Sono 18 i sindaci del Tirreno Cosentino a chiedere un incontro urgente alla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, per discutere sulla gestione delle spiagge.
«Gentile Presidente – scrivono i sindaci – in prospettiva dell’imminente apertura della stagione balneare 2020, caratterizzata quest’anno dall’Emergenza Covid-19, le problematiche da affrontare sono innumerevoli e molte responsabilità ricadono unicamente su noi Sindaci che continuiamo ad essere lasciati soli. Le linee guida relative alla gestione delle spiagge libere affidata ai Sindaci, mettono in seria difficoltà gli enti comunali che non hanno risorse né economiche né umane per garantire quanto viene indicato».
«Evitare gli assembramenti – si legge nella lettera – far rispettare il distanziamento sociale nelle spiagge libere, significa dover istituire servizi di vigilanza che non potranno essere assicurati per l’impossibilità di far fronte ai costi.
Pertanto, Le chiediamo a riguardo un incontro urgente, altrimenti noi Sindaci del Tirreno Cosentino, non potendo offrire una stagione estiva sicura nell’interesse di tutti, il prossimo 20 maggio saremo costretti ad adottare specifiche ordinanze di divieto di fruizione delle spiagge libere. In attesa di riscontro, La salutiamo cordialmente».
A scrivere, Antonio Praticò, sindaco di Praia a Mare, Ugo Vetere, sindaco di Santa Maria del Cedro, Pasquale Lamboglia, sindaco di Tortora, Ernesto Magorno, sindaco di Diamante, Angela Barbiero, sindaco di Buonvicino, Michele Guardia, sindaco di Sangineto, Francesco Silvestri, sindaco di Verbicaro, Francesco Tripicchio, sindaco di Acquappesa, Barbara Mele, sindaco di San Nicola Arcella, Francesco Grosso, sindaco di Bonifati, Vincenzo Rocchetti, sindaco di Guardia Piemontese, Angelo Aita, sindaco di Cetraro, Giacomo De Marco, sindaco di Maierà, Alfredo G. Lucchesi, sindaco di Santa Domenica Talao, Fiorenzo Conte, sindaco di Papasidero, Roberto Perrotta, sindaco di Paola, Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo, e Antonello Longo, sindaco di Grisolia. (rcs)