CAMPO CALABRO (RC) – La parrocchia Santa Maria Maddalena aderisce a “M’illumino di meno”

Il 16 febbraio, Giornata nazionale del Risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, la parrocchia Santa Maria Maddalena aderisce a “M’illumino di meno”. Quel giorno, alle 17 presso il centro polifunzionale “G. Scopelliti” di Campo Calabro, la congrega di Sant’Antonio di Padova, guidata dal priore Santo Antonio, organizza il convegno “M’illumino con il cuore e con la mente”.

L’iniziativa, promossa con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Campo Calabro, si propone di sensibilizzare non solo i fedeli della parrocchia, ma soprattutto i giovani, su tematiche cruciali legate all’ambiente e al risparmio energetico. Quest’anno, in sintonia con il leitmotiv dell’anno pastorale 2023-2024 della parrocchia, incentrato anche sulla crescita di una coscienza ambientale nei ragazzi, l’evento avrà un significato particolarmente profondo.

Il convegno sarà un’occasione unica per riflettere su diversi aspetti legati alla sostenibilità e alla cura del creato. Tra i relatori, spiccano nomi come don Nino Palmenta, parroco della comunità, e don Francesco Megale, che porteranno le proprie riflessioni sul tema. Sandro Repaci, sindaco di Campo Calabro, offrirà una prospettiva dal punto di vista amministrativo, mentre Marianna Crea discuterà del Protocollo di Kyoto. Il coordinatore del convegno, Leonardo Brunetto, guiderà l’incontro dove verranno messe a confronto esperienze significative. Inoltre, Maria Pascuzzi illustrerà “Odòs e Methodos” della tematica e sarà esposto il progetto di un concorso per gli alunni dell’area dello Stretto.

Gli organizzatori dichiarano che «L’obiettivo di questa giornata è non solo informare, ma anche coinvolgere attivamente la comunità di Campo Calabro nell’adozione di stili di vita più sostenibili e responsabili. La partecipazione di tutti è fondamentale per fare la differenza e contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta. Non mancate, vi aspettiamo numerosi il 16 febbraio per illuminarci di meno con il cuore e con la mente». (rrc)

REGGIO CALABRIA – San Valentino al Cilea con lo spettacolo di Casagrande

Mercoledì 14 febbraio, al Teatro Cilea di Reggio Calabria, andrà in scena lo spettacolo “Il viaggio del papà” con Maurizio Casagrande che è anche l’autore insieme a Francesco Velonà. Lo spettacolo è organizzato da Officine dell’arte.

“Il viaggio del papà” mette in scena il rapporto difficile tra figlio e genitore, un uomo convinto di sapere tutto ma che, improvvisamente, vede crollare ogni certezza. La mission dell’attore e regista Casagrande è di far sempre ridere il suo pubblico ma anche, riflettere. Con semplicità e schiettezza, Maurizio riesce a prendere per mano ogni spettatore e fare un viaggio tra sentimenti e quotidianità.

«È una storia che sono certo piacerà a Reggio Calabria – afferma l’interprete napoletano -. Due realtà che non s’intendono, quella di un padre e del giovane figlio, provano a darsi una possibilità d’incontro, decidendo di fare un viaggio insieme con la speranza che questa esperienza condivisa possa abbattere il muro che li divide. Durante il viaggio, accadrà un evento straordinario che li porterà a cambiare la loro visione del mondo».

Sul palcoscenico, la sera di San Valentino, insieme al camaleontico Casagrande, ci saranno i bravissimi Ania Cecilia, Michele Capone, Giovanni Iovino e la performer Arianna Pucci.

«Quale migliore occasione per festeggiare insieme l’amore, i buoni sentimenti ma anche, sorridere e trascorrere in compagnia una piacevole serata – aggiunge Casagrande – È sempre un piacere tornare a Reggio e poi, farlo a casa Oda lo è ancora di più. Tutta la squadra di Peppe Piromalli è straordinaria e io, qui, mi sento a casa. Vi aspetto reggini, non potete mancare». (rrc)

MARINA DI GIOIOSA (RC) – Il Comune si gemella con Gioiosa Marea

Calabria e Sicilia si gemellano. Il Comune di Marina di Gioiosa Ionica e il Comune di Gioiosa Marea, in provincia di Messina, formalizzano il gemellaggio.

Ieri nell’ufficio del sindaco del Comune di Gioiosa Marea, il sindaco dott.ssa Giusy La Galia ed il sindaco di Marina di Gioiosa avv. Geppo Femia, hanno sottoscritto in presenza dei diversi amministratori il patto per un accordo di gemellaggio dei due Comuni.

Il gemellaggio nasce da un’idea del consigliere del Comune di Gioiosa Marea e dell’assessore Giuseppe Romeo, ed è stato accolto con entusiasmo e sostenuto con convinzione dalle due amministrazioni comunali perché i rapporti di gemellaggio costituiscono un elemento fondamentale per una migliore conoscenza fra le due comunità e contribuiscono a rafforzare l’amicizia e la pace.

Sarà un’opportunità nell’interesse reciproco, di instaurare rapporti permanenti di cooperazione e scambi che possono costituire uno stimolo per tutti i settori che formano il tessuto civile, sociale ed economico delle città, consapevoli che manifestando la volontà di stabilire legami di amicizia e cooperazione, porterà considerevoli benefici per i territori.

Diverse saranno le attività aventi lo scopo di contribuire alla promozione di ambienti culturali nei due comuni attraverso, interscambio di informazioni artistiche, mostra delle differenti manifestazioni artistiche, relazioni sportive, visite ai musei, monumenti storici ed artistici. I cittadini delle due “Gioiose” avranno la possibilità di partecipare alle diverse attività mirate ad accrescere la conoscenza e il loro senso di appartenenza al territorio, permettere di partecipare attivamente al dialogo ed al confronto per la realizzazione del bene comune. (rrc)

ROCCELLA (RC) – Il salotto di “Meraviglioso” è una finestra culturale sulla locride

Una finestra culturale sulla locride. Altro grande successo per la trasmissione “Meraviglioso” di Saro Bella, su Telemia, che va in onda in una location splendida, quella del “Parco degli Dei” di Roccella.

Nella puntata, registrata martedì 6 febbraio, e che andrà in onda domenica pomeriggio, si sono alternati ospiti di vari ambiti della cultura e del sociale. Firmo Micheli, volto noto del calcio, per aver ricoperto il ruolo di presidente regionale dell’Associazione italiana allenatori calcio – Gruppo Calabria, oggi sindacalista affermato nelle fila dell’Uil Fpl, impegnato sul territorio e fermo sostenitore della causa dell’ospedale di Locri, che ha sottolineato l’importanza dell’apporto di tutti, per poter risollevare le sorti di Locri a tutti i livelli.

La dott.ssa Marisa Napoli, igienista dentale, presso Studio dentistico polispecialistico Sanadent, a Roccella, che ha approfondito tutto quello che riguarda la cura dei denti, specie nei bambini, ma non solo, ha sottolineato l’importanza dell’igiene orale a tutte le età, per non incorrere in conseguenze in altre parti dell’organismo.

A seguire la scrittrice e poetessa locrese Luisa Totino, docente presso il Liceo scientifico Zaleuco e divulgatrice per la rivista online “Metis”, che ha allietato la trasmissione declamando alcuni suoi componimenti poetici, tratti dalle sue due raccolte: “Richiami d’amore” del 2012, e “Chiaroscuri” del 2020, edite entrambe dall’Aletti. Tra questi “Terra”, un inno alla bellezza del creato, troppo spesso dilaniato, ferito e sfruttato, invece di considerarlo un bellissimo giardino di cui prendersi cura con amore e benevolenza. “Vivere”, in cui la poetessa ha voluto, attraverso i versi, riproporre il ritmo sferzante ed entusiastico della vita, un’avventura da cogliere in tutti i suoi aspetti. “Carnevale”, una riflessione in versi sulla festa in sé, ma anche sul significato più profondo delle tante maschere che vengono indossate quotidianamente, dimenticando quasi del tutto l’importanza dell’autenticità di se stessi. E poi, un componimento dedicato all’energia più potente al mondo, l’Amore, che muove il tutto e ci spinge al meglio, sempre.

Per finire un omaggio al “Parco degli Dei” con la poesia “Regno Divino”, dove la magia e l’incanto delle opere d’arte s’intrecciano con la professionalità e l’estro creativo dell’ideatrice dello spazio artistico, Mariella Costa, conduttrice, abile e sapiente, della trasmissione, insieme all’ormai mitico Saro Bella, che ha voluto fortemente questo programma culturale, per poter veicolare le bellezze talentuose della Locride, e attraverso lo scambio televisivo decidere di unirsi a cementare ed edificare questo territorio nei suoi valori più profondi e antichi, affinché possa guardare a testa alta il mondo, per cui è stato e sarà esempio di civiltà e libertà. Fanno parte dello staff della trasmissione il regista Maurizio Nardi, al mixer audio e voce Andrea Cirillo e Nicola Cirillo, al responsabile della fotografia Giuseppe Parisi, competenze indispensabili per la riuscita del programma. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Successi sanremesi per il duo Tomarchio-Pizzi

Da Reggio Calabria a Sanremo con successo per il duo formato da Graziano Tomarchio e Dominga Pizzi che si sono immersi nel vortice glamour del Festival. Questa dinamica coppia offrire un’esperienza senza pari, seguendo da vicino ogni passo dei protagonisti, dalle conferenze stampa alle scintillanti passerelle.

Il Festival di Sanremo, rinomato per essere un crocevia tra musica, celebrità e moda, attrae ogni anno frotte di appassionati e curiosi. Graziano Tomarchio e Dominga Pizzi, con la loro esperienza consolidata nel mondo dell’intrattenimento, si trasformano in testimoni privilegiati di questo spettacolo unico.
La produzione Graziano Tomarchio, sempre attenta a cogliere l’essenza degli eventi, si prepara a catturare i momenti più significativi e le emozioni che permeano il Festival. Dalla magia delle esibizioni musicali alla frenesia dietro le quinte, nulla sfugge all’occhio vigile di questa squadra dinamica.

La giornalista Dominga Pizzi, con il suo stile incisivo e la capacità di penetrare nel cuore delle storie, sarà la voce che guiderà il pubblico attraverso le atmosfere uniche di Sanremo. Ogni intervista, ogni retroscena, diventeranno il tassello che completa il mosaico dell’evento musicale più atteso dell’anno.

Il viaggio da Reggio Calabria a Sanremo diventa così un’avventura emozionante, con Produzione Graziano Tomarchio e Dominga Pizzi pronti a trasmettere l’energia e l’entusiasmo dietro le quinte. Non solo un semplice reportage, ma un’immersione totale nel cuore pulsante del Festival della Canzone Italiana.

Questa coppia dinamica non solo porta il tocco distintivo del sud italiano a Sanremo, ma contribuisce a rendere ogni istante un’esperienza da vivere e raccontare. Un’irresistibile mix di passione, cultura e spettacolo che conferma il Festival di Sanremo come un evento imperdibile, con produzione Graziano Tomarchio e Dominga Pizzi pronti a farne il fulcro della loro avvincente narrazione giornalistica. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Interventi di comunità per l’invecchiamento attivo: avviso del Comune per azioni di partenariato con il Terzo settore

Progetti in vista per gli abitanti di Reggio Calabria che hanno superato i 65 anni. Il Comune ha pubblicato una manifestazione di interesse per individuare l’ente del Terzo settore con cui avviare un percorso di co-progettazione finalizzato alla realizzazione del progetto “Interventi di comunità per l’invecchiamento attivo”. A renderlo noto è l’assessora al Welfare, Lucia Anita Nucera, nell’evidenziare che la proposta progettuale, elaborata dall’Ambito territoriale e approvata dalla Regione Calabria, prevede l’attivazione di fasi laboratoriali al chiuso e all’aperto, con la finalità di coinvolgere attivamente gruppi di cittadini ultra-sessantacinquenni autosufficienti in un processo di costruzione di “mappe di comunità”.

L’obiettivo è quello di rappresentare il patrimonio storico e paesaggistico, i saperi, le tradizioni e le memorie da trasmettere alle generazioni giovani.

«E’ interesse dell’amministrazione – commenta l’assessore Nucera – intraprendere azioni di partenariato con le realtà che vantano esperienza e competenza nel sociale, con l’intento condiviso di dare avvio ad un percorso creativo e inclusivo di partecipazione attiva degli anziani e di tutta la cittadinanza. Pensiamo a luoghi di aggregazione dove poter sviluppare una dimensione di inclusione sociale e porre le basi per l’istituzione di ecomusei diffusi, nell’ottica dello sviluppo sostenibile del territorio».

Ulteriori informazioni sull’avviso e sui termini per le istanze sono consultabili al link del portale istituzionale https://www.reggiocal.it/Notizie/Details/4648 (rrc)

VILLA SAN GIOVANNI (RC) – Pronto a partire il progetto “Lo Stretto che include”

Spiagge più accessibili a Villa San Giovanni con il progetto “Lo Stretto che include”. Il progettovha ottenuto il finanziamento di Città metropolitana, come appreso nella giornata di oggi: è il progetto comunemente detto “spiagge accessibili” per il quale «ci eravamo impegnati già nel 2022 ma non avevamo potuto partecipare perché impossibilitati a sostenere il cofinanziamento in quanto ente in dissesto», dicono in una nota congiunta sindaco, giunta e “Città in movimento”.

«Ieri la bella notizia – continua il comunicato – non tanto per il quantum del finanziamento (che sempre serve in una città che esce da una grave crisi economica e deve essere oculata nelle sue spese), ma soprattutto per l’attenzione che stiamo dando al mondo delle persone con disabilità. “Lo Stretto che include” è stato ammesso dalla Commissione di valutazione delle domande relative all’”Avviso Pubblico n°511 Anno 2023 rivolto ai Comuni del comprensorio metropolitano per la selezione di progetti di utilità sociale da realizzare sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria”, ammesso all’assegnazione della quota di compartecipazione a carico della Città Metropolitana di Reggio Calabria per un importo pari 10.000 euro».

Aggiunge la maggioranza: «Il diritto al tempo libero, all’attività all’aperto deve essere garantito e, pertanto, il Comune ha partecipato al bando proprio per dare l’opportunità a tutti nessuno escluso di poter usufruire delle spiagge che, divenendo accessibili a tutti, contribuiscono a migliorare la qualità della vita di ogni cittadino. L’obiettivo del progetto è rendere le spiagge aperte ed accessibili con interazione tra pubblico, privato ed associazionismo, per l’inclusione sociale, per l’abbattimento delle barriere, le difficoltà d’accesso ai servizi, facilitando il movimento in spiaggia e in acqua delle persone con disabilità. Questo vuol dire che saranno realizzate aree inclusive con spiagge accessibili ai portatori di disabilità attraverso l’installazione di soluzioni tecnologicamente adeguate e che sarà favorita la fruizione delle spiagge ai portatori di disabilità, con personale dedicato e profili professionali individuati rispetto al ruolo da svolgere nel progetto.
L’amministrazione intende fornire ai disabili minori e adulti e alle loro famiglie: inclusività, diritto al gioco, diritto alla socializzazione, diritto alla partecipazione alle attività di tempo libero, maggiore mobilità e maggiori opportunità partecipative, sviluppo delle competenze relazionali e comportamentali a tutti i cittadini con l’educazione all’inclusività per tutta la cittadinanza».

«Nelle due aree individuate e messe in sicurezza – conclude il comunicato – gli spazi saranno resi idonei a includere gli ausili per il potenziamento dei servizi presso le spiagge libere, mediante la costituzione di un parco sedie e rampe comunali, a disposizione dei fruitori. Inoltre l’Ente provvederà a garantire la presenza costante del personale addetto e provvederà a contribuire a garantire la messa in sicurezza delle aree preposte all’accoglienza delle persone disabili. Siamo solo all’inizio di un lungo percorso di civiltà e chiediamo a ciascuno di fare la propria parte, con rispetto degli altri e condivisione di politiche sempre più inclusive». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – I capogruppo della maggioranza replicano al consigliere Pd Marafioti

I capogruppo della maggioranza rispondono al consigliere comunale del Pd Simone Marafioti che aveva criticato l’agire dell’amministrazione comunale.

«Ieri nell’attesa dell’arrivo del Principe Alberto di Monaco, oggi nell’attesa che il ministero decida se Taurianova sarà Capitale italiana del Libro: rivela un tempismo che sa di vera cattiveria contro la città, la politica dell’attacco in cui si è nuovamente prodotto il consigliere comunale Simone Marafioti. Nel tentativo di rovinare ai taurianovesi la “festa dell’orgoglio” che oggi come ieri viviamo, l’esponente del Pd – capogruppo di se stesso – si impegna, questa volta da solo, nella scrittura di una sceneggiatura che dipinge una comunità alienata, disillusa, logorata e frustrata. Ci pare, invece, non solo che è sotto gli occhi di tutti che mai come in questo momento il nome della nostra città è accostata a fatti culturali positivi, che superano i confini regionali, e che questa analisi così catastrofista non faccia affatto proseliti in città, rappresentando il consigliere come un novello “Brancaleone” impegnato in una “crociata” del tutto personale e senza più neanche una “Armata” impegnata a sostenerlo. Abbiamo socializzato con tutte le associazioni la nostra Candidatura; abbiamo riconosciuto i meriti di altri quando bisognava farlo, confermando quella coesione sociale che è il tratto distintivo della Taurianova di oggi». A dirlo sono Stefania Barca, capogruppo della Lega; Mino Gallo di Autonomia per la politica; Grazia Arcuri, capogruppo di Tauri la città al centro e la collega Mariella Calapà di Cultura e identità.

Continuano i quattro capogruppo: «Nel mondo capovolto che Marafioti ci racconta, diventerebbe un demerito aver approntato e presentato un progetto per riqualificare lo stadio comunale – visto che lui stesso precisa che il sindaco Biasi non ha mai detto che è stato finanziato – e, invece di tifare per un Comune che dimostra di avere atti e piani pronti al bisogno, gioisce perché il progetto non è stato finanziato da questo bando, sebbene noi siamo pronti a ripresentarlo. Non dice, però, che il Comune ha partecipato a diverse decine di bandi ottenendo in finanziamenti il cui importo complessivo supera i 30.000.000 di euro: beh, se così si dimostra il tifo per Taurianova, e per le sue società sportive, crediamo che tutto il movimento calcistico cittadino stia ritenendo che sia un bene tenere alla larga dall’amministrazione comunale simili capi ultras del disfattismo, che, quando hanno guidato il Municipio hanno condannato le squadre a giocare fuori città anche le partite casalinghe vista la fatiscenza della struttura e l’assenza di interventi programmati, vuoto di idee e di interesse che noi abbiamo colmato presentando ben due progetti per i due campi sportivi cittadini».

«E’ talmente copiosa la pioggia di contumelie fintamente ironiche prodotta da un intervento che non ha nulla di politico – concludono – che non abbiamo dubbi che la nostra giunta continuerà a non farsi distrarre dalla strategia delle polemiche, attivando invece lavori pubblici che – si rassegni Marafioti – pur in un contesto di aumento generalizzato dei prezzi, pur dovendo fare i conti con le epocali difficoltà delle imprese italiane di reperire manodopera, assicurano una pronta manutenzione e daranno a Taurianova il suo primo cine teatro, il suo primo palasport, la sua prima casa della cultura, la sua prima accademia di musica e arte, la sua rinnovata biblioteca comunale, chiusa per decenni, opere di straordinario valore sociale e culturale per le quali o abbiamo ottenuto i relativi finanziamenti, o abbiamo impegnato fondi di bilancio, oppure abbiamo accelerato una programmazione precedentemente al palo. Tutto questo in tre anni, durante una pandemia e con un Comune uscito dal dissesto l’1 gennaio scorso, con le relative difficoltà che questa condizione negativa straordinaria comportava». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Le Muse in trasferta a Messina con Maschere mediterranee

Le Muse in trasferta a Messina con Maschere mediterranee. L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle arti e delle lettere” di Reggio Calabria sarà in Sicilia il 10 febbraio, a Piazza Cairoli, in occasione dell’imminente Carnevale 2024 dove si terrà una Infiorata organizzata dall’associazione Impronte presieduta da Marisa Arena nell’ambito degli eventi dell’amministrazione comunale.

Ancora una volta in rappresentanza anche per la città di Reggio Calabria è stato invitato il sodalizio de “Le Muse Laboratorio delle arte e delle lettere” che già nello scorso mese di gennaio, aveva presentato al pubblico siciliano, presso il suggestivo e storico Palazzo Zanca sede del Comune l’installazione “Pace no war” ovvero un messaggio contro tutte le guerre attraverso i linguaggi comunicativi degli artisti calabresi.

Reduci da questo grande evento, ora gli stessi artisti, pittori, scultori, fotografi, su indicazione del presidente Muse prof. Giuseppe Livoti, si sono cimentati in una caratterizzazione di volti, maschere identitarie che rappresentino la mediterraneità su supporti detti “poveri”.

Giuseppe Livoti, ricorda come spesso la comunicazione deve essere attuale e promuovere anche le espressioni dei territori, magari raccontandoli. Una installazione “effimera” quella che verrà realizzata a Piazza Cairoli, poiché insieme all’Infiorata ideata da artisti messinesi, recuperando una tradizione che consiste nel realizzare tappeti per mezzo di fiori o parti di essi, vedrà accanto una nuova tessitura che vede la forza materica della carta, attraverso una animazione coloristica che gli artisti hanno eseguito in un susseguirsi di una tessitura cromatica ma anche plastica di volti, divenuti maschere che affondano le loro radici nella cultura magno-greca, apotropaica e della tradizione sia calabrese che siciliana.

«Abbiamo così pensato che un puzzle di volti – scrivono in una nota – possa essere un modo per animare riti e memorie spesso dimenticati. Gli artisti, dopo avere visionato e studiato hanno saputo sintetizzare rielaborazioni con la forza del colore ma, anche, con il supporto di maschere in cotto che richiamano il teatro greco dai tratti del volto molto accentuati. Seguendo tali indicazioni, ovvero piangenti nei drammi e sorridenti nelle commedie, utili a rappresentare il carattere del personaggio i creativi Muse sono passati alla fase esecutiva che vedrà un momento finale e di montaggio sabato prossimo. Una piazza dunque che vivrà sia di contesto naturale, in cui i fiori disegnano e individuano tappeti animati ma, anche, approcci plastici che saranno quasi una catalogazione caratteriale, trovando anche consenso nel “Carnevale” come momento culturale e di recupero storico».

Gli artisti che partecipano sono Cosimo Allera, Cristina Benedetto, Francesca Avenoso, Francesca Perina, Grazia Papalia, Manuela Lugarà, Maria Grazia Musolino, Rossella Marra, Santa Maria Milardi, Gaetano Antonio Villegiante, Marisa Scicchitano, Maria Branca (Trilly). L’inaugurazione sarà alle ore 15 mentre sarà possibile vedere e visitare l’installazione fino alle ore 20. Tale momento artistico rientra nel programma del Carnevale 2024 del Comune di Messina che coinvolge l’isola pedonale di viale San Martino, Villa Dante e Piazza Cairoli. (rrc)

ROSARNO (RC) – Il Comune vuole accogliere i migranti ma chiede aiuto alle istituzioni

Il Comune di Rosarno vuole accogliere i migranti ma chiede aiuto alle istituzioni. «Il Comune di Rosarno – è scritto in un comunicato – come quasi tutti i Comuni della Piana, rilascia le carte d’identità: decennali a coloro che possiedono permesso di soggiorno regolare con dicitura “Lavoro subordinato” o “Ricongiungimento familiare”; Triennali e cartacee a coloro che hanno il permesso di soggiorno con la dicitura “Richiesta asilo” o “Richiesta protezione internazionale”; in sostanza, si limita ad applicare la Legge (Dl 130/2020), riguardante i richiedenti di protezione internazionale e i soggetti richiedenti asilo e protezione sussidiaria».

«Per quanta riguarda il Villaggio della solidarietà – continua la nota – possiamo dire che è pronto e che vi è un forte interesse da parte di questa amministrazione per l’accoglienza dei nostri amici migranti. Siamo però a corto di risorse economiche necessarie per la gestione, abbiamo infatti inviato una richiesta di aiuto al prefetto, che si è dimostrato sensibile al problema, tanto che ci ha convocati per lunedì prossimo, per cui siamo fiduciosi in una risposta positiva. Ci siamo anche attivati per il ripristino degli alloggi di c.da Serricella che al momento del nostro insediamento abbiamo trovati vandalizzati».

Conclude il comunicato: «Si rammenta, inoltre, come il Comune di Rosarno, sia uno dei pochi Comuni del comprensorio, ad avere istituito il registro dei “senza fissa dimora” creando una via convenzionale dove iscrivere gli aventi diritto, a dimostrazione dello spirito di accoglienza di tutti i rosarnesi. Ovviamente il ricorso a tale forma di iscrizione anagrafica, non può rappresentare la regola, ma costituisce l’eccezione.
Va sottolineato, inoltre, la grande disponibilità degli uffici demografico che quotidianamente si prodigano a risolvere i vari problemi degli immigrati (codici fiscali errati, nomi sbagliati, ecc.)». (rrc)