolidano, così, i rapporti Regione Calabria, Asp di Catanzaro e Inail, unite per il rilancio del Polo Integrato di riabilitazione di Lamezia Terme e l’abbattimento delle liste d’attesa. A un mese dal primo incontro tra il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e il direttore generale dell’Inail, Marcello Fiori, si è giunti ieri alla sottoscrizione di una convenzione sperimentale tra la Direzione regionale Inail Calabria e l’Asp di Catanzaro per la riduzione dei tempi delle liste di attesa del Servizio sanitario regionale con il contributo degli ambulatori Inail del Polo Integrato.

Alla convenzione seguirà nei prossimi giorni l’avvio di tavoli di lavoro operativi specifici, con l’obiettivo di definire una più ampia strategia collaborativa per il rilancio del Polo integrato di riabilitazione di Inail e Regione Calabria.

Il Polo integrato comprende il Centro diagnostico polispecialistico, la Struttura complessa di riabilitazione del presidio ospedaliero locale, laboratori di ricerca e le officine del Centro protesi nonché, grazie alla collaborazione con l’ASP di Catanzaro, alcuni posti letto di ricovero dedicati. Coniugando assistenza sociosanitaria e protesica, degenza di carattere ospedaliero, riabilitazione e ricerca, il Polo offre un servizio di integrale presa in carico del paziente.

«Obiettivo delle attività dell’Inail è mettere la persona al centro – ha spiegato il direttore generale, Marcello Fiori – Con questa convenzione mettiamo le nostre competenze, le nostre strutture e la nostra esperienza a disposizione non solo degli infortunati sul lavoro, ma di tutti i cittadini. In accordo con la Regione e le istituzioni sanitarie locali– aggiunge – stiamo ponendo le basi affinché questa struttura possa diventare un punto di riferimento nel Paese, in particolare per le Regioni del Sud e per l’area del Mediterraneo».

 

Semplificazione normativa, firmata intesa tra Ministero e Regione Calabria

Individuare le linee di intervento volte alla semplificazione normativa, che siano di diretto beneficio per cittadini e imprese. È l’obiettivo del protocollo d’intenti firmato tra il ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e il vicepresidente della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, in Cittadella regionale.

Il Protocollo si inserisce nell’ambito dell’intensa attività di collaborazione che il Ministro Casellati sta portando avanti assieme alle Regioni; fino ad ora sono stati infatti sottoscritti Protocolli di intenti con i Presidenti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Veneto.

«È comune scopo – è scritto nell’intesa –, per quanta di rispettiva competenza, assicurare la pulizia dell’ordinamento attraverso il riassetto normativo, statale e regionale, eliminando incongruenze e antinomie relative ai diversi settori legislativi, cancellando norme implicitamente già abrogate e, più specificamente, verificando in concreto se sia realmente necessario normare per il raggiungimento del fine pubblico perseguito. Inoltre, l’intesa prevede che la Regione Calabria si faccia parte attiva al fine di segnalare al ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa quegli interventi di semplificazione normativa di competenza statale che ritiene abbiano, avuto riguardo al tessuto socio-economico del proprio territorio e alle esigenze di competitività del sistema imprese, una ricaduta di largo beneficio per cittadini e imprese quali maggior speditezza e snellimento dei procedimenti. Il ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa si impegna a valutare le proposte con ogni possibile urgenza e, se condivise, a farsi parte attiva per una rapida approvazione da parte del Governo e del Parlamento».

«Grazie Calabria – ha detto il ministro Casellati – grazie per aver condiviso questo importante protocollo attraverso il quale vogliamo fare pulizia, eliminare tutte quelle sovrapposizioni normative che rendono incerta l’interpretazione e generano iter burocratici fatti di passaggi inutili e tempi lunghi che io considero uno stalker per i cittadini, per gli amministratori, per le imprese».

«Pensate – ha rimarcato Casellati – che quando si nasce un genitore non fa neppure a tempo a godere della nascita del figlio che deve fare 5 adempimenti in 3 uffici diversi e per aprire un bar ci vogliono 72 adempimenti con circa 30 uffici differenti. Quindi, la semplificazione significa liberare tutte quelle potenzialità che si vanificano nei meandri della burocrazia».

«Della semplificazione, quale straordinaria leva di carattere economico, ne ha parlato anche Draghi nell’ultimo suo rapporto in Europa – ha aggiunto –. Basti pensare, infatti, che secondo la Cgia di Mestre tutti i passaggi burocratici costano agli italiani circa 156 miliardi di euro l’anno. Ci sarà un tavolo con esponenti tecnici della Regione del mio Ministero che lavoreranno sia sulle leggi regionali sia su quelle nazionali».

«Quindi – ha sottolineato in conclusione il ministro Casellati – io conto molto su questa collaborazione, necessaria per costruire insieme normative utili a questo territorio che abbiano una ricaduta positiva per cittadini e imprese in termini di velocità e snellimento dei procedimenti».

Il vice presidente Filippo Pietropaolo nel dare il benvenuto al ministro Casellati, in Calabria per una serie di incontri politico-istituzionali, ha portato i saluti del presidente Occhiuto, e di tutta l’Amministrazione regionale.

«Ritengo – ha dichiarato – che questo protocollo sia veramente molto importante perché la semplificazione normativa, a cui si affianca quella amministrativa, è fondamentale per una Regione come la nostra che deve lavorare al meglio. Penso che per la Calabria la semplificazione rivesta un ruolo ancora più importante perché rappresenta un motore di sviluppo, consentendo, laddove si interviene su procedimenti molto complessi, spesso alla base di attività imprenditoriali, a dare una spinta in più alla Regione per attrarre investimenti e quindi creare occupazione».

«La semplificazione – ha aggiunto il vice presidente Pietropaolo – è necessaria anche per fornire elementi di chiarezza. Le norme scritte in maniera chiara e semplice devono essere uno strumento in mano ai nostri funzionari e ai nostri dirigenti per consentire loro di operare nel migliore dei modi, perché quando una norma è poco chiara o è complessa può inevitabilmente aumentare la possibilità che si inneschino comportamenti poco idonei».

«Pertanto, la firma di questa intesa – ha proseguito – rappresenta un’operazione assolutamente necessaria per procedere, in accordo con le Regioni e con i tavoli tecnici, all’individuazione di singoli argomenti su cui lavorare.  È indubbiamente una buona iniziativa perché, tra l’altro, si inserisce in un orientamento più generale fortemente voluto anche dalla Conferenza delle Regioni».

«La semplificazione riguarda anche il digitale – ha spiegato – di cui io detengo la delega, e deve passare anche dalla messa a disposizione ai nostri tecnici e funzionari, di strumenti digitali che consentano di gestire al meglio i procedimenti. Ringrazio il ministro e le faccio i migliori auguri per il proseguo di questa attività. Noi siamo assolutamente sempre disponibili a collaborare». (rcz)

Agricoltura, da Arcea altri 17 mln per Domanda Unica

Sono altri 17 mln di euro la somma in pagamento per la Domanda Unica 2024. Lo ha reso noto l’Assessorato regionale all’Agricoltura, confermando che l’ente pagatore Arcea ha impresso un’ulteriore accelerazione alle procedure legate alla corresponsione di quanto dovuto a titolo di anticipo, in favore di migliaia di piccole e medie aziende agricole calabresi.

Il relativo provvedimento, adottato nei giorni scorsi, è di importo pari a 16.935.897 euro, che vanno ad aggiungersi agli oltre 48 milioni già erogati con i primi tre acconti, per un totale di poco superiore ai 65 milioni in un mese.

«Garantire certezze – ha commentatoa≤ l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – è fondamentale ai fini dello sviluppo del comparto agricolo, strategico per la crescita della Calabria. Altrettanto importante è assicurare liquidità a tante aziende, duramente segnate da avversità climatiche e aumento dei prezzi delle materie prime».

Intanto, con distinto decreto, Arcea ha dato corso alla liquidazione di 42.871.104,17 euro a valere sulla Misura 13 del Psr, sempre come acconto per l’indennità compensativa, a favore delle aziende agricole operanti nelle aree montane o in zone comunque caratterizzate da svantaggi naturali. (rcz)

Il consigliere Montuoro: Da Regione 200mila euro per tutela alberi monumentali

Sono 200mila euro la somma che la Regione destinerà, per tre anni, ai Comuni calabresi, per tutelare gli alberi monumentali.

L’avviso, di recente pubblicato dal Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, rappresenta il positivo seguito di un processo partito con l’approvazione, il novembre dello scorso anno in Consiglio regionale, delle modifiche al testo originario della Legge che disciplina la tutela e valorizzazione degli alberi monumentali e della flora spontanea autoctona calabresi.

L’intervento normativo è stato proposto dal consigliere regionale Antonio Montuoro (FdI), condiviso e sottoscritto anche da altri colleghi consiglieri, e ha consentito di istituire un apposito fondo del bilancio dell’Ente volto a garantire la conservazione, la salvaguardia e la valorizzazione dei beni oggetto di tutela, al fine di migliorarne la fruizione anche favorendo progetti di educazione ambientale.

«Un percorso che, dall’iniziale accoglimento della mia proposta – ha spiegato Montuoro – oggi è arrivato a compimento con l’indizione di un apposito avviso rivolto ai sindaci per finanziare azioni promozionali ed educative ed eventuali interventi conservativi e di salvaguardia degli esemplari arborei monumentali tutelati».

«Un obiettivo centrato, dunque – ha aggiunto il consigliere regionale – con un cospicuo stanziamento – finanche superiore rispetto all’iniziale previsione – grazie alla sensibilità e all’impegno dell’assessore all’Ambiente, Giovanni Calabrese, che ha condiviso obiettivi e intenti sottesi al testo di legge. I Comuni interessati potranno utilizzare le risorse al fine di predisporre cartellonistiche, interventi sulla sentieristica, lavori di messa in sicurezza, la realizzazione di visite guidate e attività promozionali».

«Il segno di una precisa volontà politica – ha concluso – che va nella direzione di salvaguardare il patrimonio ambientale e sostenere le tante eccellenze naturalistiche di cui è ricca la Calabria, stimolando al contempo la crescita del settore turistico nel segno della biodiversità». (rrc)