Nel Crotonese un corso online per le scuole contro il cyberbullismo

Promosso e organizzato dall’avv. Salvatore Rocca, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Crotone e Presidente del Movimento Forense di Crotone, si svolge mercoledì 3 marzo un Convegno in modalità telematica che darà inizio alla seconda edizione del Corso nelle scuole dell’istituto comprensivo di Rocca di Neto per affrontare il fenomeno del Cyberbullismo e del Bullismo. L’incontro ha avuto il patrocinio dell’Università Niccolò Cusano di Crotone con il direttore Leonardo Maria Rocca e del Comune di Rocca di Neto che hanno da subito aderito alla lodevole iniziativa.

Convegno Cyberbullismo

Tra i diversi relatori ci saranno anche gli esperti del settore l’avv. Frank Mario Santacroce e l’avv. Rosario Carnevale (dirigente generale del CO.RE.COM Calabria). Il corso verrà articolato in diverse ore di lezione, distribuite tra i diversi volontari avvocati che aderiscono all’associazione del Movimento Forense sede territoriale di Crotone.
Secondo l’avv. Rocca «Il bullismo e il cyberbullismo sono problematiche che stanno diventando sempre più rilevanti all’interno della scuola. Iniziamo con il fare più chiarezza su questi argomenti. Non si considera mai che bullismo e cyberbullismo avvengono a causa di una mancata formazione, di una educazione comportamentale ed emozionale assente unita a una visione empatica ancora non sviluppata in giovane età. La scuola è il primo luogo di aggregazione eterogenea con cui i ragazzi vengono in contatto, un luogo dove per la prima volta si confrontano e si “affrontano”. I casi di bullismo a scuola sono frequenti ma per fortuna le dinamiche sociali di un ambiente educativo possono essere visibili, affrontate e contrastate. Con l’ingresso dei più giovani sul web invece queste dinamiche diventano nascoste, settoriali e continuative. La vittima non ha più via di fuga, non ha un luogo sicuro dove evitare l’aggressione, è sotto tiro 24 ore su 24. Nel cyberbullismo la violenza non ha mai fine, perché rimane visibile, presente e a portata di schermo ogni momento della propria giornata. Se prima una lettera, un affronto verbale o corporeo (seppur sempre deprecabili) erano delimitati dal tempo stesso della lettura/azione, ora l’offesa si ripresenta ogni volta che l’alunno è connesso a internet. Tutte le informazioni negative, positive, false o vere, connesse a noi, una volta nel web non possono essere cancellate e controllate. La facilità di accesso a internet porta giovani adulti non educati alla comunicazione e all’ambiente stesso del web ad entrare in contatto con un mondo senza conoscerne le conseguenze».
L’avv. Rocca, auspica che il nuovo consiglio regionale possa approvare in tempi brevi la proposta di legge regionale organica in materia di “prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo”, redatta dal Consigliere regionale Calabria Frank Mario Santacroce, già Segretario dell’organismo Corecom, ed approvata da tutto il comitato.

Il convegno si svolge alle 15 sulla piattaforma Microsoft Teams, (rkr)

Approvare in fretta la legge regionale contro bullismo e cyberbullismo

Iniziativa del Movimento Forense di Crotone, presieduto dall’avv. Salvatore Rocca, per sollecitare l’approvazione della legge regionale contro il Bullismo e Cyberbullismo redatta da Frank Mario Santacroce. Il Movimento Forense di Crotone, confidando nella sensibilità della Presidente Santelli, auspica che il nuovo Consiglio regionale possa approvare in tempi brevi la proposta di legge regionale in materia di “prevenzione e contrasto dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo” approvata da tutto il comitato.

Frank Mario Santacroce e Salvatore Rocca
Frank Mario Santacroce e Salvatore Rocca

Il testo presentato ha la funzione importante di colmare un vero e proprio vuoto legislativo rispetto a problemi di nuova e crescente evidenziazione sociale, ancora spesso non sufficientemente conosciuti dagli stessi operatori della formazione, dell’educazione e dell’istruzione.
La proposta, prendendo le mosse dall’intenso lavoro di seminari e convegni svolto dal Corecom insieme al Movimento Forense, segue a una fortunata campagna di sensibilizzazione che ha raccolto l’unanime consenso dei professionisti, degli insegnanti e degli istituti coinvolti.
Si tratta di un passaggio di grande significato, che punta alla conoscenza, alle competenze, alla prevenzione. E, in linea con lo spirito che anima tutte le iniziative culturali del Movimento, alla tutela dei diritti. La bozza di legge è composta da 11 articoli individua anche la composizione di un tavolo tecnico permanente e lo stanziamento di fondi per la realizzazione di progetti sull’educazione al web nelle scuole calabresi.  (zc)

ROCCA DI NETO – Cyberbullismo, dal progetto e dal convegno indicazioni utili

Concluso ieri a Rocca di Neto, con un riuscito convegno, il progetto scuola, iniziato e presentato, a Santa Severina, il 21.10.2019 denominato “#Zerobullismo – Usiamo il Web senza Subirlo” realizzato dall’avv. Salvatore Rocca, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Crotone e Presidente del Movimento Forense Crotone  e dall’avv. Frank Mario Santacroce, del Corecom Calabria.

Come ha riferito l’avv. Rocca, sono state tenute ben 80 ore di lezione distribuite tra le scuole di Rocca di Neto, Casabona, Santa Severina e Roccabernarda, dove si sono alternati 20 avvocati tutti appartenenti al Movimento Forense di Crotone, ed è stato distribuito a tutti i ragazzi materiale informativo su come utilizzare il web con attenzione.

L’avv. Pietro Durante, esponente del Movimento Forense crotonese, ha voluto sottolineare nel suo intervento l’importanza del progetto di educazione e sensibilizzazione nell’uso consapevole del web da parte dei ragazzi.  Il Segretario Corecom Calabria, avv. Santacroce ha relazionato su tutta l’attività svolta al Comitato nel contrasto al Cyberbullismo, riferendo sulla recente proposta di legge regionale di sua iniziativa approvata in seno al Corecom e depositata al Consiglio Regionale Calabria per l’approvazione.

L’avv. Rocca ha sottolineato che ad oggi come da recenti statistiche, i docenti referenti che risultano iscritti alla Piattaforma Elisa sono circa un terzo del totale dei possibili docenti referenti di tutte le scuole statali italiane. Nell’ottica di un approccio sistemico avviato dal Ministero per sostenere le strategie di contrasto del bullismo e cyberbullismo, come previsto dal Piano Nazionale per la Formazione dei docenti 2016/2019 e dalla Legge 29 maggio 2017 n.71 recante Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo, si ricorda che ogni scuola ha la possibilità di nominare, e quindi iscrivere alla formazione e-learning, fino a due docenti ( numero consigliato) referenti per il contrasto del bullismo e del cyberbullismo, come indicato dalla circolare del MIUR (prot. 964 del 24.02.2017). Pertanto, nel caso in cui si fosse provveduto all’iscrizione di un solo docente referente è possibile inoltrare richiesta anche per il secondo docente. (rkr)