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Ospedale Cassano allo Ionio

Il sindaco Gianni Papasso al commissario Longo: Utilizzare l’Ospedale di Cassano allo Ionio

Il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, ha scritto una lettera al commissario ad acta Guido Longo, proponendo di utilizzare la Struttura Ospedaliera di Cassano allo Ionio, mai andata in funzione e utilizzata solo in parte.

Il primo cittadino, infatti, nella missiva, facendo seguito al contenuto di una precedente comunicazione, inoltrata in data 18 dicembre 2020 in cui, nel congratularsi per la decisione del Consiglio dei Ministri di affidare al Commissario Longo le sorti della sanità calabrese, aveva rappresentato debolezze e criticità di un sistema che, in molti casi, non riesce a garantire i livelli minimi di assistenza sanitaria.

«In particolare – ha scritto il sindaco di Cassano – evidenziavo come il territorio che mi onoro di guidare e rappresentare sia posto al centro della vasta Piana di Sibari, che funge da cerniera con il comprensorio del Pollino, molto importante per densità di popolazione e per estensione territoriale. Ciò nonostante, da sempre, si registra l’esclusione e l’estromissione dalla programmazione delle politiche sanitarie regionali.  Purtroppo, ha aggiunto Papasso, il Dca n° 31 del 18 Febbraio 2021 con il quale sono state emanate le Linee guida regionali per l’adozione degli atti aziendali, non solo ha declassato alcuni Ospedali del circondario a Casa della Salute, ma ha addirittura ignorato l’esistenza della Struttura Ospedaliera di Cassano All’Ionio mai andata in funzione ed utilizzata solo in parte. Per tale motivo, il primo cittadino ha invitato il Commissario Longo a modificare le decisioni assunte, dando una corretta connotazione giuridica alla struttura sanitaria cassanese e, quindi, una concreta risposta alle innumerevoli istanze provenienti dal territorio da sempre non considerato».

Il sindaco Papasso, ha, inoltre, esternato il proprio rammarico, in quanto alle sue reiterate richieste di incontro non sia mai stato dato seguito, considerato che settimanalmente mi è recato presso la Regione Calabria per poter conferire con Longo.​

«Qui, ha affermato, non si tratta di ignorare un Sindaco, bensì di non considerare e di sottovalutare i bisogni e le esigenze di un’intera Comunità che non può continuare ad essere mortificata e bistrattata, soprattutto in virtù della garanzia del diritto alla Salute costituzionalmente sancito».

Pur comprendendo gli innumerevoli impegni del Commissario regionale alla Sanità, la missiva del sindaco Papasso, si chiude riproponendo la richiesta urgente di un incontro per  avviare un confronto propositivo volto alla valorizzazione e all’utilizzo della Struttura Ospedaliera cassanese, nonché alla risoluzione di problemi essenziali in favore dei bisogni e delle aspettative connesse al diritto alla Salute rimaste inascoltate. (rcs)