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Grant (Lega): Occorrono risposte concrete e soluzioni mirate per settore balneare

Grant (Lega): Occorrono risposte concrete e soluzioni mirate per settore balneare

L’europarlamentare della Lega, Valentino Grant, ha ribadito come «il turismo balneare è un settore trainante dell’economia locale», per questo «la priorità, soprattutto ora che siamo alle porte della stagione estiva, deve essere quella di tutelare il lavoro di migliaia di lavoratori ed imprenditori del settore. Se questo non avviene in tempi rapidi, si rischia di mettere in ginocchio l’intera categoria».

«A tal proposito continuiamo a portare avanti la battaglia della Lega contro la Direttiva Bolkestein – ribadisce – in quanto, quest’ultima, non si adatta alla complessa e specifica situazione italiana. E’ necessario individuare delle soluzioni mirate e delle linee guida da seguire a tutela degli operatori del settore balneare e del futuro di migliaia di famiglie”.

Sulla questione è intervenuto anche Roberto Incoronato, presidente di Asso Demaniali Italia e Fenailp Regione Calabria, che ricordando come «l’articolo 12 della Direttiva Bolkestein impone la necessità di una procedura di gara per l’assegnazione delle concessioni degli stabilimenti balneari, laddove le risorse siano scarse o limitate».

«In Calabria abbiamo 800 km di costa – ha continuato – per cui c’è spazio a sufficienza per chiunque voglia investire. Stando alle attuali impostazioni, invece si va a creare un danno non indifferente nei confronti dei piccoli gestori di stabilimenti balneari, che hanno risorse ben differenti rispetto alle multinazionali. Auspichiamo un intervento del Governo per chiarire quanto prima questa situazione di caos ed incertezza, che crea un danno all’intero comparto».

Il presidente provinciale SibSindacato Italiano Balneari di Vibo Valentia, Mino De Pinto, ha sottolineato la necessità «di una legge che dia garanzie alla categoria per affrontare la stagione estiva in arrivo, ma anche per il futuro. In caso contrario, sarebbe un rischio investire nel settore senza sapere come poter portare avanti la propria attività nei prossimi anni. È importante ripristinare la legge 145 del 2018 (detta legge “Centinaio”), che disponeva le linee guida per il riordino delle concessioni balneari». (rrm)