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San Lucido guida l'internazionalizzazione della Calabria

San Lucido guida l’internazionalizzazione della Calabria

Mercoledì 8 febbraio, a partire dalle 10, si terrà a San Lucido il primo convegno europeo sul tema Eu Policy Support Facilty per spiegare come una smart town, qual è per l’appunto il comune costiero cosentino, possa farsi capofila e promotrice, insieme ai Comuni di Cosenza e Falconara Albanese, di una progettualità nuova che abbia quali interlocutori diretti le istituzioni europee, attingendo ai fondi diretti, senza intermediazioni ulteriori, per dare risposte immediate e su misura alle specifiche esigenze di sviluppo dei territori. 

Insieme ai sindaci dei tre comuni in rete, Cosimo De Tommaso, Franz Caruso e Francesco Candreva, al convegno prenderanno parte il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il Presidente della Provincia, Rosaria Succurro e il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Marco Ghionna, a sottolineare l’importanza di nuovi e più snelli modelli di governace che consentano di fondere in uno l’aspetto amministrativo e quello tecnico per la gestione di determinate politiche di sviluppo.   

Centrali saranno inoltre le linee che verranno tracciate dai tre consulenti UE, Pietro Elisei, esperto di Governance Nazionale e Urbanistica, già advisor del Ministero in Romania e Santo Abate, energy manager ed esperto di sviluppo locale.

Tali figure sono state assegnate al Comune di San Lucido in seno ad un più ampio progetto, nell’ambito del Patto dei Sindaci. San Lucido infatti è uno dei 38 enti locali e regionali di 12 Stati membri in Europa selezionati per la partecipazione ad un programma di supporto su misura, finalizzato all’individuazione di specifiche soluzioni progettuali e finanziarie idonee alla realizzazione delle iniziative espresse dai singoli territori. 

In più occasioni San Lucido è stata riconosciuta una smart town internazionale, per via della sua dinamica ed apprezza progettualità in tema di energia e sostenibilità e, grazie a tali esperienze, oggi intende avviare un processo di sviluppo integrato di tutto il territorio, creando sinergie con gli organi di governo locali e globali, con la creazione di una rete tra i comuni dell’area tirrenica e dell’entroterra.

Il convegno di mercoledì 8 febbraio a San Lucido sarà, pertanto, occasione per l’analisi degli effettivi fabbisogni di sviluppo e di intervento, nonché per la presentazione di un modello nuovo di progettazione in ambito di energia, ambiente, turismo e per proporre idee innovative in un più ampio contesto internazionale, con maggiori prospettive di crescita. 

Una grande opportunità di rilancio economico e sociale per la Calabria, in un costante costruttivo confronto tra i tanti “piccoli” comuni che insieme, però, formano una più grande comunità internazionale, la Comunità Europea. (rcs)