La consigliera Bruni: Trovare sede alternativa a Ens e Uici di Lamezia Terme

La consigliera regionale Amalia Bruni ha chiesto al sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, di trovare una sede alternativa per le sezioni territoriali delle Associazioni Ens (Ente Nazionale Sordomuti) e Uici (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in quanto devono liberare i locali per i lavori di riqualificazione nei locali su Corso Nicotera in cui svolgono le loro attività.

«Una probabilità che, se concretizzata – ha aggiunto – andrà ad incidere negativamente sulla vita delle famiglie che da quelle realtà associative ricevono da anni supporto e servizi fondamentali. Una eventualità che la politica lungimirante e una amministrazione capace devono assolutamente evitare».

Per la consigliera dem, infatti, «il Comune ha il dovere politico, e morale, di prendere provvedimenti tempestivi e concreti per affrontare questa emergenza e garantire la continuità dei servizi essenziali offerti dalle associazioni Ens e Uici».

«Se davvero nell’arco di un mese le associazioni Ens e Uici dovranno liberare i locali che da diversi anni ospitano le loro attività su Corso Nicotera, per consentire i lavori di riqualificazione dell’immobile, il sindaco Mascaro e la sua Giunta devono trovare una soluzione alternativa – ha evidenziato Bruni –. La possibilità di riqualificare e mettere in sicurezza questa struttura attraverso un finanziamento ministeriale è sicuramente una opportunità che l’Amministrazione comunale doveva cogliere, ma non a discapito delle associazioni che in quei locali operano da anni, nella quotidianità della vita di persone con disabilità e famiglie che spesso dipendono da questi presidi per una buona qualità della vita».

«L’Amministrazione comunale non può non considerare i disagi che le sezioni territoriali di Ens e Uici dovranno affrontare rimanendo senza uno spazio fisico dove svolgere le proprie attività – ha concluso Bruni –. ‘La politica è un gioco corto con una visione a lungo termine’, diceva Franklin D. Roosevelt: il sindaco Mascaro avrebbe già dovuto mettere in conto la necessità di prospettare soluzioni alternative, e garantire risposte adeguate alle associazioni coinvolte». (rcz)

LAMEZIA – Domenica s’inaugura il Centro So.San

Domenica 25 febbraio, a Lamezia, nei locali di Lameziaeuropa Spa sarà inaugurato il Centro Logistico So.San-Lion “Lamezia Valle del Savuto“.

Il centro sarà intitolato a Salvatore Trigona, presidente fondatore della rete So.San diffusa in tutta Italia grazie all’impegno profuso dai soci del Lions Club. Nel corso dell’iniziativa sarà anche presentato il volume 20 anni di solidarietà sanitaria e saranno consegnati gli attestati di benemerenza e sarà, anche, attivata una raccolta fondi per il centro So.San. 

Introdurrà la cerimonia il responsabile del centro So.San, l’architetto Carmelo Marzano. 

Interverranno il professor Francesco Pira, presidente nazionale So.San Odv, il dott. Enrico Ricci, prefetto di Catanzaro, il direttore del centro, il dott. Aldo Vasta, il sindaco di Lamezia Terme, l’avvocato Paolo Mascaro, il presidente di Lameziaeuropa Spa, il dott. Leopoldo Chieffallo, il past governatore del Distretto 108Ya, il professore Franco Scarpino.

Le conclusioni saranno affidate al governatore del Distretto 108Ya, il dott. Pasquale Bruscino(rcz)

LAMEZIA – Riaperta al culto la Chiesa di San Giuseppe Artigiano

È stata riaperta al culto la Chiesa di San Giuseppe Artigiano di Lamezia Terme, dopo i lavori di restauro, realizzati anche con il contributo dell’8xMille, in occasione del XXV anniversario della sua edificazione.

Nell’occasione è stata celebrata una Messa presieduta da mons. Serafino Parisi, vescovo di Lamezia, nel corso del quale ha sottolineato come «vorrei fare giungere attraverso questa celebrazione eucaristica, che è rendimento di grazie, la nostra gratitudine al Signore che ci dà la possibilità di trovarci in questi luoghi che vengono definiti chiesa e che però sono uno stimolo, una indicazione a vivere come Chiesa, come comunità riunita tra di noi, vivendo relazioni belle solide e serene. Quindi, vivendo davvero quella comunione che è il riflesso della Trinità di Dio».

«Noi – ha aggiunto il Vescovo – oggi stiamo riaprendo al culto questa chiesa, all’interno della quale noi credenti dobbiamo poter realizzare questo mistero: l’icona della Trinità di Dio, che è nella sua vita intima, vive di comunione. Padre e Figlio e Spirito Santo, che sono un Dio che si fa in tre persone dentro questa forma che costituisce la forma, il modello e la fonte dell’amore, ispirano noi a trasformare queste mura, adesso rese certamente più belle e più luminose rispetto a prima, come mezzi messi nelle nostre mani perché qui si possa vivere concretamente l’effetto di quella Alleanza: abbracciati tutti tra di noi dentro l’unico abbraccio del Padre che si sente realizzato soltanto quando ci rivolgiamo a Lui, magari anche arrabbiati come Giobbe, anche delusi come il Figlio sulla Croce, però anche speranzosi ed anche gioiosi».

«Possiamo rivolgerci a Lui – ha aggiunto –, sempre in quel Vangelo annunciato da Gesù Cristo nel brano di oggi, come coloro che sono stati trasformati da servi in figli e come figli vogliono godere della paternità di Dio e della fraternità tra di noi. Sia questo allora il vero senso da dare all’inaugurazione di questa chiesa: pietre messe una sopra l’altra per realizzare le mura  e, come diceva Pietro nella sua lettera, pietre vive per fare un’unica comunità. Così sia per no».

Nel prendere la parola, il parroco, don Fabio Stanizzo, ha ringraziato monsignor Parisi, «per essere venuto tra noi, per aver celebrato per e con noi l’Eucaristia».

«Lei – ha aggiunto don Fabio – ha seguito con interesse le fasi di ristrutturazione di questo luogo di culto ed oggi è un giorno di grande gioia e di intensa emozione per tutti noi, oltre che per quello che stiamo vivendo ora ma anche perché poche ore fa la nostra Chiesa diocesana ha vissuto un momento fondamentale, storico: la sessione di apertura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù la fama di santità e di segni del servo di Dio monsignor Vittorio Moietta, vescovo di Nicastro dal 1961-1963, il quale ci ricorda che la santità è correre, soffrire donare e non misurare mai. Abbiamo detto grazie al Signore con questa santa Eucaristia che è la forma sorgiva ed apicale di ogni rendimento di grazie».

«Ed è bello – ha proseguito – perché lo abbiamo fatto assieme: il Pastore con il suo popolo, voi tutti qui convenuti e coloro che si sono uniti a noi spiritualmente. Ma oltre al ringraziamento alla paternità di Dio che ci ha convocati e riuniti, è necessario che io esprima immensa gratitudine, dal gusto filiale: il primo grazie è per voi tutti fratelli nel battesimo e in modo particolare un grazie ricco di commozione e riconoscenza alla comunità parrocchiale di San Giuseppe Artigiano, porzione del popolo santo di Dio di questa chiesa locale, a me affidato perché io sia degno di servirvi». 

«Un caro saluto ed un ringraziamento ai miei confratelli nel sacerdozio – ha detto ancora – quelli presenti e chi si è fatto vicino in diversi modi Grazie a voi segno di amicizia e comunione presbiterale, a coloro che si sono avvicendati prima di me, la comunità dei padri salesiani e  dei dehoniani e  chi ora è in cielo don Cesare, don Carlo e padre Giuseppe. Grazie a tutte le persone che si sono rese disponibili in questi giorni, con grande spirito di sacrificio, a pulire la chiesa, sistemare la biancheria e l’arredamento, trasportare le statue, i banchi, etc. Grazie al Coro ed ai Chierichetti, sempre solerti, capaci ed indispensabili nel nostro comunitario cammino di Fede».

«Nell’affidare la nostra comunità e ciascuno di noi a san Giuseppe nostro patrono – ha concluso don Fabio – , vorrei citarvi brevemente un passaggio della lettera pastorale per la quaresima del servo di Dio monsignor Vittorio Moietta del 25 gennaio 1962: ‘Questo popolo cercherà un nuovo ordine di cose, disperatamente, contro la Chiesa, rinnegando Dio e trascinando tutta la Nazione nell’abisso, oppure la dottrina cristiana, ricca di giustizia e di amore, predicata con insistenza dai Romani Pontefici, verrà accettata dalle Autorità e dagli individui e creerà un mondo nuovo, più vicino al Regno di Dio?».

«Davanti a questi interrogativi – ha aggiunto – noi Cristiani non ci sentiamo inutili spettatori, ma siamo per volontà di Dio, gli attori di primo piano, la forza capace di determinare l’avvenire, il fermento evangelico che può cristianizzare la storia’. L’augurio è che ciascuno di noi possa essere sempre di più protagonista nel bene fatto bene per il Signore e il prossimo».

Al termine della celebrazione eucaristica alla quale, tra gli altri, hanno presenziato il sottosegretario Wanda Ferro, il procuratore della Repubblica, Salvatore Curcio, l’assessore regionale Filippo Pietropaolo, il vice presidente della Provincia, Francesco Fragomeni, il consigliere provinciale e sindaco di Gizzeria, Francesco Argento, il sindaco ed il vicesindaco di Lamezia Terme, rispettivamente Paolo Mascaro e Antonello Bevilacqua, è stato scoperto un quadro realizzato dall’artista Maurizio Carnevali, che ha anche completato l’affresco dell’altare, raffigurante il Battesimo di Gesù. (rcz)

LAMEZIA – Successo per il seminario sulle risorse per il successo aziendale

Si sono svolti, a Lamezia Terme, nella Sala Verde del Centro Servizi Lameziaeuropa, il seminario e focus group con le aziende sul tema Le due grandi risorse per il successo aziendale: Collaboratori competenti e Risorse finanziarie per investire, promosso da Lameziaeuropa in collaborazione con Profexa Consulting e Solving.

Ai lavori, introdotti da Tullio Rispoli dirigente Lameziaeuropa, che ha portato i saluti del Sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, e moderati da Manuel Pulella Senior Advisor Profexa Consulting, hanno partecipato in maniera interattiva numerosi imprenditori e responsabili aziendali, professionisti e tecnici, segnale questo di una forte necessità di supporto da parte delle imprese e contemporanea volontà di crescita delle stesse.

Attraverso il seminario è stato fatto il primo importante passo per la creazione dell’Academy Paideia presso il Centro Servizi Lameziaeuropa un luogo dove poter formare le competenze che servono per il futuro delle aziende del nostro territorio. Il progetto nasce dalla collaborazione tra LameziaEuropa e Profexa Consulting, società di consulenza di direzione che da 25 anni collabora con il mondo delle imprese per supportare le organizzazioni nella loro crescita, incrementando le performance dei collaboratori e delle aziende stesse. 

L’Academy avrà l’obiettivo di analizzare le necessità formative delle aziende del territorio, attraverso una serie di momenti di confronto con tutti gli stakeholder, imprese, associazioni, istituzioni e di approfondire il gap esistente tra domanda e offerta di lavoro soprattutto in termini di competenze necessarie alle imprese per sviluppare al meglio il proprio business. In base a queste necessità, si costruiranno una serie di percorsi formativi a disposizione delle imprese che daranno vita alla Academy con costi quasi azzerati grazie alle diverse possibilità di finanziamento a fondo perduto disponibili per le imprese.

Il Presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, ha sottolineato l’importanza e la necessità di fare rete tra le imprese, l’urgenza di individuare un percorso di sviluppo delle competenze necessarie per sostenere le imprese del territorio per far sì che i giovani possano trovare uno sbocco occupazionale a sostegno della crescita dell’economia locale. Ha poi presentato i numerosi progetti che Unindustria Calabria sta portando avanti per raggiungere questi obiettivi, progetti spesso all’avanguardia tra le strutture Confindustriali a livello italiano. 

Il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone Pietro Falbo anche attraverso gli indicatori economici emersi nell’ultimo rapporto sull’economia del territorio ha portato un esempio concreto di collaborazione tra imprese e istituzioni grazie all’attività di stimolo progettuale e partecipazione attiva in numerosi progetti che supportano le aziende e le comunità del territorio ed ha ricordato come le capacità, creatività, impegno dei Calabresi siano di gran lunga più forti delle avversità che un territorio come la Calabria non lesina a chi vuole fare impresa, sia sul piano delle infrastrutture che della legalità. Il Presidente di Lamezia Europa Leopoldo Chieffallo ha sottolineato l’importanza del Centro Servizi luogo attrezzato a disposizione del mondo delle imprese, di fare rete tra le imprese e di fornire tutti gli strumenti a supporto delle iniziative imprenditoriali insediate ed insediande nell’area industriale lametina.

Si è, poi, entrati nel vivo della presentazione del progetto Academy. 

Raffaele Ferragina,  General Manager di Profexa Consulting, società che nasce a Bologna da un imprenditore Catanzarese e che ha da poco aperto una propria sede proprio nella città di Catanzaro, ha presentato una serie di casi di successo di Academy aziendali che Profexa ha creato per settori diversi in tutta Italia e ha coinvolto tutti i partecipanti in un dialogo, un confronto costruttivo e molto partecipato che ha dimostrato ancora una volta la vitalità del tessuto aziendale del territorio. Franco Anastasi, amministratore di Solving srl, ha presentato le numerose opportunità di finanziamenti a fondo perduto che le imprese oggi hanno a disposizione per sostenere la propria attività di sviluppo ed ha evidenziato che l’approccio alla finanza agevolata tuttavia deve essere cauto e soprattutto affiancato da una corretta analisi iniziale per cui la ricerca del finanziamento deve essere conseguente all’idea imprenditoriale.  (rcz)

LAMEZIA – Sabato il convegno Il convegno sulla gestione del paziente oncologico

Sabato 17 febbraio, a Lamezia, al T Hotel, si terrà il convegno medico sulla Gestione multidiscplinare e continuità assistenziale nel paziente oncologico, accreditato su Agenas e coordinato dal provider Xenia di Francesca Mazza e organizzato dalla dott.ssa Peppina Molinaro, responsabile scientifico.

«La multidisciplinarietà in oncologia è un cambiamento culturale – viene spiegato – che permette di individuare il percorso terapeutico migliore per il paziente oncologico e di seguirlo prima, durante e dopo il periodo di cura. Nell’occupazione dei tumori solidi spaziando da una sfera all’altra, comprese le eteroplasie meno frequenti e sempre più incidenti, l’oncologo è la figura che si occupa delle impostazioni e della prosecuzione delle cure».

«Oggi è fondamentale l’esigenza di avvalersi – ha detto Molinaro – delle esperienze di altre figure professionali dello stesso presidio che di volta in volta sono chiamate in aiuto nella gestione delle urgenze e delle complicanze spesso inaspettate. L’appropriatezza, la condivisione ed il lavoro comune, ognuno per le proprie competenze, garantiscono garantiscono efficienza, risparmio di risorse ed ottimizzazione del risultato».

«Oggi parliamo di pazienti lungo sopravviventi che grazie alla ricerca e studi di genetica molecolare si giovano – si legge – sempre più frequentemente, di trattamenti personalizzati e mirati con risultati un tempo impensabili. L’oncologo ha il ruolo principale di regia circondato da oltre altre figure tra cui: il terapista del dolore, l’internista, il medico di famiglia fino al palliativista. Il lavoro deve essere di gruppo ma il fine unico garantire QoL qualsiasi sia lo stato di malattia, mantenendo il benessere psicofisico del malato, del caregiver e dell’intero gruppo familiare. Solo così facendo possiamo dire di aver contribuito a garantire una moderna oncologia». (rcz)

LAMEZIA – Venerdì il seminario per le imprese di Lameziaeuropa

Venerdì 9 febbraio, a Lamezia, alle 16, al Centro Servizi di Lameziaeuropa Spa, è in programma il seminario e focus group con le aziende sul tema Le due grandi risorse per il successo aziendale: Collaboratori competenti e Risorse finanziarie per investire, promosso in collaborazione con Profexa Consulting e Solving.

Dopo i saluti istituzionali del presidente Lameziaeuropa, Leopoldo Chieffallo, del sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, del Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo e del Presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara.

I lavori, moderati da Manuel Pulella, proseguiranno con le relazioni in programma riguardanti la tematica in oggetto: Raffaele Ferragina, general manager di Profexa Consulting, interverrà sul tema “Perché oggi è fondamentale creare una Academy Aziendale per avere un reale vantaggio competitivo sul mercato”.

Attraverso la presentazione di casi aziendali di successo ed un dialogo aperto con le aziende partecipanti  si cercherà di evidenziare e comprendere quali strumenti, competenze e risorse sono necessarie per raggiungere i propri obiettivi societari. Questa analisi sarà il primo tassello per attivare presso il Centro Servizi Lameziaeuropa il progetto di “Academy Lameziaeuropa” un luogo dove poter formare le competenze che servono per il futuro delle aziende del nostro territorio. 

Franco Anastasi di Solving srl affronterà il tema “Sistema degli incentivi per lo sviluppo e la crescita aziendale”. (rcz)

LAMEZIA – Al via “I Quindici Giovedì di Santa Rita”

Prendono il via domani, a Lamezia Terme, nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, I Quindici Giovedì di Santa Rita, una serie di eventi in preparazione alla festa di Santa Rita da Cascia che lo scorso anno è stata eletta a Patrona della parrocchia.

Durante la celebrazione eucaristica, preceduta alle ore 17.30 dall’Adorazione Eucaristica, dal Rosario ritano e dal Vespro, ci sarà la benedizione di due nuove tele dell’artista Matteo Curcio, raffiguranti due momenti della vita della Santa umbra, che saranno poi collocate nei due cornicioni ai lati del presbiterio.

«‘Eterna è la sua misericordia’ – scrive il parroco, don Leonardo Diaco, riportando la riflessione dal Misericordiae vultus di Papa Francesco – : è il ritornello che viene riportato ad ogni versetto del Salmo 136 mentre si narra la storia della rivelazione di Dio. In forza della misericordia, tutte le vicende dell’antico testamento sono cariche di un profondo valore salvifico. La misericordia rende la storia di Dio con Israele una storia di salvezza».

«È come se si volesse dire che non solo nella storia, ma per l’eternità l’uomo – ha concluso – sarà sempre sotto lo sguardo misericordioso del Padre. Non è un caso che il popolo di Israele abbia voluto inserire questo Salmo, il ‘Grande Hallel’ come viene chiamato, nelle feste liturgiche più importanti». 

A partire dal secondo giovedì (15 febbraio) e fino al cambio orario, la Santa Messa sarà celebrata alle 18, preceduta, come consuetudine un’ora e mezza prima, da Adorazione Eucaristica, Rosario ritano, Vespro, Supplica e canto del Responsorio, mentre dopo il cambio orario la celebrazione sarà officiata alle ore 19. (rcz)

LAMEZIA – Successo per il primo evento per celebrare i 100 anni di Franco Costabile

È Con questo cuore troppo cantastorie che si è aperta, a Lamezia Terme, la rassegna dedicata ai 100 anni della nascita del poeta Franco Costabile.

L’evento, svoltosi lo scorso 25 gennaio, «è stato il cuore pulsante di un’esperienza straordinaria, un trionfo culturale che ha coinvolto la comunità con gioia e partecipazione», ha dichiarato il consigliere comunale di Fdi, Antonio Lorena, plaudendo al Comitato organizzatore che « propone di far conoscere e rendere onore alla figura e alle opere del Poeta Franco Costabile non solo nella nostra città e in Calabria, ma anche oltre i confini regionali».

«Il primo evento della rassegna “…con questo cuore tropicale cantastorie” – ha sottolineato – è stato un successo trionfale, partecipatissimo e impeccabilmente organizzato. Gli ospiti di eccezione hanno arricchito la serata, elevando le tematiche trattate ad altissimi livelli di qualità culturale.  Il pubblico numeroso, proveniente da diverse parti della Calabria, ha confermato il grande successo dell’iniziativa, sottolineando la profonda risonanza a livello locale e regionale. Inoltre, l’adesione di numerose associazioni testimonia l’entusiasmo e il sostegno della comunità».

«Un plauso speciale va ai ragazzi degli Istituti Comprensivi Nicotera – Costabile e Borrello – Fiorentino, che con il loro spirito vivace e appassionato hanno contribuito in modo significativo al clima gioioso della serata – ha concluso –. Il Centenario in onore del più importante Poeta calabrese del ‘900, dal “cuore troppo cantastorie”, prosegue con impegno e determinazione nei prossimi mesi, con l’obiettivo di mantenere un elevato livello di partecipazione e qualità culturale». (rcz)

LAMEZIA – Si presenta il libro di Letizia Cuzzola

Domani pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 18, alla Libreria Tavella, sarà presentato il libro Non muoio neanche se mi ammazzano di Letizia Cuzzola ed edito da Morrone.

L’evento, organizzato nell’ambito della undicesima edizione del Premio Muricello, sarà introdotto da Gioacchino Tavella, titolare dell’omonima libreria, e Antonio Chieffallo, presidente dell’Associazione Muricello.

A seguire l’intervento della docente Giorgia Gargano. Dialogherà con l’autrice, la blogger – scrittrice Ippolita Luzzo, affiancata da Emanuela Stella per le letture. Il nuovo lavoro di Letizia Cuzzola scava nelle vicende della sua vita personale, come avvenuto nel precedente libro, per raccontare la storia del nonno Vittorio, sottufficiale della Marina che, poco dopo la resa dell’Italia nel 1943, verrà catturato dai nazisti e portato nei campi di concentramento in Germania per aver rifiutato di unirsi all’esercito tedesco.

Ventuno mesi di prigionia che rappresentano un excursus storico ed umano forte, spesso commovente e che costringono a riflettere sulla questione, mai davvero affrontata, della sorte di quei militari che hanno avuto il coraggio di opporsi ai diktat di Hitler ed il cui valore non è mai stato seriamente riconosciuto. A loro, troppo spesso, sono stati trattati come figli di nessuno, Letizia Cuzzola, per mezzo della storia del nonno, dà voce con penna sapiente e matura, ampiamente sperimentata nella suo percorso professionale di Editor, critica letteraria, traduttrice e scrittrice. (rcz)

LAMEZIA – Il laboratorio ludico-didattico “Mettiamo insieme le tessere”

Domani pomeriggio, al Museo Archeologico Lametino di Lamezia Terme, dalle 16.30 alle 18.30, si terrà il laboratorio didattico-ludico per i più piccoli Mettiamo insieme le tessere, dedicato ai mosaici dell’Abbazia Benedettina di Sant’Eufemia Vetere. I partecipanti potranno cimentarsi nella creazione di un mosaico con tessere ricavate da cartoncini colorati, come dei piccoli artigiani dell’XI secolo.

Il laboratorio è curato da Marco Matarazzo e Maria Grazia Scarfò, è gratuito e riservato a un numero massimo di 20 bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni. (rcz)