LAMEZIA – Al via il Lamezia Summertime

Èil film Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, ad inaugurare il Lamezia Summertime. L’appuntamento è al Parco fluviale Barisco alle 21.

Il film è un adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Paolo Cognetti, Premio Strega 2017, che riunisce la coppia tutta italiana formata da Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Mercoledì 26 luglio, sempre alle ore 21, sarà la volta di Siccità di Paolo Virzì. Il film è stato presentato fuori concorso alla 79ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e, nel 2023, ha vinto due David di Donatello.

Previste visite guidate nel centro storico di Nicastro nelle giornate di programmazione di Cinema e Cinema a cura di Lamezia Summertime con partenza dal “Palazzo delle Monachelle” nei seguenti orari: ore 9.30, ore 11.30 in caso di ulteriori richieste e ore 18.30.

La settimana si concluderà all’Abbazia Benedettina di S. Eufemia sabato 29 luglio con TeatrOltre: il Teatro Ritrovato, ospite Elisabetta Pozzi con lo spettacolo Cassandra o dell’inganno. Pozzi, tra le maggiori artiste della scena italiana, costruirà una drammaturgia originale che, partendo dalle tragedie di Eschilo ed Euripide, compirà un affascinante percorso intorno alla profetessa troiana cui Apollo diede il dono di prevedere il futuro e insieme la condanna di non essere creduta, raccogliendo liberamente suggestioni e riletture da grandi testi ed autori di ogni tempo, da Seneca a Christa Wolf, da Omero a Ghiannis Ritsos fino a Wislawa Szymborska e Pier Paolo Pasolini. La raffinata partitura musicale e sonora creata dal compositore Daniele D’Angelo sarà il filo rosso che attraversa lo spettacolo intrecciandosi alle parole ipnotiche ed attualissime di Cassandra. ν

LAMEZIA – Successo per “TuttixTutti”, il grest della Parrocchia San Giovanni Battista

Tutti x tutti. Questo il nome dato al Grest della Parrocchia San Giovanni Battista che per quindici giorni ha visto protagonisti 92 bambini del quartiere Sant’Eufemia, dai 5 ai 12 anni, che ogni mattina hanno trascorso ore di gioco, spensieratezza e socialità. 

La preparazione e la formazione sono partite molto tempo prima, e l’impegno, la responsabilità, il caldo e la levataccia mattutina sembrano non aver spaventato i 36 ragazzi che hanno “animato” il Grest e che hanno rinunciato al riposo, al mare, all’ozio per motivi più disparati, per quella che possiamo definire la migliore scelta mai fatta prima, anche se per qualcuno è la prima scelta consapevole, dove si è protagonisti.

Il Grest è un viaggio in cui ci si sperimenta responsabili, si è utili a qualcuno, ci si spende per i più piccoli, si impartisce un insegnamento silenzioso attraverso la testimonianza che mai più dimenticheranno, si lavora ma ci si diverte, si crea gruppo anzi famiglia, si cresce insieme! Qualcuno si chiede cosa avrebbe fatto o dove sarebbe se non avesse deciso di fare l’animatore. Questo denota una mancanza di opportunità, di mezzi o qualcos’altro ma questa mancanza è stata riempita di senso mettendosi in gioco, affrontando con coraggio il timore di sperimentare, la fatica di stare insieme, scoprendo il gusto di condividere il proprio tempo, le proprie capacità, la propria disponibilità. Qualcuno lo fa per riconoscenza verso qualcosa di ricevuto, qualcuno trascinato per amicizia, qualcuno per noia, qualcuno per la voglia di sperimentarsi, ma tutti per dare una possibilità a qualcun altro di godere di qualcosa in un quartiere dove non c’è molto da fare. E piuttosto che lamentarsi ci si è impegnati in prima persona coinvolgendo anche persone del quartiere competenti per qualche tema o abilità per creare laboratori creativi o didattici.

Noi adulti, che dei giovani parliamo spesso come di coloro che sono disinteressati e fuggono le responsabilità forse dobbiamo fermarci di fronte all’impegno di questi ragazzi e rivedere la nostra idea su di loro. E forse quella convinzione che siamo noi in quanto più adulti ad insegnare ai più giovani deve lasciare il passo alla dimostrazione che in maniera silenziosa ma efficace sono loro che insegnano a noi a fare più fatti e meno parole, a credere nell’inimmaginabile, a creare bellezza dove il nostro sguardo vede abbandono. Grazie ragazzi, grazie a voi continuo a sperare nel futuro.

Non dimentichiamo, però, che questo è stato possibile grazie a padre Giuseppe Martinelli, parroco di San Giovanni Battista, agli adulti volontari che hanno preparato e somministrato le merende e i pranzi due volte a settimana, un adulto coordinatore, ma soprattutto ai 36 animatori, giovani dai 14 ai 25 anni, la maggior parte in età scolare, che, finita la scuola hanno scelto l’impegno in parrocchia al meritato riposo. (Emanuela Milone)

Gli appuntamenti di Armonie d’Arte Festival

È una settimana ricca di eventi, quella di Armonie d’Arte Festival, diretto da Chiara Giordano.

Martedì 25 luglio alle 22 è la volta dello scenario naturalistico e paesaggistico mozzafiato di un’altra delle location  inaugurate  e lanciate dal Festival ovvero l’Orto botanico di Soverato, che accoglie uno spettacolo lanciatissimo anche dai media nazionali e già seguitissimo: La Verità, vi prego, sull’Amore, in cui si intrecciano le riflessioni di Stefano Massini  narratore pop, graffiante, ironico, spiazzante, sempre pronto ad indagare le storie della vita e gli stati d’animo quotidiani, unico autore italiano ad aver ricevuto il prestigioso Tony Award, ovvero l’Oscar del teatro americano, con il talento narrativo ed empatico di Luca Barbarossa, cantautore, scrittore e conduttore radiofonico.

E così, come nella celebre poesia di Wystan Hugh Auden che dà il titolo allo spettacolo, ecco un viaggio caleidoscopico alla ricerca di questa palpitante verità sull’amore tra persone, l’amore per la libertà, l’amore per la verità, l’amore per la giustizia, e l’amore per l’amore.

Giovedì 27 luglio alle 22, questa volta nella cornice del Bosco di Santa Maria adiacente alla Certosa di Serra San Bruno, che di sera assume una dimensione fiabesca e suggestiva, il Festival propone un Omaggio a La Traviata di Giuseppe Verdi nei 170 anni dalla prima rappresentazione, con l’Orchestra Sinfonica della Calabria , una delle due sole compagini della regione  riconosciute come Ico – Istituzione Concertistica Orchestrale – dal Ministero della Cultura, diretta dal noto Maestro Alberto Veronesi. Uno spettacolo prodotto dal Festival, che aggiunge all’intera opera con messa in scena, insieme all’orchestra e ai cantanti in costume, tutte le arie più note, i punti di snodo salienti, il preludio iniziale e l’intero terzo atto, un’inedita narratrice che è lo stesso direttore artistico del Festival – Chiara Giordano – che racconterà l’opera, la sua storia, la sua genersi, la sua fortuna, per un risultato finale che è una docu-opera dal vivo.

Venerdì 28 luglio alle 22, il Festival si sposta all’Abbazia Benedettina di Sant’Eufemia a Lamezia Terme (CZ),un luogo nuovo per il Festival che così continua ad alimentare le sue rotte della storia e in particolare quella delle terre normanne medievali coeve della chiesa Abaziale del Parco Scolacium che resta il sito principale di Armonie d’Arte. E a Lamezia arriva una delle gradi star del jazz internazionale: il geniale chitarrista Mike Stern. In questo raro appuntamento per il meridione, Stern è accompagnato da altrettanti eccezionali musicisti, quali sua moglie Leni Stern e una ritmica con i fiocchi, completata da Dennis Chambers (batteria) e Jimmy Haslip (basso elettrico), due autentici campioni dello strumento che nel recente passato hanno militato rispettivamente nelle band di Carlos Santana, John McLaughlin e Yellowjackets di cui Haslip è stato uno dei fondatori, oltre ad essere uno dei primi musicisti ad utilizzare un basso a cinque corde, mentre al sassofono la potente individualità di Bob Franceschini.  

E così Armonie d’Arte Festival continua nella sua pregiata serie di presentazione dei più grandi chitarristi mondiali: dopo Pat Metheny (presente ben due volte), John Abercrombie, John Scofield e Bill Frisell che lo scorso anno si è reso protagonista di un’esibizione superlativa con Charles Lloyd, è la volta di Mike Stern indicato per la sopraffina capacità di suonare con la finezza ed il lirismo di Jim Hall (di cui è stato allievo) e la turbolente energia di Jimi Hendrix. Sorriso sbarazzino e tecnica formidabile, Stern si è fatto ammirare a lungo al fianco di Miles Davis, Jaco Pastorius, Peter Erskine, e il suo estro artistico – che spazia dal jazz ortodosso alla fusion – gli ha consentito molti riconoscimenti nel corso degli anni, ai quali si aggiungono quattro nomination ai Grammy Award, il massimo rispetto di critica e un pubblico sempre molto affezionato ed entusiasta di seguirlo dal vivo.

«Armonie d’Arte Festival – ha dichiarato Chiara Giordano – cerca sempre rotte artistiche e non solo di entertainment, ma anche in grado di alimentare opportunità di crescita per la popolazione residente, il potenziamento dell’offerta turistica, la visibilità della regione nei contesti culturali più qualificato». (rcz)

LAMEZIA – Presentato il Lamezia Summertime

È stata presentata la nuova edizione del Lamezia Summertime, la manifestazione realizzata dal Comune di Lamezia Terme in collaborazione con Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia in qualità di partner di progetto e il supporto della Cooperativa sociale teatrop e della Cooperativa sociale Inrete e che prenderà il via il 25 luglio.

L’edizione 2023 è dedicata al maestro Piero Bonaccurso, artista eclettico, storico fondatore di Teatrop e anima visionaria di Lamezia Summertime, recentemente scomparso.

Alla presentazione della kermesse, che da oltre un decennio si propone di animare l’estate lametina con un fitto programma all’insegna del cinema d’autore, del teatro, della valorizzazione del territorio e delle specialità enologiche regionali, hanno partecipato il funzionario del settore Cultura per la Calabria e responsabile del sistema teatrale regionale Fabio Scavo, il sindaco della città Paolo Mascaro, l’assessore allo Spettacolo Luisa Vaccaro, il dirigente settore Gestione e Valorizzazione del Patrimonio e del Territorio Pasqualino Nicotera, il presidente di Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia Antonio Scaramuzzino.

Durante la conferenza, moderata da Giovanna Villella, i curatori delle varie sezioni hanno illustrato gli eventi in cartellone: le pellicole scelte per Cinema e Cinema, rassegna di film d’autore con la co-direzione artistica di Ivan Falvo D’Urso, gli spettacoli all’Abbazia Benedettina inseriti in TeatrOltre: il Teatro Ritrovato e gli artisti di TeatrOltre: Festival Internazionale di Teatro in strada, modellato sull’antica concezione dell’arte circense di arte di strada dal co-direttore artistico Pierpaolo Bonaccurso“Lamezia Wine Fest”, evento ideato dal co-direttore artistico Pierluigi Fragale in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier Calabria che vuole far conoscere e apprezzare le eccellenze enologiche calabresi e che, dal 2017, ha introdotto anche l’Evo Festival, una degustazione dell’olio vergine d’oliva a marchio Dop prodotto a Lamezia Terme.

Il senso di tutto il progetto è «abitare in altri modi il territorio e ripopolare le piazze», come ricordato dal presidente di Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia, Antonio Scaramuzzino, parafrasando lo slogan scelto nel 2023 da Arci: “Riabitare le piazze, accendere visioni”, confermando la vocazione di Lamezia Summertime a proporre animazione sociale e organizzare eventi concepiti per rendere accessibili e fruibili da tutti l’arte e le buone pratiche culturali.

Dopo i rallentamenti dovuti anche alla diffusione della pandemia, la rassegna «restituisce contenuto ai contenitori culturali, obiettivo fortemente ricercato dagli avvisi pubblici messi a disposizione dalla Regione Calabria, che non solo finanzia questo progetto, ma lo fa proprio con il cofinanziamento», ha sottolineato in conferenza Scavo. Infatti, alle suggestive location che già in passato hanno ospitato gli appuntamenti estivi, come i centri storici cittadini e l’Abbazia Benedettina di S. Eufemia, si aggiunge quest’anno il Parco Barisco, nel centro storico di Nicastro, fortemente voluto da Nicotera e da pochi giorni restituito alla città.

La cornice del parco fluviale Barisco ospiterà la programmazione di Cinema e Cinema che inaugurerà la kermesse martedì 25 luglio con il film Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Seguiranno: mercoledì 26 luglio la proiezione di Siccità di Paolo Virzì, martedì 1° agosto Martin Eden di Pietro Marcello, mercoledì 2 agostola pellicola Mixed by Erry di Sydney Sibilia, lunedì 7 agosto il film La stranezza di Roberto Andò e mercoledì 9 agosto Nostalgia di Mario Martone. L’inizio di ogni proiezione è previsto alle ore 21. I costi del biglietto sono: 4 € intero, 3 € ridotto (under 25/over 65).

Per la sezione TeatrOltre: il Teatro Ritrovato, saranno due gli spettacoli che avranno luogo all’Abbazia Benedettina di S. Eufemia, pensati ad hoc per il sito archeologico, riducendo al minimo l’impatto delle scenografie. Sabato29 luglio sarà ospite Elisabetta Pozzi con lo spettacolo Cassandra o dell’inganno, musiche di Daniele D’Angelo, e venerdì11 agostosarà la volta de L’alfabeto delle emozionidi Stefano Massini, il narratore pop che è riuscito ad aggiudicarsi il prestigioso Tony Award, l’Oscar del teatro americano. Per gli spettacoli all’Abbazia sarà attivo anche il servizio di ticket on line.

 TeatrOltre: Festival Internazionale di Teatro in Strada avrà luogo, invece, sul Corso Numistrano in tre giornate: 15, 16 e 17 settembre. Da molti anni il Festival rappresenta un evento emozionante con artisti di strada, mangiatori di fuoco, illusionisti, prestigiatori, funamboli, acrobati, danzatori aerei in un percorso itinerante. Tra gli artisti in cartellone: la compagnia italo francese di teatro circo e clown Omphaloz, la Compagnia Creme&Brulè con lo spettacolo “Danza, Fuoco e Romanticherie”Ottopiù Street BandCompagnia Teatrop, Teatro della Maruca, Tonia Mingrone e la Compagnia Opera Fiammae con uno spettacolo scenografico dal titolo “Orakel”.

 Lamezia Summertime 2023 si concluderà il 29 e 30 settembre con il Lamezia Wine Fest nel cortile-giardino di Palazzo Nicotera-Severisio. Giunto alla nona edizione, ospiterà quest’anno anche il quarto EVO festival, dedicato agli extravergini, e la seconda edizione della rassegna riservata alla birra artigianale.

Nella due giorni, oltre alle degustazioni affidate ai sommelier professionisti, verranno realizzate delle master class dedicate alla Doc Lamezia, e sarà presentato il corso di sommelier dell’olio in partenza a settembre. Le serate saranno allietate da concerti di musica e performance teatrali. Durante la manifestazione, sarà inoltre possibile visitare la Casa del Libro Antico ospitata nello stesso Palazzo. (rcz)

LAMEZIA – Si presenta “Liriche, note e… sotto le stelle di San Lorenzo”

Domani mattina, a Lamezia Terme, alle 10.30, nella Sala Consiliare “Mons. Luisi”, sarà presentata Liriche, note e…sotto le stelle di San Lorenzo, la manifestazione organizzata dall’Associazione culturale San Nicola con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme che prenderà il via il 9 agosto.

La manifestazione, giunta alla sua decima edizione, anche quest’anno accenderà i riflettori sulla bellezza umana della nostra terra abbinata al suo suggestivo patrimonio storico e naturale.

Sotto le stelle di parco Mitoio, incantevole cornice della serata – dichiara il presidente dell’associazione San Nicola nonché deus ex machina dell’iniziativa, Giuseppe Morabito – anche quest’anno verranno consegnati alcuni riconoscimenti a uomini e donne / realtà imprenditoriali/ professionisti che hanno reso lustro a tutta la regione Calabria.

Durante la conferenza stampa, infatti, saranno resi noti i nomi dei nomi di coloro che quest’anno grazie alla loro sensibilità, professionalità, solidarietà, hanno donato sollievo umano, supporto materiale, adrenalina artistica alla nostra terra, riportandola alla ribalta nazionale ed internazionale. Una serata non solo e soltanto celebrativa quanto e soprattutto, occasione per racchiudere nella parola “grazie” il valore che ci deve accomunare l’uno all’altro certi che, è nella fratellanza l’unico antidoto per superare le numerose criticità del vivere quotidiano. (rcz)

A Lamezia il convegno sulla Bilateralità tra nuove opportunità e sfide

Giovedì 20 luglio, a Lamezia Terme, alle 10, al T Hotel, si terrà il convegno Bilateralità tra nuove opportunità e sfide. Lavoratori e imprese a confronto, promosso dall’Ente Bilaterale Commercio, Terziario e Servizi  Catanzaro – Crotone – Vibo Valentia.

Un importante momento di riflessione sulle occasioni offerte della Bilateralità in un settore così corposo e influente in Calabria come quello del commercio, terziario e servizi e su come queste possono essere ampliate e migliorate andando incontro ai nuovi bisogni dettati dalla crisi economica e dalla perdita del potere d’acquisto.

Ad aprire i lavori i saluti del sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, del presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, del presidente della Camera di Commercio di Catanzaro – Crotone e Vibo Pietro A. Falbo, del Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Catanzaro Giuseppe Gaetano.

Seguiranno gli interventi di Giovanni Ferrarelli, direttore Confcommercio Calabria Centrale, Salvatore Mancuso, Segretario Ust-Cisl Magna Graecia, Giuseppe Valentino, Segretario Generale Filcams Cgil Calabria, Santo Biondo, Segretario Generale Uil Calabria, Giuseppe Buscema, Esperto Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.

Concluderà i lavori Fortunato Lo Papa, presidente EBT Catanzaro-Crotone-Vibo. (rcz)

LAMEZIA – Al Chiostro Viaggio nell’arte degli anni Novanta

Domani pomeriggio, a Lamezia, alle 18, al Chiostro Caffè Letterario, si terrà il Viaggio nell’arte degli anni Novanta, il penultimo incontro della rassegna Viaggio nell’arte organizzata dal Chiostro Caffè Letterario e curata da Giuseppe Antonio Bagnato, giovane critico d’arte,  laureato in Pedagogia e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.

Dopo aver parlato degli anni ’50, degli anni ’60, degli anni ’70 e degli anni ’80, questa volta si approfondirà il decennio artistico degli anni Novanta, analizzandone lo sviluppo artistico. Il muro è caduto; Berlino è ormai riunita. A Ginevra si parla già di Internet. L’apartheid è ormai solo un brutto ricordo. Con queste premesse ci si avvia nel penultimo appuntamento per oltrepassare i confini dell’Europa ed esplorare il nascente multiculturalismo.

Gli anni ’90 vedono la nascita del Post Human, con una sempre più ibridazione tra artificiale e naturale data dalla chirurgia estetica e dai progressi scientifici. Infine si parlerà di arte digitale con la figura di Bill Viola e ci si tufferà nel cuore della Sardegna dove, sotto la guida di Maria Lai, si imparerà che l’arte non separa ma unisce. Lo scopo principale di questo ciclo di incontri è la ricerca della contaminazione tra antico e moderno, tra arte e società, come già Giuseppe Antonio Bagnato sta tentando di fare attraverso la creazione del canale Instagram “il.criticodarte”, in cui recensisce opere di artisti locali, e attraverso la collaborazione con il profilo YouTube dell’Accademia “arTVisti” con la rubrica “Artualità”, nel complicato tentativo di instaurare un’attrazione verso il mondo dell’arte nel pubblico dei più giovani. (rcz)

LAMEZIA – Approvato il bilancio 2022 di Lameziaeuropa Spa

È stato approvato, all’unanimità dall’Assemblea ordinaria degli Azionisti, presieduta da Leopoldo Chieffallo, della Lameziaeuropa Spa, il bilancio al 31 dicembre 2022, la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione e la proposta di destinare l’utile di esercizio pari ad euro 395.746 a riserva legale ed a fondo di riserva straordinaria.

 Nel corso del dibattito assembleare il sindaco di Lamezia Terme Mascaro, il dirigente Corap D’Agostino, i Ssindaci di Curinga Pallaria, di Soveria Mannelli Chiodo, di Platania Esposito e Mastroieni di Ecologia Oggi, hanno evidenziato l’importanza del lavoro svolto dalla società a livello gestionale e per lo sviluppo del territorio che ha permesso di chiudere l’esercizio 2022 con un risultato positivo pari a Euro 395.746.

Un risultato importante per la società, euro 465.302 prima delle imposte, rispetto alla perdita di euro 191.199,09 registrata nel 2021, tenuto conto delle fasi di turbolenza geopolitica ed economica che continuano a caratterizzare l’attuale periodo storico, il Covid e la post pandemia che hanno interessato i Bilanci societari degli anni 2020 e 2021, la guerra in Ucraina con il conseguente aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia per quelli 2022 e 2023, ed il sistema economico mondiale che determinano, anche in Calabria, una sistematica incertezza che condiziona ogni fase di programmazione e pianificazione in termini di investimenti ed iniziative di rilancio e sviluppo.

Tale impatto negativo ha subito direttamente il progetto del porto turistico portato avanti dalla società Coipa, fortemente orientato verso l’attrazione di capitali legati al mercato russo che ha determinato il ritiro di tale società nel marzo 2023 ed il subentro attraverso formale manifestazione d’interesse pervenuta alla società a fine maggio 2023 di altri investitori internazionali legati a fondi europei.

Nel corso dei lavori il dirigente Tullio Rispoli ha illustrato i dati salienti contenuti nella Relazione sulla Gestione al bilancio chiuso al 31.12.2022, il Presidente del Collegio sindacale Mario Antonini ha illustrato la positiva Relazione del Collegio Sindacale ed Ivano Nerbini della società di revisione Nexia Audirevi Audit&Assurance la positiva relazione sulla revisione contabile del Bilancio d’esercizio 2022.

Il Presidente Chieffallo nella relazione introduttiva ha evidenziato che nel corso del 2022 e nei primi mesi del 2023 sono stati conseguiti importanti obiettivi societari, inseriti nel Piano Industriale 2022 – 2025, che hanno permesso l’avvio della fase realizzativa di progetti pluriennali ed il raggiungimento dell’equilibrio economico – finanziario della società. In particolare, grazie al lavoro svolto, sono stati raggiunti importanti obiettivi societari:

 

  • chiusura del Bilancio 2022 con un consistente utile di esercizio pari ad euro 395.746;
  •  l’avvenuta definizione dell’accordo a saldo e stralcio con Banca Intesa Sanpaolo sul mutuo ipotecario in essere con un abbattimento del debito di circa 520 mila euro e con l’eseguito pagamento della prima rata in data 31 gennaio 2023;        
  • l’avvio, a breve, nell’area industriale, della realizzazione del progetto legato alla green economy promosso da UBH Solar, il più importante in Italia all’interno di un’area industriale, in stretta collaborazione con Corap e Comune di Lamezia Terme; 
  • la definizione di una proposta di accordo bonario stragiudiziale con Invitalia Partecipazioni spa approvata dall’Assemblea degli Azionisti in data 14 aprile 2023; 
  • il riacquisto da parte della società, in data 18.10.2022, della porzione di palazzina al piano terra del Centro Servizi, legata alla realizzazione di “Calabria Food & Tourism Academy”, progetto promosso in collaborazione con Lameziaeuropa, Federalberghi Calabria ed Entopan, finanziato dalla Regione Calabria al Comune di Lamezia Terme con oltre 1,5 milioni di euro; 
  • il riavvio del cantiere di Agriexpo;
  • la piena operatività del Centro Servizi per le Imprese con importanti attività di promozione e formazione già realizzate; 
  • il finanziamento nel febbraio 2023 da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del Progetto Pilota Smart Arena per circa 10 milioni di euro in stretta collaborazione con i 21 Comuni del Comprensorio Lametino, 7° a livello nazionale su 11 patti finanziati su oltre 50 progetti presentati, unico progetto finanziato in Calabria di cui si è in attesa del decreto di concessione del finanziamento da parte del Ministero per poter avviare la fase operativa ; 
  • la piena adesione al Distretto del Cibo del Lametino ed al Consorzio Riviera dei Tramonti; 
  • il rilancio produttivo dell’Area Pip Rotoli con la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi e la vendita nel febbraio 2023 degli ultimi 3 lotti di proprietà disponibili;
  •  l’avvio della fase operativa della Zes Calabria, che riguarda 351 ettari ricadenti nell’area industriale di Lamezia Terme, grazie al qualificato lavoro svolto a partire da settembre 2022 dal Commissario ZES Giuseppe Romano, che ha portato, nel gennaio 2023, al rilascio, in 5 giorni lavorativi, della prima autorizzazione mediante protocollo digitale in area ZES proprio a Lamezia alla società del gruppo Callipo già insediata nell’area industriale ed allo stato attuale al rilascio di oltre 30 autorizzazioni ed alla concreta erogazione alle imprese che stanno investendo di oltre 20 crediti d’imposta ZES;
  • Il grande successo della seconda edizione di Lamezia In Festa, Città di Gusto svoltasi il 27 – 28 e 29 giugno scorso su Corso Numistrano, realizzata insieme al Comune di Lamezia Terme ed in collaborazione con 23 aziende sponsor e partner tecnici che ha visto la presenza a Lamezia Terme e la straordinaria partecipazione di migliaia di cittadini e turisti presenti in Calabria. 

 

Lavoro svolto dalla società in stretta collaborazione con i suoi principali Azionisti Comune di Lamezia Terme, Regione Calabria attraverso Fincalabra spa, Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Provincia di Catanzaro ed inoltre Confindustria Catanzaro, Corap, Sacal, Ecologia Oggi, Cna e Comuni del comprensorio lametino. 

Tutte iniziative in itinere, insieme al Progetto Waterfront e Porto Turistico, agli Studios Televisivi promossi dalla Regione Calabria e da Film Commission Calabria ed al Centro di Ricerca Internazionale Dulbecco promosso dal prof. Giuseppe Nisticò, inserite nel Masterplan di Sviluppo dell’Area Industriale di Lamezia Terme 2021 – 2027 che, in piena condivisione con il Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro e tutti gli Azionisti, la società Lameziaeuropa sta portando avanti per permettere il rilancio definitivo del territorio lametino quale Area di Sviluppo e Servizi Innovativi per l’intera Calabria ed il Mezzogiorno d’Italia. (rcz)

LAMEZIA – Presentato il libro di Giovanni Renda

Al Mulino delle Fate di Lamezia Terme è stato presentato il libro Anacleto e il paese degli asini volanti di Giovanni Renda.

La presentazione rientra nell’ambito della rassegna (E)state con le fate, una ricca carrellata di eventi culturali che fino a fine agosto avranno come teatro “l’Antico Mulino delle fate”.

Si tratta del primo libro di Renda, ingegnere e bioarchitetto e fondatore in Calabria dell’associazione “Borghi da rivivere”.

«Il libro, scritto sotto forma di fiaba – ha spiegato l’autore durante l’incontro, moderato dalla giornalista Giulia Veltri – nasce con l’intento di sensibilizzare amministratori e comunità sulla grande ricchezza di cui sono dotati i nostri borghi, costituita dalle antiche tradizioni, dalla bellezza intatta dei luoghi, dalle preziose attitudini che essi esprimono e però, spesso, ignorate e abbandonate, compromettendo così ogni opportunità di nuova crescita».

«Gli asini volanti – ha aggiunto – non sono altro che una metafora dei marcatori identitari, quella magia che è nei nostri luoghi e che attende solo di prendere vita nella realtà».

All’evento hanno preso parte anche Salvatore Tozzo, architetto e curatore della prefazione, che si è soffermato sul valore del testo: «Agile e semplice perché elaborato pensando ai bambini ma carico di valore simbolico e frutto della lunga esperienza vissuta da Giovanni Renda, da sempre conoscitore e promotore di strategie di sviluppo sostenibile».

Luca Passafaro, illustratore catanzarese oggi nel team degli studi di animazione Doghead di Firenze che curano le serie di Zerocalcare, ha dato vita con i suoi disegni ai personaggi e ai luoghi della fiaba: «Non ho fatto altro – ha spiegato – che assecondare il racconto di Giovanni Renda, creando un personaggio – Anacleto – dall’aspetto bonario e determinato».

«È stata un’esperienza bellissima – ha concluso – perché anche io ho preso coscienza della straordinaria bellezza, spesso ignorata dagli stessi calabresi, di cui la nostra regione è ricca». (rcz)

LAMEZIA – Festival delle Erranze e Filoxenia, incontro con l’uomo che sussurrava agli alberi

Domani pomeriggio, a Lamezia, alle 18.30, all’Antico Mulino delle Fate, si terrà una conversazione tra lo scrittore e giornalista Francesco Bevacqua e il vivaista forestale Franco Fazio, definito dagli organizzatori l’uomo che sussurrava agli alberi.

L’evento è il terzo appuntamento del Festival delle Erranze e della Filoxenia, giunto alla sesta edizione.

La conversazione segue quella tenuta durante le feste natalizie con la scrittrice milanese Ginevra dell’Orso che ha scelto di vivere al paesino di Isca sullo Ionio. L’evento rientra nella rassegna Restare, tornare, approdare: la Calabria è un destino, dedicata a tutti coloro – forestieri o calabresi che siano – che hanno deciso di vivere e lavorare in Calabria.

La seconda conversazione della rassegna ha per protagonista non un forestiero ma un calabrese che dal nulla ha realizzato un vivaio forestale, che tratta, quindi, non fiori o alberi da frutto, ma alberi ed arbusti per forestazione, arredi urbani, parchi, giardini anche privati. Molte di queste piante sono endemiche della Calabria o di altre regioni del Sud. Nessuno sa che nel centro e nel nord Europa gli alberi e gli arbusti calabresi (la Calabria, con 460.000 ettari di foreste è fra le prime quattro regioni più forestate d’Italia insieme a Trentino-Alto Adige, Piemonte e Toscana) sono molto ricercati, anche perché si ritiene che resistano meglio delle piante locali all’aumento delle temperature, al caldo e alla siccità. Sicché la Calabria potrebbe diventare una delle principali produttrici di alberi e arbusti da piantumare in Europa. Il vivaio in questione si chiama Allasia Plant e si è guadagnato giusta fama in Italia ed in Europa. Si tratta di un’esperienza imprenditoriale legata ad un settore – quello della forestazione – in cui la Calabria è altamente vocata.

 Dunque, siamo di fronte ad un esempio di come, cambiando completamente mentalità, evitando di scimmiottare le imprese del Nord e rieditando in chiave moderna attività economiche che sono congeniali alla Calabria, si possa avere successo. E Franco Fazio, oltre al meritato successo economico è riuscito anche a costruire un futuro per la sua famiglia, a non far emigrare i suoi figli per trovare lavoro, a creare occupazione un un’area interna, quella della Conca di Decollatura e Soveria Mannelli, ritenuta a torto non sviluppata.

Nel corso dell’evento saranno proiettati anche filmati su Allasia Plant e sulle foreste calabresi. L’Antico Mulino della Fate si raggiunge dalla strada provinciale che passa sotto il Castello Normanno-Svevo di Nicastro, a Lamezia Terme, risalendo per cinque minuti il corso del Torrente Canne e seguendo le indicazioni.  (rcz)