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Il Lions Club Sud "Area Grecanica" ha celebrato la Giornata della Giustizia Sociale

REGGIO – Il Lions Club Sud “Area Grecanica” ha celebrato la Giornata della Giustizia Sociale

Il Lions Club Reggio Calabria Sud “Area Grecanica” ha celebrato la Giornata Mondiale della Giustizia Sociale, incontrando gli studenti delle terze medie dell’I.C.“Catanoso-De Gasperi”di Reggio Calabria per un confronto sui valori della Giustizia Sociale mondiale.

Con il fine di seminare nella nuova generazione gli ideali della giustizia sociale, l’Avv. Eliana Carbone relazionandosi con i discenti si è confrontata con essi sugli obiettivi di equità sociale da raggiungere entro il 2030 secondo l’Agenda dello Sviluppo Sostenibile.

Con la premessa che non è possibile raggiungere la pace senza la giustizia sociale, né la giustizia sociale senza la pace sono stati analizzati e discussi i 7 Obiettivi dell’Agenda 2030 che riguardano propriamente l’Equità Sociale.

In un clima di stimolante interesse gli studenti, sollecitati adeguatamente, hanno prospettato delle possibili soluzioni a questi grandi problemi da risolvere.

Sono, quindi, emerse nel colloquio con l’Avv. Eliana Carbone quelle che sicuramente possono essere giuste soluzioni di giustizia sociale per raggiungere un benessere economico globale inclusivo: la creazione di posti di lavoro che consentano la piena occupazione; la fissazione di redditi giusti e proporzionati rispetto alla quantità ed alla qualità del lavoro prestato; il perfezionamento di un’agricoltura sostenibile; l’accesso per tutti ai farmaci e ai vaccini sicuri, efficaci, di qualità ed a prezzi accessibili; un’istruzione di qualità e aperta a tutti con dotazione agli Istituti Scolastici di strumenti informatici e digitali e che sia di ostacolo ad ogni forma di bullismo e discriminazione; la parità di genere con parità di salario per la donna e accesso per essa a un lavoro dignitoso, all’assistenza sanitaria ed alla uguaglianza davanti alla legge rispetto all’uomo; l’eliminazione di tutte  le disuguaglianze riguardanti ”età, sesso, disabilità, etnia, origine sociale, status economico o altro”; la promozione della pace e la giustizia tra le Nazioni, attraverso l’opera di organismi internazionali come l’ONU. Tutto ciò è stato trascritto dagli alunni in un meraviglioso cartellone, che inneggia alla Giustizia Sociale Mondiale.

Inoltre, l’attenzione delle classi è andata inevitabilmente alle popolazioni dei paesi in via di sviluppo, che sicuramente hanno bisogno dell’apertura nei loro confronti. dei paesi ricchi, per uscire dal vortice della povertà e della fame e della mancanza della salute come nel caso del mancato accesso al vaccino del Covid, di cui allo stato  ne sono ancora per la maggior parte privi; ed è andata pure ai migranti che pur di arrivare nelle nostre terre con i barconi, nei cosiddetti viaggi della speranza, sono vittime dei trafficanti che li privano della loro dignità e molte volte, inoltre ,perdono anche la vita in mare.

L’incontro si è concluso in un clima di grande armonia tra l’Istituzione scolastica per come rappresentata ed il Club no profit. (rrc)

In copertina, Giovanni Cuzzocrea, Stefania Isola, i rappresentanti di classe, Marco Geria, Eliana Carbone, Maria Cristina Caridi