La consigliera Straface: La guardia medica di Schiavonea garantirà il servizio in estate

La consigliera regionale Pasqualina Straface ha reso noto che la guardia medica di Schiavonea garantirà il servizio durante l’estate.

Un annuncio che arriva dopo la notizia circolata in mattina sullo stop dell’erogazione del servizio di Guardia Medica di Schiavonea, popolosa frazione marittima dell’area urbana di Corigliano.

«Le difficoltà del comparto sanitario le conosciamo tutti e insieme al Presidente Occhiuto – ha detto – stiamo sistemando tutte le vertenze che quotidianamente ci vengono sottoposte. Quello della mancanza di personale è un problema serio, che stiamo cercando di tamponare anche grazie all’intervento dei medici cubani che a breve prenderanno servizio nelle strutture ospedaliere del territorio, ma che ci pone di fronte in questa fase a continui provvedimenti emergenziali».

«La paventata interruzione del servizio di Guardia Medica a Schiavonea – ha detto ancora – avrebbe negato un servizio fondamentale per una popolazione che nei mesi estivi triplica, portando così ulteriore affanno sugli ospedali cittadini che sono già pieni di lavoro. Pertanto ho avviato un’interlocuzione con la dott.ssa Maria Beatrice Filici, Direttore della U.O.C. Cure Primarie del Distretto Jonio Nord, la quale è riuscita seppur tra mille difficoltà a conferire un incarico trimestrale ad un nuovo medico e a garantire così l’apertura del presidio sanitario di Guardia Medica dal prossimo 22 luglio».

«Possiamo, pertanto – ha concluso – rassicurare i cittadini e i tanti turisti che stanno godendo delle nostre attrattive sul fatto che avranno a disposizione il servizio di continuità assistenziale per tutta l’estate». (rcs)

Guardie mediche, pubblicato decreto per coprire le sedi vacanti di Casali del Manco e Lorica

Wladmiro Parise, segretario Pd di Casali del Manco, ha reso noto che è stato pubblicato il decreto dirigenziale n. 7705 con il quale è stata disposta la pubblicazione degli incarichi vacanti di continuità assistenziale individuati anche dall’Asp di Cosenza.

Ciò è avvenuta dopo la denuncia, da parte del consigliere regionale Carlo Guccione, che aveva evidenziato le responsabilità della Regione Calabria per avere lasciato migliaia di cittadini senza l’assistenza delle Guardie mediche a causa della mancata individuazione delle zone carenti di continuità assistenziale.

«Questo provvedimento – ha spiegato – consentirà al Comune di Casali del Manco di beneficiare della copertura di 4 posti per medici con turni di 24 ore settimanali a tempo indeterminato da inserire nelle due postazioni di Guardia medica di Lorica e di Casali del Manco. Un risultato importante, che ci consentirà di potenziare l’assistenza territoriale e la medicina di prossimità e di offrire valide alternative di cura ai nostri concittadini che non siano i viaggi verso l’ospedale Annunziata di Cosenza e le telefonate al servizio 118».

«A questo punto – ha concluso – occorre vigilare sui tempi e fare in modo che l’Asp di Cosenza recepisca il decreto della Giunta regionale e si attivi per quanto di sua competenza per avviare al più presto l’iter delle assunzioni per la copertura delle postazioni di Guardia medica di Casali del Manco e Lorica sguarnite di personale». (rcs)

De Caprio (FI): Applicare protocollo straordinario per carenza personale guardie mediche Provincia di Cosenza

In una lettera inviata al presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì, al Commissario ad Acta alla Sanità in Calabria, Guido Longo, ha messo in evidenza i disagi che, negli ultimi giorni, stanno subendo numerose cittadine della provincia Bruzia, a causa della mancanza di personale sanitario all’interno delle Guardie Mediche, e propone di applicare «quanto già sperimentato in Sicilia, con un protocollo straordinario con i medici, titolari di continuità assistenziale a doppio rapporto».

«Sono molte e giuste le lamentele da parte delle istituzioni locali, dei turisti, delle comunità cittadine – ha spiegato De Caprio – per la mancanza di un servizio fondamentale soprattutto in estate, quando il flusso turistico è notevole.  Ho avuto modo di interloquire con il commissario di Forza Italia di Amantea, Adelmo Mannarino, e il sindaco di San Nicola Arcella, Barbara Mele, preoccupati per la problematica che vivono le loro città. Insieme, ci siamo prodigati affinché un servizio fondamentale per il territorio venga potenziato».

«Mi sono, poi, premurato di sottoporre la problematica al Dirigente competente del dipartimento alla salute – ha proseguito Antonio De Caprio – per dare riscontro, riguardo l’autorizzazione alla pubblicazione del bando per il reclutamento di 314 medici per la copertura dei posti vacanti nelle guardie mediche dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza».

«Nell’ampio spirito collaborativo – si legge ancora nella lettera inviata al commissario Longo – una soluzione immediata potrebbe essere quella adottata in una delle regioni che vive il nostro stesso disagio».

«Mi riferisco alla Sicilia – ha chiosato il presidente dell’antimafia regionale – dove il 26 giugno scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un protocollo, secondo il quale “il medico, titolare di Continuità Assistenziale a doppio rapporto, mantenga l’incarico di 12 ore, al superamento di 650 scelte di Assistenza primaria e fino al raggiungimento di 900 scelte. Ipotesi, questa, suggeritami dal Direttore del distretto sanitario del Tirreno, Angela Riccetti».

«Se si adottasse questa linea – ha concluso il capogruppo azzurro in assemblea legislativa – da un lato si andrebbe incontro alla necessità di non lasciare vuote le sedi, visto che numerose di esse restano scoperte per carenza di medici e dall’altro lato favorire le prestazioni all’utenza, in attesa di definire il bando da autorizzare alla pubblicazione». (rcs) 

De Caprio (FI): La Guardia Medica di Amantea non chiude

Il consigliere regionale di Forza ItaliaAntonio De Caprio, ha reso noto che «la Guardia Medica di Amantea non chiude» e che si attende, da parte degli Uffici Competenti del Dipartimento Tutela della Salute della Regione, «l’autorizzazione alla pubblicazione del bando per il reclutamento di 314 medici per la copertura dei posti vacanti nelle guardie mediche dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza».

«La mancanza di personale medico – ha aggiunto De Caprio – sta causando disservizi sui territori e generando un sacrosanto allarmismo nelle comunità interessate. Allertato dal commissario azzurro di Amantea, Adelmo Mannarino, riguardo le voci insistenti di una chiusura della Guardia medica, ho ritenuto interpellare subito le istituzioni preposte. Ho parlato con il direttore del Distretto sanitario del Tirreno, Angela Riccetti, che mi ha rassicurato e notiziato in riferimento alla delibera 746 del 17 giugno scorso, a firma del commissario straordinario dell’Asp Bruzia, Vincenzo La Regina, inerente gli incarichi vacanti di continuità assistenziale. Il documento è stato inviato alla Regione Calabria per ottenere l’autorizzazione».  

«Da istituzioni – ha evidenziato – abbiamo il dovere di interagire con le autorità preposte, soprattutto in ambito sanitario. A tal fine, mi farò carico di interloquire con il dipartimento della salute per accelerare la pubblicazione del bando. Seguirò la vicenda in prima persona. La tutela della popolazione viene sempre prima».

«Ed è con questo spirito – ha concluso Antonio De Caprio – che bisogna sempre operare per adempiere al mandato che la popolazione ci ha affidato». (rcs)