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European Popular Party

A Beirut nel PPE si parla anche del futuro sindaco di Catanzaro

di VINCENZO SPEZIALI  – In questi giorni a Beirut, assieme al Partito Kataeb di cui è Leader l’ex Capo dello Stato Libanese nonché Presidente dell’Internazionale Democristiana e di Centro, Amine Gemayel, stiamo ricevendo la delegazione europea dell’IDC -ovvero il PPE- di cui sono membri in Italia l’UDC e Forza Italia.
Notoriamente la Presidenza dell’IDC -Internazionale Democristiana e di Centro- di cui sono membro dell’Ufficio Politico, mi ha delegato a seguire le vicende del nostro Paese, alfine di trovare la maggiore unità possibile tra le forze partecipanti alle due organizzazioni transnazionali e favorendo l’ingresso -sempre con l’obbiettivo dell’unità tra i moderati- di nuove forze politiche, accompagnando un processo di integrazione convinto, circa le nostre idealità e progettualità.
Oltre ad affrontare le vicende negli attuali scenari di crisi come lo stesso Libano ed anche l’Ukraina, sarà un’occasione per degli incontri bilaterali tra i politici italiani, che promuoverò in tal senso e per l’obbiettivo prefissato: costruire una grande alleanza moderata in capo al PPE e all’IDC, la quale dovrà essere organica, partendo dal rinnovo dei Comuni -soprattutto quelli Capoluogo di Regione come Catanzaro- rimanendo fermo il concetto a favore del campo largo a guida moderata e sempre in chiave politica.
Difatti solo essa può rappresentare i leciti bisogni e le giuste aspettative dei cittadini, dando una visione concreta, una traccia per il futuro e la possibilità di uno sviluppo coordinato e credibile, proprio nel momento in cui dovremo programmare bene e spendere meglio i finanziamenti europei, rappresentanti un’ occasione più unica che rara.
Faremo la nostra parte, con responsabilità e passione, poiché sono le persone alle quali ci rivolgiamo e per le quali ci batteremo. (vs)