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Catanzaro modello positivo in Europa per la mobilità sostenibile e la crescita digitale

Catanzaro è indicata, a livello europeo, come modello positivo per la mobilità sostenibile e la crescita digitale. Il capoluogo di regione, infatti, è all’attenzione della Comunità Europea grazie alle best practices sperimentate in tema di sostenibilità, e ha partecipato, come protagonista, al primo Icc City Lab, che ha richiamato a raccolta tutte le 100 Città Intelligenti selezionate dalla Commissione Europea per discutere delle azioni ideate per una ripresa verde e digitale.

Soddisfatto il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, che ha sottolineato che «diversi Paesi collegati da tutto il continente (Finlandia, Norvegia, Lettonia, Grecia, Slovenia, Belgio e Romania) e partner del progetto E-mopoli hanno potuto scoprire, in diretta streaming, le esperienze avviate dal Comune di Catanzaro nell’ambito della mobilità elettrica e della diffusione dei carburanti alternativi».

«In particolare – ha aggiunto – Catanzaro è stata scelta come buona prassi da parte della Regione Calabria da raccontare agli altri Paesi europei con una visita sul campo, che è partita dalla funicolare per arrivare fino al cantiere della metropolitana leggera. E’ stata la possibilità preziosa per mostrare in diretta web la nuova dotazione di bici elettriche, che presto l’Amc metterà a disposizione dei cittadini, e le aree di sosta per la ricarica delle auto elettriche in collaborazione con Enel».

A relazionare sono stati i dirigenti Antonio De Marco – che in un seminario alla cittadella regionale ha illustrato l’esperienza del Pumps citata come buona pratica – e Giovanni Laganà, che si è soffermato sulle novità del sistema di mobilità cittadina. Per l’Amc sono intervenuti il Direttore generale Marco Correggia e l’Amministratore unico Marco Azzarito Cannella. Presenti anche Alessandro Marcelli di Ferrovie della Calabria e il direttore dei lavori della metropolitana, Domenico Angotti.

«Il Capoluogo, unica città al Sud – ha continuato il sindaco Abramo – ha portato la propria esperienza portata avanti con Amare nel campo della rigenerazione e della resilienza urbana e dell’integrazione multiculturale. Una sfida di alto profilo che vede Catanzaro impegnata, al fianco di tante altre realtà europee, nel progettare nuove opportunità per la crescita sostenibile attraverso l’ausilio delle tecnologie avanzate».

«Un’occasione di confronto e di collaborazione strategica – ha concluso il primo cittadino – per uscire dai confini regionali, facendo conoscere e valorizzando le nostre potenzialità per creare una nuova economia sul territorio». (rcz)