;
Catanzaro Classica

CATANZARO – Al via Catanzaro Classica, nuova stagione cameristica

Con il gran galà lirico di ieri sera è partita a Catanzaro la prima stagione cameristica di Catanzaro Classica, con la direzione artistica del maestro Filippo Arlia. Ieri a Palazzo De Nobili si sono esibiti con Matthias Manasi al pianoforte) il baritono Dragutin Matic e il soprano Olga Cheremnykh.

“Catanzaro Classica” è la nuova rassegna musicale che animerà la città a dimostrazione che la musica classica anche in Calabria ha un presente ed un futuro importanti, grazie soprattutto all’impegno dell’Istituto Superiore di Studi Musicali P.I. Tchaikovsky, diretto dal maestro Filippo Arlia. Negli otto concerti gratuiti programmati da marzo a giugno, giovani talenti si alterneranno ad alcuni tra i più celebri ed affermati interpreti del panorama nazionale ed internazionale nella prima stagione cameristica – organizzata in collaborazione con la Fondazione Politeama di Catanzaro – diretta dal maestro Filippo Arlia.

Catanzaro Classica

Soddisfatto per questa nuova rassegna musicale il sindaco Sergio Abramo: «La prima stagione cameristica arricchisce l’offerta culturale, già molto ampia, del Capoluogo di regione – ha affermato – ma soprattutto rafforza, con una formula originale, la collaborazione sinergica fra l’amministrazione comunale, la fondazione Politeama e l’istituto superiore di studi musicali  Tchaikovsky, coniugando l’impegno nella formazione didattica degli studenti del Conservatorio di Catanzaro con un percorso di concerti dal vivo fruibile gratuitamente nel cuore del centro storico. Una serie di appuntamenti – ha aggiunto Abramo, affiancato dall’assessore alla pubblica istruzione, Concetta Carrozza, e dal consigliere comunale Enrico Consolante – che vedrà esibirsi artisti di assoluto rilievo, come lo stesso maestro Arlia, e che rappresenta l’esempio concreto di una programmazione artistica in grado di aprirsi realmente alla città e ai cittadini con l’obiettivo di proporre Catanzaro come centro di produzione a livello regionale”. Presente al tavolo anche sovrintendente del Politeama Gianvito Casadonte, il quale ha sottolineato gli sforzi profusi per fare del teatro cittadino un luogo aperto alla contaminazione delle diverse arti.

«La musica da camera – ha concluso il maestro Arlia – a differenza della sinfonica, si affida ad un numero ristretto di interpreti; le atmosfere che si creano sono assolutamente straordinarie, esaltano il rapporto con la melodia e con gli interpreti, suscitano emozioni intense ed una partecipazione ancora più diretta di chi ascolta. I musicisti che abbiamo coinvolto sono straordinari interpreti, i luoghi nei quali si terranno i concerti – il Piccolo del Politeama, Palazzo De Nobili ed il Complesso Monumentale del San Giovanni – ci raccontano di una città sorprendente che merita un ruolo di primo piano nell’offerta musicale regionale. Anche per questo, la stagione cameristica è un omaggio alla città di Catanzaro». (rcz)