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Il prof. Pasquale Amato e la sala gremita di Spazio Europa

Grande pubblico all’anteprima romana del 38° Premio Nosside

Dopo La Havana, Reggio Calabria e Creta, con la tappa romana si è concluso martedì 6 giugno il tour di presentazione e di anteprima del 38° Premio Mondiale di Poesia Nosside. ormai un’istituzione a livello mondiale (hanno partecipato fino a oggi ben 104 Paesi con liriche in oltre 150 lingue, idiomi e dialetti, alcuni a rischio di estinzione). Un Premio partito da Reggio Calabria fino a raggiungere i cinque continenti, lungo seguendo la direttrice mediterranea fino agli oceani.

Per dare la giusta evidenza a una manifestazione ormai matura e che valorizza non solo la Calabria e il Mediterraneo ma l’intero Paese, è stato scelto lo Spazio Europa nella prestigiosa sede di rappresentanza della Commissione europea e del Parlamento europeo, per riaffermare anche lo spirito europeista che ha caratterizzato il Premio sin dagli albori.

La serata (un’intervista-dialogo del nostro direttore Santo Strati al Presidente del Nosside prof. Pasquale Amato) ha visto la partecipazione del sottosegretario agli Esteri on. Maria Tripodi, del sen. Marco Lombardo, dell’on. Mario Tassone e di numerosi rappresentanti diplomatici, oltre  a personalità del mondo della cultura e dell’associazionismo. Particolarmente gradita la visita dell’ambasciatrice di Cuba Mirta Granda Averoff  che ha sottolineato il forte legame del Premio con l’Isola, da dove, quest’anno, è partito il tour di presentazioni. 

In apertura il direttore Strati ha letto un messaggio di saluto inviato dalla Vicepresidente della Regione Calabria Giusi Princi: «Oggi – ha scritto la Princi – si celebra il potere della poesia e con grande gioia, rivolgo a tutti voi un caloroso saluto.

«Questo importante premio Mondiale di Poesia Nosside, trasmette messaggi universali sulla vita e sul mondo che ci circonda. La poesia ci dà la possibilità di esprimere la bellezza e la speranza in un mondo migliore e ci consente di trasmettere le nostre esperienze più intime e le nostre emozioni più belle, permettendoci di riflettere sui nostri valori e sul nostro futuro, arrivando al cuore di chi legge.

«L’istituzione che rappresento ha il privilegio e la responsabilità di riconoscere l’impegno profuso nel condividere opere che ispirano le vite delle persone e il dovere di affermare che il premio di Poesia Nosside ha da sempre rappresentato un esempio di eccellenza nel campo della cultura. Queste ultime parole sono il nostro primo obiettivo: riscattare la Calabria, stravolgerla, ma utilizzando valori e strumenti che già possiede. La Cultura in primis. Storia, origini, tradizioni, non sono sinonimo di “vecchiume”, devono semmai diventare sinonimo di “strumento”, occasione di riscatto, per un presente più consapevole ed un futuro migliore.

«Grazie per avermi dato l’occasione di essere con voi oggi e congratulazioni ai vincitori di questo premio di poesia».

Nel suo suo messaggio di saluto la sottosegretaria Tripodi ha voluto sottolineare la rilevanza acquisita dal Premio Nosside a livello internazionale e al contempo ha messo in evidenza la necessità di sostenere iniziative di questo genere che avvicinano il mondo all’Italia e coinvolgono gli italiani che vivono all’estero. Il Nosside – ha detto la Tripodi – è ormai patrimonio nazionale da salvaguardare e supportare adeguatamente an che dal mio Ministero.

Soddisfatto il prof. Pasquale Amato per l’evento che ha visto la partecipazione anche della responsabile culturale in Italia dell’Istituto Cervantes (il più importante di Spagna) Ana D. Navarro Ortega (della sede di Napoli) e di diversi autori vincitori assoluti nelle passate edizioni, tra cui Antonio Rossi (2001) e Alessandro Inghilterra (2022).

Alla riuscita della manifestazioone hanno contribuito Casa Calabria International (che raggruppa associazioni e comunità di calabresi in tutti il mondo) e la  storica Associazione Brutium. Il rinfresco è stato organizzato dal presidente dei pasticceri italiani Conpait Angelo Musolino che è venuto appositamente da Reggio per far gustare la sua creazione più famosa, la Bergamotta, un’originalissima torta con glassa al Bergamotto di Reggio Calabria.

Hanno offerto la degustazione l’Azienda Fortugno, una delle più antiche nella lavorazione del Bergamotto di Reggio Calabria, che ha inviato i suoi preziosi succhi al 100% del prezioso agrume (dalle riconosciute e straordinarie proprietà nutraceutiche e anticolesterolo) e l’azienda Tramontana, apprezzata cantina vinicola reggina, che ha inviato il suo spumante 1890, realizzato con uve pregiate che crescono sulle colline dello Stretto. Da ultimo, sono stati gustati i torrroncini calabresi di cioccolato al Bergamotto di Reggio Calabria della Pasticceria Scionti di Taurianova.

L’appuntamento con la cerimonia di premiazione eè il prossimo 24 novembre al Museo dei Bronzi, mentre la partecipazione al concorso è aperta fino al 30 giugno. Per info: www.nosside.org