Questo pomeriggio, alle 17.00, alla sala conferenze di Palazzo Sarlo di Reggio Calabria, la presentazione del libro Le Antigoni tra Scilla e Cariddi. Figure antiche e ribelli del nostro tempo di Caterina Capponi.
L’evento è stato organizzato da Biesse – Associazione Culturale Bene Sociale, presieduto da Bruna Siviglia in collaborazione con la DiGiEs.
Introduce Bruna Siviglia, presidente Biesse. Modera Giovanni D’amico, Università degli Studi Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Discutono sul volume Daniele Cananzi, Università Mediterranea di Reggio Calabria e Gerardo Dominijanni, Procuratore aggiunto di Reggio Calabria.
Intervengono Natina Pratticò, presidente del Tribunale di Castrovillari, Ottavio Sferlazza, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, Saverio Di Bella, già prof. di Storia Moderna all’Università di Messina. Sarà presente l’autrice.
Il libro è edito da Promocultura, e attualizza le figure della grande letteratura classica ellenica, adoperandole come novelle eroine contro la criminalità mafiosa calabrese: il coraggio delle donne contro i tiranni dell’antica Grecia e il coraggio delle donne di oggi contro la feroce dittatura della ‘ndrangheta.
Molto efficace è la scelta dell’autrice di usare uno dei più classici miti letterari del mondo greco, Antigone, per sublimare il coraggio di donne che avversano, sino all’estremo sacrificio, le logiche prevaricatrici disumane della ‘ndrangheta. (rrc)
