CROTONE – Mercoledì l’evento sulla Gestione del dolore in età pediatrica

Mercoledì 20 novembre – e l’11 dicembre –, a Crotone, nella Sala Formazione di Via Botteghelle, si terrà il concorso di formazione sulla Gestione del dolore in età pediatrica, promosso dall’Asp di Cosenza attraverso la Società Italiana di Pediatria e l’Ufficio Formazione dell’Ospedale S. Giovanni di Dio.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli operatori del nosocomio sulla corretta valutazione e sull’opportuno trattamento del sintomo dolore, a vantaggio dei piccoli pazienti, attraverso la realizzazione di procedure efficaci e condivise. 

Il responsabile scientifico del corso Stefania Zampogna, direttore della Soc di Pediatria, sottolinea che da dati di letteratura si evince come il dolore nei bambini che accedono ai Pronto Soccorsi sia spesso sottovalutato e di conseguenza non adeguatamente trattato, nonostante le ripercussioni che determina sullo sviluppo della corteccia sensitiva risultino ampiamente dimostrati dalla letteratura.  Si stima infatti che più del 50% dei bambini che giungono nei Pronto Soccorsi Pediatrici presenti dolore e che il 96% di questi non riceva alcuna terapia antalgica nella fase di triage. 

Le due giornate di formazione mirano dunque, grazie al confronto diretto con esperti nella gestione del dolore acuto, cronico e procedurale, a trasmettere ai pediatri, agli infermieri e agli anestetisti, un metodo efficace per valutare, misurare e trattare adeguatamente il dolore nei diversi contesti. Il tutto attraverso il consolidamento del lavoro di equipe e approfondendo il tema dell’analgosedazione per le procedure diagnostiche, che spesso determinano notevole ansia e preoccupazione alle famiglie, agitazione nei bambini, oltre alla possibile percezione di una scarsa qualità del servizio ricevuto. Un altro tassello che sottolinea la valenza scientifica della Pediatria nel territorio pitagorico. (rkr)

Venerdì a Crotone con Legambiente e Conai si parla del valore dell’indifferenziata

Venerdì 15 novembre, a Crotone, alle 10.30, nella Sala Pitagora della Camera di Commercio, si terrà l’incontro Il valore della differenziata, organizzato da Legambiente CalabriaConai.

Si parlerà di raccolta differenziata, riciclo, strumenti ed incentivi a disposizione dei comuni per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti in un’ottica di confronto con gli amministratori locali della provincia di Crotone.

Tra i saluti in programma quelli del padrone di casa, il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro – Vibo Valentia – Crotone, Pietro Falbo e del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce. Ad introdurre i lavori Anna Parretta, Presidente di Legambiente Calabria. Seguiranno gli interventi di Rosaria Vazzano, Presidente di Legambiente Crotone; Maria Concetta Dragonetto, Area piani di sviluppo R.D, Centro-Sud Italia del Conai; Girolamo Arcuri, Dirigente scolastico Polo Tecnico Professionale Barlacchi e Lucifero di Crotone; Sergio Capelli, Co-founder Impactellers. È stato invitato a partecipare anche il Presidente dell’Autorità rifiuti e risorse idriche della Calabria, Sergio Ferrari. Le conclusioni dei lavori, moderati da Emilio Bianco, Coordinatore Ecoforum regionali di Legambiente, sono affidate a Laura Brambilla dell’Ufficio nazionale Comuni ricicloni. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Parte una nuova fase per il Museo Civico

L’Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto, guidata dalla sindaca Maria Grazia Vittimberga, ha affidato, per i prossimi tre anni, la gestione del Museo Civico Civico di Storia Naturale e Demologico all’Associazione Actaaa.

Una decisione a seguito della richiesta ufficiale giunta al protocollo e considerano che la stessa negli ultimi anni si è occupata dell’apertura ordinaria e straordinaria del museo, promuovendo anche eventi per la valorizzazione del territorio. Nel frattempo, tutti i beni presenti all’interno sono diventati, di conseguenza, di proprietà dell’ente comunale.

L’accordo prevede una convenzione tra il Comune e l’Associazione, che assicura il conferimento gratuito della gestione, oltre a un impegno dell’ente comunale a supportare la catalogazione e conservazione dei materiali e a promuoverne le varie attività. 

Questa collaborazione mira a rafforzare il ruolo del museo come centro culturale aperto a scuole, cittadini e visitatori, valorizzando l’eredità storica e culturale del territorio. La convenzione prevede anche la realizzazione di eventi e mostre che estendano la stagione culturale e permettano una fruizione continuativa del museo.

Il museo, istituito nel 1995, conserva una collezione di oggetti di uso quotidiano legati alla cultura contadina locale, un patrimonio raccolto con l’obiettivo di tramandare alle nuove generazioni il valore delle tradizioni popolari. Con questo nuovo accordo, il comune acquisisce, in forma gratuita, tutti i beni presenti nel museo, tra cui strumenti e utensili della vita rurale locale, garantendo così la loro permanenza e fruibilità nel tempo.

Al momento è possibile visitare il museo solo attraverso prenotazioni, mentre nei periodi centrali delle varie festività sarà aperto in maniera continuativa, nel frattempo si invitano tutte le scuole, a partire da quelle del territorio, a far visitare il museo ai bambini per far conoscere loro la storia del territorio e dei loro avi.  (rkr)

CROTONE – Il 14 novembre la proiezione-evento de”Il mio posto è qui”

Giovedì 14 novembre, a Crotone, al Cinema Teatro Apollo, è prevista la proiezione-evento del film Il mio posto è qui, scritto e diretto da Daniela Porto e Cristiano Bortone, ispirato all’omonimo romanzo della stessa Porto.

L’evento è stato organizzato dal Circolo del Cinema Cinalci e darà il via alla campagna di abbonamenti per la Rassegna Cinalci 2024. La manifestazione fa seguito alle proiezioni matinée dei film Una femmina, Lady Bird e Indivisibili, che hanno calato il sipario sulla rassegna Cinalci Autunno con un grande successo di partecipazione.

Due le proiezioni in programma: la prima alle 18.30, la seconda alle 20.30, anticipati da un dibattito a cui prenderanno parte anche l’assessore comunale alla cultura, Nicola Corigliano, la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Crotone, Anna Oppido, e il presidente del Circolo Cinalci, Antonio Laino.

A presentare la storia di amicizia ed emancipazione, in un piccolo paese della Calabria dominato ancora da una radicata cultura patriarcale, sarà l’attrice crotonese Giorgia Arena, che fa parte del cast del film.

Durante la proiezione-evento sarà svelato il cartellone di film d’autore che, come da tradizione, accompagnerà il pubblico crotonese in un viaggio multisensoriale nell’affascinante mondo del cinema. (rkr)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Restituiti alla comunità 17 immobili confiscati

L’Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto, guidata dalla sindaca Maria Grazia Vittimberga, ha restituito alla comunità 17  immobili confiscati alla mafia.

Questi beni, sottratti negli anni alle organizzazioni criminali e ora assegnati in concessione gratuita a enti del terzo settore, si trasformano da simbolo del potere illecito a risorsa per la crescita sociale, culturale e civica del territorio. 

Il riutilizzo dei beni confiscati rappresenta uno degli strumenti più efficaci per disarticolare le strutture criminali, restituendo questi spazi al loro legittimo scopo: il benessere della collettività. 

Questo programma di restituzione è il risultato di un attento lavoro amministrativo, iniziato con un avviso pubblico e la valutazione delle proposte di associazioni che operano negli ambiti sociali, culturali e sportivi. La Commissione Giudicatrice ha valutato e approvato i progetti, garantendo trasparenza e valorizzazione di beni che rappresentano il coraggio e la resilienza di una comunità.

Il Comune di Isola di Capo Rizzuto sottolinea, così, il valore della legalità come fondamento di una crescita sostenibile e condivisa, riportando i beni confiscati alla collettività e trasformandoli in luoghi di opportunità. (rkr)

CROTONE – Inaugurata la mostra “Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata”

Fino al 28 febbraio 2025, al Museo di Pitagora di Crotone, si potrà visitare la mostra Castelli e Chiese di Calabria e di Basilicata, organizzata e promossa dalla Fondazione Carical in collaborazione con il Consorzio Jobel e con il Patrocinio del Comune e della Provincia di Crotone.

Le ventitré preziose miniature di proprietà della Fondazione, realizzate dal Maestro Domenico Chiarella per la Calabria e dal Maestro Franco Artese per la Basilicata, riproducono fedelmente alcuni tra i più importanti monumenti del territorio calabrese e lucano, come il Castello di Reggio Calabria, il Duomo di Cosenza, la Certosa di Serra San Bruno (VV), il Castello di Santa Severina (KR), la Chiesa rupestre di San Pietro in Barisano di Matera, il Castello Normanno di Squillace (KR), l’Abbazia Santissima Trinità di Venosa – L’incompiuta (PZ) e la Cattedrale di Potenza.

Dopo la conferenza stampa di presentazione, il Presidente della Fondazione Carical, Giovanni Pensabene, l’Assessore alla Cultura del Comune di Crotone, Nicola Corigliano, e il presidente del Consorzio Jobel, Santo Vazzano, hanno tagliato il nastro inaugurale alla presenza delle istituzioni locali.

«Un’iniziativa che il Comune di Crotone ha sostenuto con entusiasmo – ha dichiarato l’assessore Corigliano – perché diffonde attraverso vere e proprie opere d’arte parte dell’enorme patrimonio artistico e storico delle due regioni».

Il Presidente Pensabene ha, infatti, sottolineato che l’obiettivo della Fondazione è di contribuire alla conoscenza del territorio, rivolgendosi in particolare alle giovani generazioni. (rkr)

Il Sindaco di Santa Severina consegna le Chiavi della Città alla sua Patrona

Il sindaco di Santa Severina, Salvatore Lucio Giordano, a nome dell’Amministrazione Comunale ha deposto ai piedi della Patrona le chiavi della Città, affinché la Santa continui a proteggere ed a preservare il popolo santaseverinese e il suo territorio.

La consegna delle chiavi, realizzate dal maestro orafo Michele Affidato, è avvenuta in occasione dell’annuale festa in onore di Sant’Anastasia, Patrona di Santa Severina e Compatrona dell’Arcidiocesi di Crotone – S. Severina, lo scorso 29 ottobre, nella storica cornice della Concattedrale, nel corso di una solenne concelebrazione presieduta da Mons. Claudio Maniago, Metropolita di Catanzaro – Squillace.

La protezione di Sant’Anastasia risale ad antiche tradizioni quando in occasione di un devastante terremoto che colpì duramente molte località calabresi, il popolo di Santa Severina, attribuendo lo scampato pericolo all’intercessione di Sant’Anastasia, la invocò come sua protettrice. Questo gesto fortemente voluto da Don Gino Gulizia, parroco della Parrocchia Santa Maria Maggiore in Santa Severina, rappresenta un intreccio di fede, devozione e tradizione popolare. 

Questo gesto fortemente voluto da Don Gino Gulizia, parroco della Parrocchia Santa Maria Maggiore in Santa Severina, rappresenta un intreccio di fede, devozione e tradizione popolare. Nel consegnare le chiavi nelle mani della santa, si affidano alla stessa i progetti, i sogni e le sofferenze della comunità. Una comunità che guarda al futuro senza dimenticare il proprio passato.

La celebrazione ha visto la numerosa e sentita partecipazione da parte della comunità santaseverinese.  Al solenne rito erano presenti non solo le autorità politiche e militari, ma anche una larga rappresentanza del clero diocesano, a testimonianza dell’importanza dell’evento per tutta l’Arcidiocesi.

Le chiavi sono un’opera di rara bellezza: forgiate in argento e laminate in oro con gemme rosse incastonate che richiamano il martirio della Santa Protettrice. Questo gesto è stato pensato come un omaggio alla Patrona e un atto di devozione che rinnova il legame indissolubile tra la città di Santa Severina e Sant’Anastasia, la cui protezione è invocata da tante generazioni di fedeli. La simbologia delle chiavi è da sempre legata alla protezione, alla custodia e al potere di intercessione della Santa, come colei che “apre le porte” alla grazia divina.

La tradizione di affidare le chiavi di una città a una figura sacra trova le sue radici in epoche antiche, simboleggiando la fiducia della comunità e l’affidamento della città sotto la protezione del Cielo. La realizzazione delle chiavi rappresenta un atto d’amore di Affidato verso la comunità di Santa Severina, a testimonianza di un legame profondo, che da un trentennio con la sua arte ha segnato momenti storici, culturali e religiosi della Città.

La scelta del maestro Michele Affidato per la realizzazione di quest’opera non è casuale. Affidato, orafo della Santa Sede, noto per il suo straordinario contributo all’arte sacra, ha già collaborato in passato con la Chiesa di Santa Severina. Tra le sue opere per questa Città, spicca la splendida Teca in argento e oro che custodisce la tela seicentesca della Madonna del Pozzoleo. Commissionata per custodire e proteggere un’opera d’arte di inestimabile valore, benedetta in Vaticano da Papa Benedetto XVI, mentre era parroco Don Serafino Parisi, oggi Vescovo di Lamezia Terme. Ma l’impegno di Affidato va ben oltre, negli anni, il maestro orafo ha creato i Pastorali d’argento per gli ultimi tre Vescovi dell’Arcidiocesi di Crotone – S. Severina: Mons. Andrea Muggione, Mons. Domenico Graziani e Mons. Angelo Raffaele Panzetta, consegnati nel giorno del loro insediamento. (rkr)

 

CROTONE – Il 5 novembre s’inaugura la mostra “Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata”

Il 5 novembre, al Museo di Pitagora, alle 17, sarà inaugurata la mostra Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata.

L’esposizione, visitabile fino al 28 febbraio, è frutto della collaborazione del Consorzio Jobel con la Fondazione Carical, proprietaria delle riproduzioni in scala delle eccellenze architettoniche.

Il Duomo di Cosenza, la Certosa di Serra San Bruno, il Castello di Santa Severina, la Cattedrale di Gerace, la Chiesa rupestre di San Pietro in Barisano di Matera, l’Abbazia Santissima Trinità di Venosa: sono soltanto alcune delle 23 miniature dei più importanti monumenti del territorio calabrese e lucano realizzate dal  maestro Domenico Chiarella, per la Calabria, e dal maestro Franco Artese per la Basilicata.

Attraverso questi preziosi manufatti, infatti, si intende favorire la conoscenza, soprattutto tra le nuove generazioni, di una parte dell’immenso patrimonio artistico e architettonico delle due regioni.

 

A Rocca di Neto attiva la postazione di emergenza territoriale

Da martedì 15 ottobre a Rocca di Neto sarà attiva la postazione di emergenza territoriale del 118. La postazione sarà attivata in località Sette porte ed andrà ad aggiungersi alle due postazioni di Crotone e a quelle di Cirò Marina, Mesoraca e Isola Capo Rizzuto. L’equipe sarà composta da sei autisti soccorritori e sei infermieri. 

Quella di Rocca di Neto è la sesta postazione di emergenza territoriale del crotonese, attraverso un MSA1 – un mezzo di soccorso avanzato con autista soccorritore ed infermiere specializzato -, finalizzata a migliorare l’efficienza dei servizi sanitari ed a garantire assistenza tempestiva agli abitanti della Valle del Neto e della Presila.

«La postazione avanzata di Rocca di Neto è un presidio essenziale – commentato il Commissario straordinario dell’Asp di Crotone, Antonio Brambilla che punta a garantire un servizio di emergenza più accessibile e maggiore sicurezza sanitaria nella zona. Stiamo lavorando nella direzione indicata da Azienda Zero, al fine di potenziare ulteriormente le infrastrutture sanitarie territoriali e migliorare la qualità dei servizi e dell’assistenza».

Nel frattempo l’Azienda sanitaria provinciale di Crotone sta concludendo le procedure per l’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso, prevista per la settimana successiva. 

I prossimi obiettivi, a completamento del Piano di riorganizzazione varato da Azienda Zero e gestito dalla sua delegata, l’Asp di Cosenza, saranno l’attivazione della postazione di emergenza territoriale di Pallagorio, che andrà a coprire le esigenze dell’area geografica circostante e quella della prima ambulanza di presidio ospedaliero. (rkr)

CROTONE – S’inaugura la mostra “Codici e Creatività Contemporanea”

Domani mattina, a Crotone, alle 12, al Museo Pitagora, sarà inaugurata la mostra Codici e Creatività Contemporanea. Leggere, Comprendere, Selezionare, Creare le informazioni nell’Era Digitale a cura dell’Istituto Donegani-Ciliberto di Crotone.

Domenica 13, alle 19, al Museo, si terrà il primo appuntamento del Festival dello Ionio, ovvero il concerto Duetopera a cura dei pianisti Filippo Garruba e Nico Fuscaldo.

Gli eventi sono un evento collaterale del Premio Pitagora, organizzato con il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Unical e patrocinato dall’Unione Matematica Italiana, dal Comune di Crotone e dalla Provincia di Crotone, e in programma lunedì 14 ottobre. Nel corso della cerimonia, inoltre, è previsto un primo momento divulgativo rivolto agli studenti, a cura del DeMaCs dell’Unical.

Seguirà, alle ore 12.30, la cerimonia di conferimento del riconoscimento al giovane matematico vincitore che, introdotto dal prof. Gianluigi Greco, direttore del DeMaCs, e dal prof. Bernardino Sciunzi, coordinatore del corso di laurea in matematica dell’Unical, terrà una lectio magistralis. (rkr)