Arcea, prosegue il percorso di rilancio. Alberti: «Al lavoro per arrivare preparati ai prossimi appuntamenti»

È il commissario straordinario dell’agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura, Francesco Alberti, a precisare i contorni e lo stato dell’arte del percorso intrapreso a partire dal 2020 per salvaguardare e potenziare le attività dell’organismo pagatore.

«Sin dal mio insediamento, a far data dal primo aprile 2023, in continuità con il lavoro avviato dal mio predecessore – sottolinea Alberti – sono state affrontate le necessità emergenti dell’Agenzia e in ordine di priorità si è data attuazione alle richieste pervenute dalla Commissione Europea in merito ai criteri di riconoscimento, portando avanti il piano di azione approvato dalla Commissione e dal Masaf il cui livello di attuazione è stato peraltro sottoposto a verifica di audit lo scorso luglio proprio dagli ispettori del Masaf, con un esito positivo che ha dato ulteriore impulso alla attività dell’agenzia nell’affrontare la nuova sfida della presentazione, entro il 15 ottobre prossimo, della domanda di riconoscimento per la gestione diretta di un’altra importantissima parte degli aiuti unionali in agricoltura riguardanti il mercato Ocm afferente ai settori ortofrutta, vitivinicolo, api e miele e pataticolo».

Prosegue il commissario di Arcea: «In questi mesi, con atti formali, è stata data risposta immediata alle giuste esigenze manifestate dal personale dipendente, innanzitutto con una gestione più partecipativa alle decisioni gestionali e poi anche con incremento, con ordinarie risorse di bilancio, dei fondi destinati agli istituti contrattuali che remunerano e riconoscono l’impegno profuso al servizio degli agricoltori, con attuazione delle progressioni orizzontali, la previsione dell’attuazione delle progressioni verticali e l’incremento dei fondi destinati alla produttività individuale e per prestazione di lavoro straordinario».

Aggiunge al riguardo Alberti: «La giusta considerazione delle aspirazioni del personale è alla base della scelta di rilasciare il nulla osta alle 5 unità che hanno aderito alla mobilità regionale, decisione che non inficerà in alcun modo la funzionalità degli uffici ed il prosieguo del cammino di rilancio, dal momento che ogni atto di assenso prestato è legato all’impegno della giunta regionale di consentire la pronta sostituzione del personale transitato in altri ruoli, mediante la assunzione di nuove unità attingendo alle graduatorie di concorsi regionali vigenti».

Conclude Alberti: «Rassicuro gli agricoltori calabresi: Arcea, nonostante le quotidiane difficoltà che si presentano nel settore agricolo, grazie al sostegno continuo del Presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto, ed alla sapiente guida dell’assessore all’agricoltura Gianluca Gallo, è pronta ad affrontare le sfide che ci attendono per la PAC 2023-2027». (rcz)

La Commissione Europea promuove Arcea

La Commissione Europea ha valutato positivamente il cammino di risanamento e riorganizzazione intrapreso da Arcea, l’Agenzia regionale calabrese per le erogazioni in agricoltura.

Il dato è emerso nei giorni scorsi, al termine di una sessione incentrata sulle attività di verifica portate avanti dalla Commissione. La riunione, convocata e presieduta da Christina Borchmann, direttrice della Direzione H (Affidabilità e Audit della direzione generale dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale), ha visto la partecipazione di alti funzionari dell’Unità H5 affidabilità e Audit finanziario della Dg Agri, di rappresentanti del ministero e di una delegazione della stessa Arcea, guidata dal commissario straordinario regionale, Salvatore Siviglia.

Nel corso dell’incontro sono state affrontate diverse questioni, tra le quali quelle legate al personale della struttura organizzativa, al sistema dei controlli, alla gestione dei debiti ed al sistema di monitoraggio interno, in passato oggetto di osservazioni da parte della Commissione e del Mipaaf. Al termine del contraddittorio e dell’esame degli atti prodotti, è arrivato il disco verde, con la positiva valutazione degli interventi correttivi eseguiti per salvaguardare il mantenimento dello status di organismo pagatore e la condivisione della Commissione Europea in ordine alla tutela dell’operatività dell’Agenzia.

«Da Bruxelles – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – giunge una buona notizia per l’agricoltura calabrese. Il percorso condiviso con il presidente Occhiuto ha dato buoni frutti, anche grazie alla caparbietà ed alla competenza del commissario Siviglia. Ora è già tempo di guardare avanti, per migliorare ancor più in efficienza e qualità, a tutto vantaggio della Calabria produttiva».

«Un risultato affatto scontato fino a pochi mesi fa – ammette Siviglia – ma che può dirsi oggi certo grazie all’opera di rilancio portata avanti in stretta collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura ed il dipartimento Agricoltura».

Non manca un richiamo alle indicazioni di recente fornite dalla Corte Conti sul ruolo di Arcea nel più ampio panorama della spesa dei fondi europei.

«Il riferimento – specifica a tal proposito il commissario straordinario – è, inevitabilmente, alla situazione pregressa, ad un passato anche recente che si è inteso archiviare attraverso il percorso di risanamento il cui esito, oltre ad essere attestato da Commissione e ministero, è annotato dalla Corte dei Conti proprio nella relazione in oggetto, nella quale si da testualmente atto della risoluzione di diverse criticità, grazie alla quale la Dg PIUE ha riaffermato il riconoscimento di organismo pagatore».

«In relazione alla strategia per il contrasto delle frodi – aggiunge infine Siviglia –, Arcea opera in stretta sinergia con le forze dell’ordine, mettendo in campo anche meccanismi di controllo idonei a intercettare truffe e raggiri. Da qui a qualche mese se ne vedranno gli effetti». (rcz)

Presentati i risultati di spesa del Psr, Gallo: Obiettivo raggiunto e salvata Arcea

Sono stati illustrati, dall’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, i risultati di spesa del Programma di sviluppo rurale della Calabria e il salvataggio di Arcea.

Presenti al tavolo anche il dirigente generale del dipartimento Agricoltura, Giacomo Giovinazzo, e il commissario straordinario di Arcea, Salvatore Siviglia, che l’assessore Gallo ha pubblicamente ringraziato «per avere, insieme a tutto lo staff tecnico, contribuito a raggiungere questo risultato che sfata il luogo comune secondo il quale – ha detto – al Sud e in Calabria i soldi non si spendono».

«Ancora una volta – ha spiegato Gallo – come l’anno scorso, con un anno di anticipo, abbiamo evitato il rischio di disimpegno automatico dei fondi (N+3) per il raggiungimento degli obiettivi di fine 2022, attestando una grossa accelerazione della spesa».

«Per la spesa – ha aggiunto – siamo tra le Regioni più virtuose. Ce lo riconosce la Commissione Europea. Ma ora dobbiamo dare importanza non solo all’accelerazione della spesa, ma anche alla qualità. Per per questo ci stiamo attrezzando per difendere il Mezzogiorno e la nostra regione sul tavolo nazionale dove si sta discutendo di Pac e di ridefinizione dei pagamenti diretti».

Il dirigente Giovinazzo, entrando nel dettaglio delle cifre, ha parlato di “un tasso d’impegno del Psr v.9.0 del 100,6%. «In sostanza – ha spiegato – la spesa certificata sull’avanzamento finanziario del Programma al 15/12/2021 ammonta a 867.724.411,05 e raggiunge il 79,65% della dotazione finanziaria».

Importantissimo, poi, il salvataggio di Arcea: «sembrava questo un obiettivo impossibile da raggiungere dopo tre anni di monitoraggio da parte della Commissione Europea – ha spiegato ancora l’assessore regionale – ma ora possiamo esprimere la nostra più grande gratificazione per aver salvato l’ente pagatore fondamentale per i nostri agricoltori. Pertanto, in questi giorni andranno in pagamento ulteriori 5 milioni di euro e, prima della fine dell’anno, altri 28 che direttamente erogheremo all’economia calabrese».

Per quanto riguarda Arcea, il commissario Siviglia ha affermato che «i risultati raggiunti sono il frutto di una serie di azioni implementate con una serie di incontri preliminari tra i servizi della Dg Agri, il Mipaaf e l’Arcea. Tutto il lavoro svolto – ha precisato – è stato valutato positivamente dall’Autorità competente e con il decreto direttoriale dello scorso 14 ottobre è stato confermato il riconoscimento di organismo pagatore rilasciato nel 2009. Ora ci proponiamo di diventare anche organismo pagatore delle altre regioni». (rcz)

Arcea ha erogato altri 44 milioni di euro a favore degli agricoltori calabresi

Sono 44 milioni di euro la somma di cui sono beneficiari 58 mila agricoltori calabresi, erogati da Arcea.

«La Regione – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – ce la sta mettendo tutta per offrire un supporto concreto e costante al settore agroalimentare e forestale. Non solo con l’immissione di liquidità, considerato che dal marzo del 2020 sono state erogate risorse pari ad oltre 387 milioni, ma anche con la massima semplificazione delle procedure ed alcune proroghe relative alla chiusura dei progetti finanziati dal Programma di sviluppo rurale. Il nostro obiettivo prioritario è quello di agevolare il più possibile gli imprenditori agricoli, sia con il sostegno economico sia con una burocrazia più snella e rapida e che tenga conto delle pesanti difficoltà e delle penalizzazioni dovute alla pandemia ed alla crisi».

Il ritmo dei pagamenti erogati da Arcea in collaborazione con il dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari non contempla pause o rallentamenti. Il decreto n. 11 di Domanda unica, infatti, è stato liquidato a circa tre settimane dal precedente, attraverso il quale erano state somministrate risorse pari a 7 milioni e mezzo in favore di oltre 3.600 beneficiari. La settimana scorsa, invece, erano stati ripartiti oltre 12 milioni di euro legati a misure del Psr. (rcz)

Dalla Regione altri 12 milioni di euro per gli agricoltori calabresi

Sono 822 gli agricoltori calabresi beneficiari della somma di 12 milioni di euro, erogati da Arcea, facendo salire a oltre 343 milioni di euro l’ammontare delle risorse erogate nel settore agroalimentare dal marzo 2020 a oggi.

«Sono in arrivo cifre importanti per gli agricoltori calabresi – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo –. Con oltre dodici milioni, sosterremo progetti di svariata natura, che si rifanno a misure sia strutturali sia a superficie, passando ad esempio dagli interventi a favore delle imprese colpite dalla crisi da Covid-19, al “Pacchetto Giovani”, ai settori della forestazione, della formazione, della promozione, al sostegno ai “Gruppi di azione locale” e all’agricoltura biologica» .«In questa fase particolare della programmazione dei fondi comunitari – conclude l’assessore – saremo particolarmente vicini ai beneficiari del Psr, affinché portino a termine i propri investimenti in maniera agevole e rapida».

«Nello specifico – è spiegato dall’assessorato –, sono stati erogati 2.971.000 euro in favore della misura 21 “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e Pmi particolarmente colpiti dalla crisi di Covid-19” (sia per l’intervento rivolto agli agricoltori, sia per quello riservato alle Pmi); 2.409.644,66 per la misura 4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali” (che comprende gli interventi 4.1.2 “Investimenti in aziende agricole in cui si insedia un giovane agricoltore”, 4.4.1 “Investimenti non produttivi in ambiente agricolo”, 4.1.1 “Investimenti nelle aziende agricole”, 4.1.3 “Investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole” e 4.3.1 “Investimenti in infrastrutture”)».
Tra le altre erogazioni «1.685.824,95 sono previsti per la misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali”; 1.330.413,05 per la misura 11 “Agricoltura biologica”; 408.000 euro per l’intervento 6.1.1 “Aiuto all’avviamento di nuove imprese agricole condotte da giovani agricoltori”; 237.991,02 per la misura 14 “Benessere degli animali”; 561.184,62 per la misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale Leader”; 258.882,62 per l’intervento 3.2.1 “Aiuti ad attività di informazione e promozione implementate da gruppi di produttori sui mercati interni”».
«Nel kit decreto n. 114 – viene sottolineato – rientrano, inoltre, anche pagamenti relativi alle misure 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici”; 1 “Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione”; 20 “Assistenza tecnica”, ed agli interventi16.9.1 “Diversificazione delle attività agricole per l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale e l’educazione ambientale”, 8.1.1 “Imboschimento e creazione di aree boscate”, 7.3.2 ” Interventi per la crescita digitale nelle aree rurali”, 8.3.1 “Prevenzione dei danni da incendi e calamità naturali”». (rcz)

L’assessore Gallo: Mipaaf promuove a pieni voti la Regione per le misure messe in campo per salvare Arcea

L’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha reso noto che il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, attraverso il direttore generale del dipartimento politiche europee, Luigi Polizzi, «esprime una positiva valutazione delle misure messe in campo dalla Regione Calabria e all’Agenzia regionale calabrese per le erogazioni in agricoltura al fine di assicurare il salvataggio di quest’ultima, dal marzo 2019 sottoposta a esame da parte della Commissione europea per le criticità riscontrate in ordine alla dotazione di personale e all’ambito delle attività delegate, tali e tante da comportare il rischio di una possibile revoca del riconoscimento di organismo pagatore».

«Una situazione delicata, che – si legge in una nota – sembrava destinata a portare alla chiusura di un ente fondamentale per il mondo agricolo, almeno fino all’inversione di tendenza suggellata, come riconosce anche il Mipaaf, dall’adozione del bilancio preventivo 2021-2023, del Piano di rilancio e del Piano dei fabbisogni del personale 2021-2023, tutti adottati tra il febbraio e il marzo scorsi su impulso del neocommissario Salvatore Siviglia, nominato proprio nel febbraio 2021 dalla Giunta regionale su proposta dell’assessorato all’Agricoltura».

«La sterzata imposta da Siviglia, la scommessa sulla valorizzazione delle professionalità interne e la ritrovata sinergia tra Arcea, Arsac e Dipartimento Agricoltura – dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – hanno consentito di portare a termine in due mesi adempimenti che da tanto, troppo tempo attendevano di essere condotti in porto. Un’eredità pesante, figlia di un passato segnato da ritardi e omissioni, fronteggiata dalla Regione in solitudine ma con caparbietà, nell’interesse della Calabria e dei suoi agricoltori. Adesso attendiamo il definitivo pronunciamento della Commissione europea, ma il sostegno del ministero dice che siamo sulla buona strada e, soprattutto, che si sono date risposte e soluzioni convincenti e adeguate alle prescrizioni dettate».

Conferma, del resto, proprio il Mipaaf: «A decorrere dalla seconda metà di febbraio del corrente anno – riporta l’assessorato – sono stati approvati gli atti propedeutici che impedivano all’Arcea di avviare l’iter procedurale finalizzato a bandire i concorsi. Inoltre, la stipula della convenzione con Arsac consente di avviare concretamente il progetto di riforma dell’Arcea, con l’apertura degli uffici territoriali”».

Da qui il via libera agli interventi proposti per uscire dalle secche della crisi, «con la direzione del dipartimento Politiche europee e internazionali del Mipaaf che rende noto anche di aver trasmesso alla Commissione europea “avviso favorevole in ordine al mantenimento di organismo pagatore da parte di Arcea”. A Bruxelles, adesso, l’ultima parola, in un clima di maggior fiducia e serenità». (rcz)

Agricoltura, dalla Regione erogati altri 16 milioni di euro

La Regione, in collaborazione con il dipartimento regionale Agricoltura, ha proceduto all’erogazione di altri 16 milioni di euro.

In particolare, attraverso l’elaborazione del kit decreto n. 110, relativo al Programma di sviluppo rurale, sono andati in pagamento circa 14 milioni, destinati a 747 beneficiari. Il kit comprende pagamenti delle misure sia a superficie sia strutturali, compresa la misura 21 “Covid”, destinata a dare sostegno alle filiere che soffrono gli effetti negativi della pandemia. Con il decreto n. 8 di Domanda unica, invece, sono state erogate risorse per 2.162.028,26 euro, in favore di 394 imprenditori agricoli calabresi.

Nel dettaglio, il kit 110, per quanto riguarda le misure a superficie, si riferisce agli stanziamenti della misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” (1.514.484,25 euro per 138 beneficiari); della 11 “Agricoltura biologica” (1.072.169,37 euro a 180 beneficiari); della 14 “Benessere degli animali” (907.151,82 euro a 30 beneficiari) e della 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici” (75.480,80 euro e 80 beneficiari).

Per quanto concerne invece le misure strutturali, 3.471.974,55 euro andranno a finanziare i progetti di 30 beneficiari della misura 4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali”, mentre 33.991,80 euro sono destinati ad un beneficiario dell’intervento 6.4.1 “Sostegno alla diversificazione e multifunzionalità nelle aziende agricole”.

Inoltre, il decreto comprende 3.886.000 euro di pagamenti della misura 21 “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e Pmi particolarmente colpiti dalla crisi da Covid-19”; 225.173,22 euro per 4 beneficiari della misura 8 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste”; 29.207,22 euro riservati a 2 beneficiari dell’intervento 16.09.01 “Diversificazione delle attività agricole per l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale e l’educazione ambientale”; 37.223,64 euro per trascinamenti delle vecchie programmazioni e 2.701.990,95 euro relativi a 4 beneficiari della misura 20 “Assistenza tecnica”. (rrc)

La Regione ha approvato il Piano di Rilancio “Arcea”

È stato approvato, dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, il progetto di Rilancio Arcea.

Inoltre, sono stati approvati l’indirizzo strategico Sportelli informativi e al Piano triennale dei fabbisogni del Personale dell’Arcea 2021-2023, al fine di scongiurare la chiusura dell’Agenzia da parte della Commissione europea.

Approvata, infine, la proposta di bilancio di previsione 2021-2023 dell’Agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in agricoltura (Arcea).

«L’Arcea – è infatti spiegato nella delibera – nel corso dell’anno 2019, non è stata in condizione, a causa dell’interruzione delle procedure di approvazione del bilancio previsionale 2019-2021, nonché della precaria finanziaria dell’ente, ad adempiere alle azioni prescritte dal ministero alle Politiche agricole e forestali riguardo all’avvio delle procedure di reclutamento di personale dipendente in servizio stabile presso l’Agenzia». (rcz)

Arcea: Salvatore Siviglia nominato nuovo commissario

Salvatore Siviglia è stato nominato nuovo commissario di Arcea, l’agenzia della Regione Calabria per le erogazioni in agricoltura. Al neocommissario le congratulazioni di Terra Viva Calabria, associazione dei liberi produttori agricoli. Il presidente di terra Viva Francesco Fortunato ha espresso gli auguri dell’associazione: «Auguriamo buon lavoro al nuovo commissario di Arcea Salvatore Siviglia, con l’invito a valorizzare quanto costruito e avviato durante la reggenza Dal Castello, e garantendo la massima disponibilità a lavorare in sinergia per il bene del nostro territorio e in particolare del comparto agricolo. La nostra regione ha un territorio diversificato, mare, collina, montagna, che deve necessariamente avere attenzioni e stimoli specificatamente indirizzati. Il nostro obiettivo è di sviluppare un’agricoltura sostenibile, di qualità, attenta alle eccellenze, senza dimenticare che, durante l’emergenza sanitaria, i nostri produttori non si sono mai fermati. Urgenti sono le infrastrutture, la digitalizzazione, la formazione e una maggiore promozione del marchio IGP Calabria, per un vero sviluppo del comparto».

Anche il presidente nazionale di Terra Viva Cisl Claudio Risso ha voluto inviare il saluto al njuovo commissario: «Crediamo che la professionalità e l’impegno profuso in questi mesi non vadano dispersi, basti pensare a come è stato superato il gap informatico che causava pesanti ritardi nei pagamenti ed erogazioni alle aziende agricole. La collaborazione con il nuovo commissario sarà importante, per superare alcune criticità e valorizzare il comparto agricolo, che si è dimostrato strategico anche durante la pandemia in corso. Dal Recovery Fund stanno per arrivare importanti risorse che devono essere opportunamente investite per lo sviluppo del settore primario. Per fare questo serve una strategia lungimirante e progetti realizzabili nel medio periodo». (rcs)

Salvataggio Arcea, l’assessore Gallo incontra i sindacati per risanamento e rilancio

In Cittadella regionale, l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha incontrato i referenti di Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl e Csa Cisal, Francesco Del Castello, commissario straordinario di Arcea, e Giacomo Giovinazzo, direttore generale reggente del Dipartimento di Agricoltura per fare il punto sulla situazione dell’Agenzia regionale calabrese per le erogazioni in agricoltura.

«Il lavoro svolto in questi mesi dal commissario Del Castello, se pure è servito a far registrare importanti passi avanti – ha sottolineato Gallo – è stato ritenuto non ancora idoneo a consentire di ritenere del tutto adempiute le prescrizioni del piano di azioni correttive impartito dal Mipaaf nel Marzo del 2019, ad esempio in ordine al mancato consolidamento della dotazione organica, il cui permanere rischia di portare ora alla revoca del riconoscimento dell’organismo pagatore e ad una rettifica finanziaria pari a circa 40 milioni».

L’impegno sin qui profuso è valso comunque ad ottenere una proroga dell’operatività fino al 21 Marzo 2021, termine ultimo entro il quale dare corso agli adempimenti necessari ad indurre la Commissione Europea ad un eventuale ripensamento che consenta di scacciare definitivamente lo spettro della chiusura, per poi dare seguito ad un piano di rilancio. Da qui la definizione di pochi ma chiari punti, da tradurre in concretezza con urgenza nell’arco delle prossime settimane: anzitutto un potenziamento della dotazione organica, attraverso l’impiego (mediante stipula di apposita convenzione) di unità alle dipendenze di Arsac.

Poi, la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato, in possesso dei requisiti fissati dalla legge Madia. Quindi, l’ausilio di una pattuglia di tirocinanti e la pubblicazione di apposito avviso per la copertura delle posizioni dirigenziali. Inoltre, su richiesta delle sigle sindacali – fatta propria e condivisa dall’Assessore – lo stop ai comandi in uscita dall’Agenzia.

«Siamo consapevoli della gravosità del compito che ci attende per centrare l’obiettivo del salvataggio – ha aggiunto l’assessore regionale all’Agricoltura – ma è una sfida che raccogliamo consapevolmente, per tutelare un servizio ed un ente diventati preziosi per l’agricoltura calabrese. Confidiamo naturalmente anche nell’aiuto dei lavoratori e dei sindacati, dal momento che nessun altro errore ci sarà perdonato: se non si raddrizzerà subito ed in maniera definitiva la rotta, il naufragio non potrà essere evitato».

«Per questo – ha concluso Gallo – serve la collaborazione di tutti, lungo la strada intrapresa che è poi l’unica possibile”.Parole, impegni e prospettive condivise dai sindacati, che a fine riunione si sono detti soddisfatti per l’avvio del dialogo e moderatamente ottimisti in relazione al percorso tracciato».(rrm)