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FAI Cisl-FLAI Cgil-UILA Uil Calabria

Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Calabria: Per settore forestale servono investimenti e sicurezza

I segretari generali di Fai CislFlai CgilUila Uil CalabriaMichele SapiaBruno CostaNino Merlino, hanno ribadito che per il settore forestale «servono investimenti, sicurezza, responsabilità, contrattazione».

E, proprio del settore forestale se ne parlerà nel corso di un incontro unitario, in modalità online, tra i rispettivi Comitati Esecutivi.

«Saranno molti i temi da affrontare – hanno spiegato in una nota i segretari generali regionali –. Discuteremo delle varie tematiche che interessano il settore, a partire dalla situazione finanziaria sulla quale occorre fare chiarezza, e su questioni che riguardano anche l’azienda regionale Calabria Verde».

«Constatiamo, inoltre, con amarezza – hanno proseguito i tre sindacalisti – la mancata risposta a una nostra comunicazione, trasmessa sabato 10 aprile, sulla riapertura in Calabria della zona arancione, tenendo conto di quanto stabilito nel verbale d’accordo sottoscritto tra le Organizzazioni sindacali, la Regione e gli Enti Gestori lo scorso 24 marzo. È necessario, infatti, valutare l’andamento dei contagi, riaprire cantieri e/o squadre forestali nel rispetto dei protocolli di sicurezza, dove non ci sono contagi o non si rientra nei Comuni in zona rossa. Non comprendiamo rallentamenti e carenza di informazione che creano solamente confusione tra gli addetti alla forestazione e disorganizzazione nel lavoro anche in vista della prossima campagna di servizio antincendio boschivo Aib».

«Inoltre – si legge ancora nella nota di Sapia, Costa e Merlino – considerata la grave situazione pandemica che sta travolgendo la nostra regione e al fine di valorizzare l’importanza del lavoro in sicurezza, è stata inviata, nei giorni scorsi, una comunicazione sindacale indirizzata anche agli Enti Gestori del settore forestale, sull’aggiornamento dei Protocolli di sicurezza per il contrasto e il contenimento del Sars-CoV-2 nei luoghi di lavoro e sulla predisposizione dei piani aziendali finalizzati alla creazione di punti vaccinali, per come previsto dall’accordo tra Governo Nazionale, OO.SS. Confederali e Associazioni datoriali».

«Giovedì 15 aprile – hanno dichiarato i segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, Calabria – ci confronteremo anche sul futuro della forestazione calabrese, comparto in cui sono necessarie progettazione e risorse, ribadendo l’importanza di continuare a promuovere il valore del presidio umano, del ricambio generazionale e della contrattazione. La pandemia, infatti, ha fatto emergere, con ancor più evidenza, l’importanza della tutela del bosco e delle aree interne e della lotta al dissesto idrogeologico».

«La riunione congiunta degli Esecutivi – hanno concluso Sapia, Costa e Merlino – sarà un’occasione utile per definire un percorso sindacale regionale di iniziative unitarie, finalizzata a porre all’attenzione della politica, del governo nazionale e di quello regionale il ruolo fondamentale del settore della forestazione in Calabria, il suo rilancio e la sua valorizzazione attraverso un confronto responsabile e attivo dei soggetti interessati». (rrm)