A Montegiordano posati in mare i dissuasori contro la pesca a strascico

Con il progetto Pro.Bio.Mar sono stati posati, sui fondali al largo della costa di Montegiordano, una 70ina di dissuasori in cemento con l’intento di limitare il fenomeno della pesca a strascico illegale e al contempo ripopolare la flora e la fauna marina.

Il progetto Pro.Bio.Mar., cofinanziato con le risorse messe a disposizione dalla Regione Calabria, nello specifico il Dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione per l’assessorato guidato da Gianluca Gallo – nell’ambito del Programma Operativo FEAMP Calabria 2014-2020 (Bando di attuazione della misura 1.40 par. 1 lett. b) – ha previsto anche una importante azione divulgativa con la cittadinanza e gli studenti per sostenere una maggiore consapevolezza sulla tutela della biodiversità marina, necessaria per l’economia locale e quindi per il rilancio della pesca sportiva e a “Km zero”, fonte di sostentamento per tante famiglie di pescatori locali.

L’operazione rientra nel progetto Pro.Bio.Mar. (Protezione della Biodiversità Marina) che ha visto protagonisti l’Associazione Mediterraneo Interiore, presieduta da Antonio Pagano; il Comune di Montegiordano, guidato dal sindaco Rocco Introcaso e l’Università degli Studi di Bari tramite il dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie ed Ambiente, con la biologa ricercatrice Carlotta Nonnis Marzano ed in questa fase specifica il dipartimento di Scienze della Terra che per l’operazione della posa dei dissuasori (2,40 di larghezza per 2,50 di altezza ognuno) si è occupato di effettuare alcuni rilievi sui fondali.

Il progetto Pro.Bio.Mar., unico sul territorio per coinvolgimento trasversale di enti pubblici e mondo dell’associazionismo, partito dal basso grazie alla passione per il mare e il desiderio di tutelarlo come bene prezioso per lo sviluppo ecosostenibile di questo territorio, prevede ancora alcuni monitoraggi sui risultati ottenuti soprattutto all’interno di un’area di riproduzione prevista nello specchio d’acqua “difeso” dai dissuasori e costituito appunto da una serie di moduli, sempre in cemento, con dei fori, che permettono una maggiore capacità alle specie marine di potersi riprodurre. I dissuasori, del peso di 120 quintali ciascuno, sono stati trasportati con un motopontone dal porto di Corigliano e calati sui fondali. Questi enormi blocchi di cemento formano una sorta di barriera per impedire ai pescherecci di devastare il fondale marino con le loro reti a strascico.

«Già nel mese di maggio prossimo – ha detto Emilio Mormandi, referente per Mediterraneo Interiore assieme alla biologa Felicetta Mazzei – verranno effettuati dei sopralluoghi per osservare questa area di riproduzione anche con l’intento di realizzare un allevamento di spugne marine con la collaborazione della professoressa Katia Longo dell’Università di Bari».  (rcs)

MONTEGIORDANO (CS) – Dissuasori in mare contro pesca a strascico e tutela biodiversità

Protezione contro la pesca a strascico e ripristino della biodiversità marina sui fondali antistanti Montegiordano.

E’ l’importante progetto generato grazie ad una significativa sinergia, unica per l’Alto Jonio Cosentino e non solo, tra l’Associazione di Promozione Sociale “Mediterraneo Interiore”, il Comune di Montegiordano e il Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie ed Ambiente dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, improntato alla salvaguardia di un bene di fondamentale importanza e necessario per la crescita economica di tutto il comprensorio, e cioè il mare.

Sabato 18 novembre 2023, alle ore 9.30, presso la Biblioteca Comunale di Montegiordano Marina è in programma la presentazione del progetto in questione denominato Pro.Bio.Mar. (Protezione Biodiversità Marina). Interverranno: il sindaco di Montegiordano, Rocco Introcaso; la coordinatrice del progetto per l’Aps Mediterraneo Interiore, Felicetta Mazzei; le ricercatrici dell’Università degli Studi di Bari, Carlotta Nonnis Marzano e Antonella Schiavo. Modera il giornalista e direttore di Paese24.it, Vincenzo La Camera. Previsti anche gli interventi degli studenti e degli addetti ai lavori.

Il progetto – partito dal basso e stimolato dal presidente di Mediterraneo Interiore, il consigliere parlamentare Antonio Pagano e dal professor Emilio Mormandi – ha saputo intercettare l’interesse delle istituzioni concretizzandosi in un intervento di vitale importanza per il mare Jonio, la sua flora e la sua fauna. L’intervento che prevede la sensibilizzazione e la formazione della comunità locale e quindi delle nuove generazioni circa la corretta fruibilità del mare ed una presa di coscienza del suo ecosistema, raggiunge il suo culmine con la posa di numerosi dissuasori tesi, appunto, a contrastare il fenomeno illegale della pesca a strascico che arreca innumerevoli danni al fondale marino e a tutte le specie che lo abitano.

Il progetto contribuirà inoltre al ripristino della biodiversità marina compromessa dall’uomo, favorendo il ripopolamento nell’interesse dell’ambiente e degli stessi operatori locali della pesca. Pro.Bio.Mar. è cofinanziato con le risorse messe a disposizione dalla Regione Calabria – nello specifico il Dipartimento Agricoltura, Risorse Agroalimentari e Forestazione per l’assessorato guidato da Gianluca Gallo – nell’ambito del Programma Operativo Feamp Calabria 2014-2020 (Bando di attuazione della misura 1.40 par. 1 lett. b). (rcs)

MONTEGIORDANO (CS) – In scena “Matrimoni felici”

Domani sera, a Montegiordano, alle 21.30, a Piazza Tarsia, in scena Felici Matrimoni della Compagnia Teatro Rossosimona con la regia di Lindo Nudo.

Interpreti dell’esilarante spettacolo, intelligentemente costruito seguendo l’uso dell’en travesti, tipico di molte opere teatrali e cinematografiche, sono gli attori Paolo Mauro e Francesco Aiello, che si alternano nei ruoli maschili e femminili secondo un canovaccio suddiviso in più episodi.

Lo spettacolo, poi, andrà in scena a Rocca Imperiale sabato 23, alle 21.30, all’Anfiteatro Croce Castello.

L’ingresso è gratuito. (rcs)

MONTEGIORDANO – Incontro oggi pomeriggio sul diritto alla salute

Si svolge oggi pomeriggio alle 18.30 a Montegiordano, presso la Chiesa Cristo Redentore un incontro sul diritto alla salute come problema biogiuridico nell’emergenza Covid-19. Partecipano il dottor Domenico Introcaso presidente della Corte d’Appello di Catanzaro e il dottor Domenico Fiordalisi, consigliere della prima sezione penale della Corte di Cassazione, a relazionare saranno il parroco cittadino Padre Giuseppe Cascardi, il sindaco Rocco Introcaso e il presidente dell’ ordine degli avvocati di Castrovillari Roberto Laghi. Interverranno monsignor Francesco Savino, Vescovo e membro della commissione episcopale per il servizio della carità e salute della Cei e Vincenzo La Regina, commissario straordinario dell’Asp di Cosenza. A moderare i lavori sarà l’avvocato Ivan Iurlo, ricercatore universitario in bioetica all’Ateneo di Lecce, mentre le conclusioni saranno affidate al medico specialista in dermatologia Francesco Fiordalisi.

MONTEGIORDANO – La Sagra dei Piselli

Oggi e domani, a Montegiordano, alle 18.00, prende il via la nona edizione della Sagra dei Piselli.

La sagra dei piselli è un progetto ideato da Enzo Arcuri, ed è un’occasione imperdibile per chi cerca, nel cibo, il gusto e l’autenticità di una terra come quella dell’alto Ionio cosentino.

L’obiettivo è quello di valorizzare, nel migliore dei modi, la produzione locale dell’antica cultivar denominata ‘verdone’.

Nella prima giornata, dopo l’apertura degli stand eno-gastronomici, alle 18.30, con Giulia de Pace e Paolo Scozzafava sono in programma animazioni per bambini con giochi realizzati con materiale di RicicloCon.

A seguire, un flashmob a cura dello Studio Danza di Mariacarmen Suriano di Montegiordano, mentre alle 20.30 si prosegue con il concerto musicale Trio Rag, celtica, ragtime e classica napoletana, con Gaetano Stigliano (chitarra/midi), Mario Lentini (mandolino/flauto), e Sim Bee (violino).

Mercoledì 1° maggio, alle 13.00 l’evento Corde del Cuore tra acrobrazie aeree e teatro comico, a cui seguirà, alle 14.00, il concerto di musica popolare tradizionale a cura della band Ragnatela Folk Band. L’evento si chiuderà con l’evento Corde del cuore. (rcs)