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Armonie d'Arte Festival lancia una campagna di fundraising per la nuova edizione

Armonie d’Arte Festival lancia una campagna di fundraising per la nuova edizione

«La Fondazione Armonie d’Arte fa partire, da subito una vasta campagna di fundraising rivolta capillarmente ad ogni target, dalla singola persona alla grande impresa». È quanto ha reso noto la presidente della Fondazione, Chiara Giordano, spiegando che «è necessario comprendere che, nonostante gli indispensabili fondi pubblici senza i quali la Cultura in Italia non può sopravvivere, oggi, per poter ottenere questi contributi, è obbligatorio il cofinanziamento privato anche per percentuali del 40% dell’intero budget».

«Per questa ragione – ha spiegato ancora – lanciamo un appello affinché Armonie d’Arte Festival possa rialzare il sipario, continuare ad esprimere la sua qualità alta, pagare subito chi lavora senza l’attesa dei tempi burocratici pubblici. Il Festival ha illuminato la mente e il cuore di tanti calabresi che hanno potuto godere di musica, teatro e danza internazionale, senza doverla inseguire altrove. E ha regalato una Calabria bella e feconda a tanti turisti».

«Ora, questa campagna Diventa tu mecenate e regala emozioni – ha proseguito – invita tutti a diventare Amici della Cultura e del Festival attraverso piccole o grandi donazioni o sponsorizzazioni, per così scongiurare che Armonie d’Arte debba silenziare il suo racconto fantastico. Oggi, più che mai, la cultura è welfare. Tutti i dettagli concreti e l’operatività sono visualizzabili nella home page del sito armoniedarte.com».

Tutto questo, è stato detto nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella Sala Giunta della Camera du Commercio di Catanzaro, dove è stata rinnovata la collaborazione tra istituzioni pubbliche e private ed il Comitato di Indirizzo della Fondazione Armonie d’Arte – costituito da Comune di Borgia, Comune e Provincia di Catanzaro, Fondazione Umg e Camera di Commercio di Catanzaro.

Chiara Giordano ha poi ringraziato il Comitato di indirizzo per la sensibilità e responsabilità dimostrata, e ha portato il saluto di altri Comuni che si stanno affiancando al Festival: Serra San Bruno, Squillace e Taverna.

Presente il sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco, anche presidente del Comitato di indirizzo della Fondazione, che ha dichiarato: «Facendo autocritica, finora non abbiamo supportato anche mediaticamente questo Festival come necessario messaggio di condivisione».

«È forse – ha proseguito – una delle ultime opportunità che abbiamo per rilanciare questa Terra. Il Comune di Borgia, conosce Armonie d’arte da quando è nato e lo ha sempre sostenuto, favorendo sia l’immagine che i flussi nazionali e internazionali sul territorio. È il momento di una svolta: siamo Tutti Armonie d’Arte e dobbiamo sentirci coinvolti e parte di questo prestigioso progetto, essenziale per far crescere la Calabria».

È intervenuto il segretario generale della Camera di Commercio, Bruno Calvetta, che nel portare il saluto del Commissario straordinario della Cciaa, Daniele Rossi, ha aggiunto: «Il progetto ha il sostegno e la partecipazione strutturata dell’Ente camerale all’interno del Comitato d’Indirizzo, l’organo, cioè, che non gestisce le azioni della Fondazione ma la coadiuva affinché la necessaria sinergia tra pubblico e privato diventi realtà».

«Questa partecipazione – ha spiegato – dà modo di far capire alla collettività che la Camera di Commercio è e vuole essere attore protagonista nel contesto culturale locale e quindi nel suo sviluppo. La cultura produce e incrementa la capacità del nostro sistema economico imprenditoriale e si lega indissolubilmente al tema del turismo che, per la nostra regione, non può essere declinato solo attraverso le bellezze naturali di cui per fortuna disponiamo, ma deve vedere nella cultura un elemento distintivo dell’offerta calabrese».

Ha preso la parola anche il consigliere provinciale Paolo Mattia, che ha portato i saluti dell’assessore al Turismo e Spettacolo del comune di Catanzaro, Alessandra Lobello: «Spesso non si è stati sufficientemente attivi sul tema della cultura, che rappresenta la nostra storia e le nostre radici, indispensabili per costruire il futuro».

«È tempo – ha concluso – che la politica alimenti percorsi virtuosi sul tema, insieme ai privati. Armonie d’Arte è il fiore all’occhiello non solo della Provincia di Catanzaro ma dell’intera Regione e, quindi, convintamente, lavoriamo e saremo al fianco di questa realtà perché continui sul suo già luminoso cammino». (rcz)