REGGIO – Domenica al Parco Ecolandia l’evento dedicato al benessere e prevenzione della Salute

Domenica 12 settembre, al Parco Ecolandia di Reggio, alle 17.30, è in programma Assaggio di un futuro possibile, l’evento dedicato al Benessere, alla Prevenzione e alla Promozione della Salute, organizzato dalla dott.ssa Dominella Quagliata, psicologa psicoterapeuta, candidata al Consiglio della Regione Calabria, quale rappresentante della società civile, nella lista Movimento 5 Stelle, con Amalia Bruni Presidente, Circoscrizione sud.

L’obiettivo  è quello di far sperimentare ai partecipanti la dimensione del benessere psicofisico e ambientale, al fine di consapevolizzare quanto promuovere la salute possa significare ridurre il rischio di malattia, con vantaggi di natura sociale ed economica.

I partecipanti potranno scegliere di esperire uno dei 26 laboratori disponibili: due dedicati ai bambini (arte del riciclo e mindfulness) e 24 dedicati a giovani e adulti (biodanza; comunicazione efficace; cons. fisiatrica   cons. nutrizionale; consulenza osteopatica; consulenza senologica; fitoalimurgia; GimPx; ipnosi in gruppo; installazione fotografica animata; karate come autodifesa; massaggio benessere; mindfulness; pilates; pittura creativa; pratica osteopatica; riciclo creativo; riconoscimento emozionale; riflessologia facciale; scrittura creativa; sculture corporee; tecniche di camminata sportiva; valutazione osteopatico-posturale e yoga).

Il pomeriggio di Benessere sarà concluso da uno spettacolo comico, a cura di Pasquale Caprì e Benvenuto Marra.

Il sistema Sanitario Nazionale (SSN), mediante cui la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, secondo l’art.1 della l.883/78 che lo istituisce, “è costituito dal complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento ed al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione”1. Promuovere, mantenere e recuperare la salute psico-fisica, dunque, sono le tre dimensioni su cui si dovrebbe reggere il SSN.

Ma nonostante l’illuminata intuizione del legislatore di istituire un sistema costituito da tre elementi-sottosistemi funzionali interagenti, in realtà oggi le funzioni, le strutture, i servizi e le attività garantite dal SSN sono prevalentemente orientate alla dimensione del recupero della salute (cura e riabilitazione); una esigua ma crescente attenzione interessa il mantenimento (prevenzione), che spesso viene erroneamente concettualmente sovrapposto alla dimensione della promozione della salute, che invece, secondo l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità, è un processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla.

Il tripode che dovrebbe reggere il SSN risulta quindi claudicante, con il rischio che il precario assetto, non valutato con approccio sistemico, possa compromettere, alla lunga, l’efficace e l’efficiente funzionamento dell’intero sistema sanitario.

L’accesso al Parco in cui si realizzerà l’evento è consentito solo con green pass o con certificazione (farmacie; laboratori; croce rossa) di tampone negativo. Sarà garantita la presenza di una guida Lis

È obbligatoria l’iscrizione, da effettuare all’indirizzo www.dominellaquagliata.it (rrc)

Al Parco Ecolandia Carmine Ioanna, Eric Capone, Giampiero Franco e Giovanni Montesano

Domani sera, al Parco Ecolandia di Reggio Calabria, alle 22, il concerto di Carmine Ioanna alla fisarmonica, Eric Capone alla tastiera, Giampiero Franco alla batteria e Giovanni Montesano al basso, che si incontreranno facendo interagire i loro vissuti attraverso intrecci, incastri ritmici e timbriche differenti modulando con cura oculata le dinamiche e le improvvise variazioni di tempo.

La loro ricca esperienza è legata a svariati linguaggi, segno di un patrimonio studiato ed elaborato grazie al quale trapeleranno messaggi chiari di riflessione sull’apertura alla musica, tutta. Mai rinnegare le proprie origini. Emergono dai suoni perfetti per incantare, per sospendere in un ritmo incalzante, popolare, gitano, vagabondo e che sa di jazz ricercato e corpo sfrenato, desiderio di agire, crescere e valorizzare.

La musica non si misura col denaro; non ci appaga con l’audience e il sold-out; semmai rivela un punto fermo intorno al quale costruire un’intera esistenza; un cammino testardo di passione e scontri, segnato dai tasti della fisarmonica di Ioanna che dialoga con le melodie della tastiera di Capone, melodie sincere, pure, come estratte da una radice creativa viva e autentica, come questa terra, riflesso di sentimenti contrastanti. Si fondono elementi del soul e del funky con il tocco deciso e ondeggiante del battente di Franco, mentre il basso di Montesano tenderà a delineare quella linea greve e profonda di un viaggio musicale suggestivo, intenso e accattivante.

Il dialogo assurgerà ad eloquio torrenziale perché ribollirà della vulcanicità di territori difficili sebbene fluidità e fantasia espressiva dipingeranno la variopinta ed eterogenea umanità nutrita, appagata e stupefatta dalle inattese armonie scavate nel solco dell’improvvisazione. (rrc)

Ecojazz, a Ecolandia il concerto di Felix Pastorius, Julius Pastorius e José Luis Santacruz

Questa sera e domani, a Reggio, alle 21.30, al Parco Ecolandia, il concerto di Felix Pastorius, Julius Pastorius e José Luis Santacruz, per il festival Ecojazz.

elix Pastorius, Julius Pastorius e José Luis Santacruz si muovono in un contesto di interpretazione e improvvisazione basato sull’ascolto reciproco, nel quale ognuno di loro riesce a prendere l’iniziativa all’interno di un contesto di libertà creativa, innalzata al più alto livello di sofisticatezza.

I componenti del trio raggiungono una profonda conoscenza e comprensione delle complesse e magnifiche composizioni di Jaco Pastorius.

Possono suonare all’interno delle diverse parti strutturali dell’opera cambiandone l’ordine, introducendo riff inaspettati che generano un senso di sorpresa costante e assicurano, con la loro virtuosità, un concerto da un certo livello di appagamento. (rrc)

Al Parco Ecolandia una settimana ricca e varia di spettacoli e concerti jazz

Proseguono gli appuntamenti culturali e musicali al Parco Ecolandia di Reggio Calabria.

Dopo la serata dedicata alla narrazione scritta, con Massimo Barilla che ha letto dei brani tratti da La MaligrediIl diglio del mareRenoir, e la partecipazione di Gioacchino Criaco e Eliana Iorfida, si prosegue questa sera, alle 19, con una serata dedicata al racconto per immagini: film, corti, documentari, produzioni televisive.

Nel corso della serata saranno proiettati brani da servizi giornalistici televisivi oltre a medio e cortometraggi. Paola Abenavoli  giornalista e critico cinematografico, Pietro Raschillà, giornalista e autore televisivo (“Frontiere”, “Titolo V” Rai3), insieme insieme a Claudio Scarpelli condurranno il dibattito. La serata si concluderà con la proiezione di Il paese interiore, del regista Luca Calvetta, presente in sala.

A seguire, alle 21, la presentazione del libro Storie di lotta e anarchia in Calabria, di Piero Bevilacqua e con la ricerca musicale di Francesca Prestia.

Il 4 agosto, Davide Shorty “Play music Fest” si prospetta come una grande festa, che consacra sullo stage del Parco Ecolandia uno dei più interessanti giovani talenti del Sud Italia: Davide Shorty. «Un musicista che incarna il linguaggio del momento: soul, hip hop, rap; la voce soul di Shorty è supportata da una band  con uno stile jazzy groove.

È una scommessa: Davide Shorty è una delle punte di diamante in Italia di questo nuovo linguaggio musicale;  ha vissuto a fondo la cultura Hip hop nei sobborghi di Londra. Poi è tornato nel nostro Paese e ha iniziato a scrivere le rime in italiano». Da quel momento arriva l’ascesa: si posiziona 3° alla nona edizione di X-Factor. Nel 2021 si aggiudica il secondo posto tra le nuove proposte di Sanremo con il brano “Regina” grazie a cui riceve anche i Premi Dalla, Jannacci e Lunezia. Davide Shorty, palermitano doc, è accompagnato da una band tutta “Made in sud”, Emanuele Triglia, bassista di Reggio Calabria che torna da professionista nella sua città; alle tastiere Claudio Guarcello anch’egli di Palermo e alla batteria Davide Savarese napoletano verace.

Il 6 agosto, Lanzoni, Morgan, Mc Pherson – 30° Festival Ecojazz – Un magico incontro tra musicisti di differenti generazioni, annoverati tra le maggiori personalità della scena jazzistica odierna. Un’esperienza comune che si è subito tradotta nella volontà di costruire insieme qualcosa di bello e di nuovo, all’insegna della continua ricerca della fusione e dell’interplay, affrontando un repertorio di standards jazz, scegliendo in assoluto quelli tra i più avvincenti e meravigliosi del catalogo americano. Il loro cd registrato a New York nell’inverno del 2018 è infatti formato da quasi esclusivamente standards ed uscirà in occasione del loro tour di presentazione a Marzo 2019. Colpisce molto il loro modo di interpretare questi brani, si avverte infatti il bisogno di rispettare la tradizione jazzistica ma allo stesso tempo non c’è alcun tipo di rinuncia nel prendersi rischi per costruire qualcosa di veramente originale.

Thomas Morgan è uno dei contrabbassisti più carismatici e talentuosi al mondo, a soli 36 anni è già assiduo collaboratore di Bill Frisell, Steve Coleman, Craig Taborn, Jakob Bro. Eric McPherson, nato nel 1970 a New York, è uno straordinario batterista, dotato di un’inventiva e una sensibilità musicale fuori dal comune. Ha registrato negli ultimi cd di Jackie McLean ed Andrew Hill, è il batterista stabile del trio di Fred Hersch. Alessandro Lanzoni, pianista fiorentino venticinquenne, è una delle più importanti rivelazioni del jazz italiano, se si considera che già da una decina di anni è all’attenzione di critica e pubblico per la profondità con cui esprime la sua poetica basata su una enciclopedica cultura musicale. Ha suonato e registrato con Lee Konitz, Kurt Rosenwinkel, Ben Wendel, Joe Sanders, Greg Hutchinson, Roberto Gatto e molti altri.

Il 7 agosto, Felix Pastorius, Julius Pastorius e José Luis Santacruz – 30° Festival Ecojazz – muovono in un contesto di interpretazione e improvvisazione basato sull’ascolto reciproco, nel quale ognuno di loro riesce a prendere l’iniziativa all’interno di un contesto di libertà creativa, innalzata al più alto livello di sofisticatezza. I componenti del trio raggiungono una profonda conoscenza e comprensione delle complesse e magnifiche composizioni di Jaco Pastorius. Possono suonare all’interno delle diverse parti strutturali dell’opera cambiandone l’ordine, introducendo riff inaspettati che generano un senso di sorpresa costante e assicurano, con la loro vituosità, un concerto da un certo livello di appagamento.

L’8 agosto,  30° Festival Ecojazz. Carmine Ioanna è tra i più interessanti e quotati suonatori di accordion (da noi meglio nota come fisarmonica) della scena non solo nazionale. Il suo curriculum permette di descriverlo come musicista ed artista eclettico con partecipazioni nell’ambito della musica e del teatro a 360 gradi. Vanta collaborazioni in ogni angolo di mondo. La musica si fa racconto al punto che ciascuno può leggervi tante cose diverse, che non necessariamente coincidono con l’ispirazione del compositore iniziale. Come dice l’autore stesso: “la composizione non è più mia ma anche di chi ha partecipato all’operazione”. (rrc)

Onde Road Music, successo per il concerto di Lorenzo Kruger a Ecolandia

Successo, al Parco Ecolandia di Reggio, per il concerto di Lorenzo Kruger, che era il secondo appuntamento di Onde Road Music Festival.

Due ore di canzoni ieri sera, di versi recitati e anche barzellette che tengono il pubblico in sospeso tra il sapore delle melodie e le risate dell’ironia che accompagna l’ex frontman dei Nobraino. Un kimono per cominciare, come abito di scena, per finire in smoking, a cavallo sul pianoforte, anche sopra al compagno di mille avventure. È un carrozzone geniale quello di Kruger, che porta anche le canzoni che nel nuovo disco, in uscita il 10 settembre, non troveranno spazio (un viaggio nel tunnel degli scarti). La sua melodia racconta storie pazienti, poesie urbane, morbide, disinibite e visive.

Parla del parto dell’album «Tre anni incentrati sull’ossessione della scrittura delle canzoni che può essere un esercizio volgare, ma le canzoni arrivano da sole come dice Vasco, più generalmente, siamo tutti scrittori di canzoni».

E poi ci sono le canzoni nate mettendo «le mani addosso ad altre canzoni famose»: e i bersagli sono naturalmente Paolo Conte, De Andrè di cui racconta il continuo di una storia, quella di Michè, che in realtà in carcere non si è suicidato (ma è stato ucciso) e l’esilarante “Felicità” di Albano e Romina che torna a raccontare un mondo a colori ma decisamente più credibile e coi piedi per terra rispetto all’idillio originario. Non mancano le canzoni impegnate: la Fabbrica delle nuvole coi ragazzi di Taranto sull’Ilva, nata da un post sui social.  E poi c’è l’ultimo singolo, Il calabrone, nato mettendo insieme le frasi che sono i luoghi comuni. «Frasi banali per riempire ed altre amenità  – racconta –  selezionati, editati, messi in metrica e in rima». Un’esibizione fuori dai canoni: il concerto è un teatro dell’arte, vivo, mutante, mimetico in cui Kruger recita e si diverte, porta gli spettatori nel suo mondo per nulla banale, una dimensione reale che spinge a cambiare il punto di osservazione. 

In apertura di serata l’esibizione de Il cortile dei quinti, giovani vincitori del contest “Young Talent”. Come ha spiegato Gabriele Marcianò, presidente dell’Associazione Culturale Across The Universe che ha curato e pensato il festival, cofinanziato dalla Regione Calabria: «Avremmo potuto farli registrare in sala, ma dopo un anno del genere abbiamo preferito farli suonare dal vivo: pensiamo possa essere la migliore ricompensa». 

Il festival si prepara al grande evento finale: il 14 agosto alle 21 al Parco Ecolandia arriva tutta la carica degli Africa Unite “The Combo Session Tour 2021”. In apertura la selezione di Alex Perdido con un set roots reggae Raggamuffin. (rrc)

REGGIO – Al via la 30esima edizione di EcoJazz

Prende il via oggi, a Reggio, al Parco Ecolandia, la 30esima edizione di EcoJazz, la rassegna ideata da Giovanni Laganà, che è anche direttore artistico.

«Subito dopo l’omicidio del giudice Scopelliti – ha detto Laganà – tutti pensavamo che sarebbe stata una manifestazione improvvisata e fine a sé; legata semplicemente a questa brutta esperienza e quindi destinata a finire lì. Invece ci siamo attaccati caparbiamente al valore di questa iniziativa ed alla sua originalità. Siamo andati avanti al motto di Resistere! Resistere! Resistere! Ecojazz è una manifestazione che ricorda un magistrato, non solo come figura, ma anche ciò che lui ha rappresentato nella nostra società; la sua lotta alla mafia, la sua la sua fedeltà allo Stato, il suo modo di essere Stato».

«D’altronde – ha aggiunto – il Jazz è per antonomasia simbolo di forti temi sociali come la Libertà, la Solidarietà, l’Uguaglianza. Pensate a questo grande artista presente in cartellone (Chico Freeman); quando gli si chiede a Chi si ispiri per la sue musiche lui replica dicendo che è sua nonna la vera musa ispiratrice; lei nell’atto di raccontargli, cantando dei gospel, le storie dei suoi genitori e dei suoi familiari schiavi. Il Jazz è questo: una grande memoria storica».

La rotonda 8 marzo, tra le colonne di Opera dell’artista Tresoldi, aprirà il festival con il consueto e rituale evento di saluto all’alba con i suoni di Giuseppe Milici ed Antonio Zarcone, che incontreranno la Fata Morgana.  

Tra gli eventi, spicca quello con la Jaco Pastorius Legacy, che vede protagonisti i figli, per l’appunto, del leggendario bassista Jaco Pastorius

Presenti, alla conferenza stampa di presentazione, anche il consigliere delegato ai Grandi eventi Mario Cardia, l’assessora alle Attività Produttive Irene Calabrò, e il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà il quale, elogiando il grande impegno e la tenacia del Direttore Giovanni Laganà, ha voluto rimarcare il ruolo fondamentale dell’Amministrazione nel supporto e nella vicinanza ad eventi con tali rilevanti caratteristiche, «non solo per il loro significativo apporto artistico-culturale, che costituisce ormai un solido punto di riferimento nel circuito artistico e culturale cittadino, ma anche e soprattutto per la tematica della lotta alle mafie, praticata nei fatti, attraverso la cultura del bello, la passione e l’impegno quotidiano per la crescita civile della città».

Marcello Spagnolo ed il presidente Giovanni Pensabene, per Ecolandia, hanno presentato nel dettaglio l’iniziativa in ogni sua articolazione, con il contributo prezioso della docente ed esperta Luisa Nucera, in una esaustiva ed efficace esposizione. Pensabene, in particolare, ha evidenziato il ruolo sociale di una realtà come Ecolandia sempre “al servizio della città”. (rrc)

Onde Road Music Festival, il 14 agosto a Ecolandia il concerto degli Africa United

Il 14 agosto, alle 21 al Parco Ecolandia, con il concerto degli Africa United The Combo Session Tour 2021. In apertura a scaldare l’atmosfera, ci sarà una selezione di Alex Perdido con un set roots reggae Raggamuffin, che contribuirà a creare le giuste vibrazioni.

L’evento rientra nell’ambito di Onde Road Music Festival.

Quella che si esibirà al Parco Ecolandia sarà una formazione più snella per gli Africa United che non rinunciano al suono e alle caratteristiche qualitative dello spettacolo dal vivo. Africa United, tra le band  più longeve d’Italia, è pronta a festeggiare il quarantesimo compleanno. Da poco è uscito Believe Digital, remake dell’album People Pie del 1991, completamente riregistrato e prodotto.

Reduci dallo streaming su Bandcamp dell’11 maggio che ha riscosso un grande successo, gli Africa portano live proprio quelle sessions, suonate on stage da Bunna, Papa Nico alle percussioni, Pakko al basso, Benz alle chitarre e voce, ridubbate e mixate da Madaski, in tempo reale. Un live a tutti gli effetti con la solita carica di ritmo e vibrazioni sonore.

REGGIO – Gli appuntamenti musicali al Parco Ecolandia

Proseguono, con successo, al Parco Ecolandia di Reggio, le proposte culturali che prevedono concerti e spettacoli.

Il 27 luglio, la cantautrice reggina Tiziana Serraino presenterà il tour Torno a galla 2021, accompagnata da Angelo Neri (chitarre), Crispino Mangano (basso) e Tonino Palamara (batteria).

Tiziana Serraino scopre la sua passione per la musica fin da piccola e inizia la sua attività artistico professionale prendendo parte a numerosi eventi, tra cui il Premio “Mia Martini”, che la vede arrivare alla finale nazionale (1999). Dal 2000 al 2007 apre i concerti di numerosi artisti proponendo le sue canzoni e suscitando l’interesse e la partecipazione entusiasta del pubblico. In seguito all’uscita del suo primo album, Tiziana sperimenta con successo il tour estivo 2013 e 2014. Ha all’attivo numerosi concerti durante i quali ha condiviso il palco con Nek, Francesco Renga, Chiara Galiazzo e tantissimi altri.

Il30 luglio, lo Spettacolo teatrale Mi chiamo Maris e vengo dal mare scritto, diretto e interpretato da Chiaraluce Fiorito, con la drammaturgia Melania Manzoni. Maris non è un personaggio di fantasia. In questo spettacolo diamo voce alla sua anima e anche di e con Chiaraluce Fiorito

Il 31, alle 19  Spettacolo teatrale Il paese delle magie di e con Chiaraluce Fiorito. Punta al recupero della tradizione orale del “Cuntastorie” qui, l’attrice-cuntista ha il ruolo unico di esaltare la tecnica della narrazione e di coinvolgere lo spettatore con sonorità varie e significative per ogni singolo personaggio. Perché la fiaba? La fiaba è un momento di aggregazione sociale, si assiste gioiosamente ad un evento coinvolgente e riflessivo, didatticamente giocoso. La fiaba raccontata contiene tutti gli elementi della morfologia fiabesca: eroe, antieroe, viaggio o allontanamento dell’eroe protagonista, incontro di personaggi”aiutanti”, oggetti magici, raggiungimento dell’obiettivo, ritorno del protagonista e finale a lieto fine.

Lo schema tematico e l’evolversi della fiaba si possono ritrovare nella struttura del racconto che bene venne definito da Propp nel suo saggio ”Morfologia della fiaba” fondando una sorta di grammatica del racconta quella di molte altre donne, bambine, ragazze, figlie, madri, sorelle, compagne che piene di ferite continuano a “vivere” sopra il dolore che ha dominato la loro vita.

Il 31 luglio il Chico Freeman Ecojazz Fest – Chico Freeman, sassofonista, pluristrumentista, compositore e produttore, incarna l’intento di cercare nuove vie di espressione che abbraccino il patrimonio e la grande tradizione del jazz. Molti critici lo hanno paragonato ai grandi della storia del jazz e la prova sta nel fatto che egli ha suonato e registrato con alcuni dei musicisti più celebri ed innovativi al mondo: Elvin Jones, McCoy Tyner, Sun Ra, Dizzy Gillespie, Charles Mingus, Eddie Palmieri, Jack DeJohnette, Wynton Marsalis, Roy Haynes, per nominarne qualcuno.

Il 1° agosto, Lorenzo Kruger “Onde Road Fest” – Onde Road Music Festiva.

Lorenzo Kruger è un cantautore e performer dall’indole eclettica e mai banale. Ex frontman dei Nobraino, band cult degli anni 2000, decide di intraprendere un percorso da solista che lo porta vicino ai grandi nomi della musica italiana come Fabrizio De Andrè o Paolo Conte. Centinaia di concerti nel corso della sua carriera gli hanno fatto acquisire una presenza scenica poliedrica in bilico tra musica, teatralità e intrattenimento. Tra le attività live a cui Kruger rimane più affezionato “lo spettacolo degli Scontati”, il concerto tributo a Paolo Conte con cui ha girato l’Italia collezionando più di 300 date. Il 2021 segna dunque il ritorno di Lorenzo Kruger con l’uscita del singolo “Con Me Low-Fi” e un album che verrà alla luce nell’autunno dello stesso anno, edito per Woodworm Label. L’album e il tour sono strettamente legati alla campagna di raccolta fondi “Spazi miei”, operazione manifesto di Kruger che sceglie di rendere l’artwork dell’album stesso una pagina bianca, convertendolo in uno spazio espositivo completamente in vendita.

Tutti i concerti si terranno presso il Parco Ecolandia e avranno inizio alle 21.30.

Come lo scorso anno, il Circolo C. Chaplin organizza, in collaborazione con Ecolandia, la manifestazione estiva “I racconti di Morgana“, rassegna cinematografica e due giornate d’incontri dedicate alla nuova narrazione della Calabria: letteraria, iconica.

“I Racconti di Morgana”- rassegna cinematografica del Circolo Chaplin. Le proiezioni all’aperto, nel magnifico scenario del Parco di Ecolandia, si svolgeranno nelle giornate del 21 e 28 luglio e del 5 e 11 agosto, con inizio alle ore 21,00.

Il film proposto per questa settimana, il 28 luglio alle ore 21 é: Ruby Sparks di Jonathan Dayton, Valerie Faris. (rrc)

REGGIO – A Ecolandia partite le sessioni di lavoro di Last20

Hanno preso il via, al Parco Ecolandia di Reggio Calabria, le sessioni di lavoro di LastTwenty, il meeting internazionale sulla cooperazione che mette a confronto i 20 Paesi economicamente più poveri del mondo.

All’evento inaugurale, hanno preso parte il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il vicesindaco Tonino Perna, l’assessore alla Cultura, Rosanna Scopelliti ed altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale reggina.

Portando i saluti alla platea delle rappresentanze diplomatiche dei venti Paesi ospitati, il sindaco Falcomatà ha ringraziato i partecipanti per aver scelto Reggio Calabria come location del prestigioso meeting.

«Sono certo – ha detto – che la nostra città saprà sfruttare questa bella occasione per proporsi come un luogo crocevia di culture e terreno di confronto ideale su temi importanti come la cooperazione internazionale, l’accoglienza, il dialogo tra i popoli ed i programmi di sviluppo per quei Paesi oggi impoveriti da guerre, conflitti interni e dinamiche da sfruttamento imperialista». (rrc)

REGGIO – La cerimonia di intitolazione del ponte del Waterfront intitolato a Luca Attanasio

Domani mattina, a Reggio, alle 10.30, s’inaugura il ponte del Waterfront intitolato all’ambasciatore italiano Luca Attanasio e alla sua scorta.

Sarà presente l’on. Marina Sereni, viceministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia, nonché altre autorità locali, nazionali, estere.

L’iniziativa apre la tre giorni dell’evento The Last 20, che per tre giorni vedrà confrontarsi a Reggio Calabria i rappresentanti diplomatici di venti Paesi “impoveriti” da sfruttamento coloniale, guerre e conflitti etnici e catastrofi climatiche.

Alle 15.30, all’Anfiteatro del Parco Ecolandia, l’inaugurazione dell’evento alla presenza delle autorità e dei rappresentanti dei 20 Paesi ospitati, ambasciatori o altra rappresentanza della società civile. Prevista, anche, l’naugurazione mostra Mediterranean Hope. Con Luciano Scalettari, giornalista e Presidente di ResQ People Saving People (la nave degli italiani che accolgono), Corrado Mandreoli, vicepresidente di ResQ.

Alle 16, al via la I sessione dal titolo Corridoi umanitari: come sono nati ed evoluti. Intervengono Luciano Griso (responsabile in Libano per MH), Andrea Gentili (Diaconia Valdese), Abrahalei Tesfay (Eritrea democratica), Valentina Loiero (giornalista). Coordina Paolo Naso (Mediterranean Hope).

La II sessione, si incentrerà su Accoglienza immigrati: enti locali, associazioni, aree interne. Intervengono i sindaci: Michele Conia, Cinquefrondi (Calabria), Giuseppe Alfarano, Camini (Calabria), Stefano Ioli Calabrò, Sant’Alessio in Aspromonte (Calabria), Giovanni Manoccio, Acquaformosa (Calabria), Franco Balzi, Santorso (Veneto), Riccardo Del Torchio, Besozzo (Lombardia), Leonardo Neglia, Petralia Sottana (Sicilia), Rosanna Mazzia (Roseto Capo Spulico), Federica Giannotta (Fondazione Terre des Hommes – Italia), Sara Lo Presto (Fondazione Terre des Hommes Italia); Francesca Ballarin (Avvocato). Per le associazioni: Luigi De Filippis per Coopisa, responsabile Nazionale Caritas italiana, Lorena Di Lorenzo (Binario 15), Lilia Infelise (ARTES), Angelo Moretti (Referente rete piccoli Comuni Welcome). Coordina Giovanni Maiolo (Re.co.sol).

La III sessione, si incentrerà su Il contributo degli immigrati alla crescita economica, sociale e culturale: il valore aggiunto delle seconde generazioni. Intervengono i rappresentanti di diverse comunità degli L20: Abdou Babakar (sindacalista), Bertin Nnzonza (Associazione Mosaico), Twelde Shimail (Etiopia); Jean Paul Kabedu (Ruanda), APS), Bertrand Honoré Manu (Ass. Comrol APS), Boubakar Diallo (Amici Guinea – ADEGUI ODV), Anselme Bakudila (Comunità RDC in Italia). Marianna Brindisi (Associazione CAMROL – APS), Taha al Jalal (Yemen, Youtuber, Chef), Giorgio Dal Fiume (WFTO). Coordina: Bruno Neri (Terre des Hommes).

Alle 17.30, la IV sessione su La transizione ecologica: il ruolo delle comunità energetiche. Intervengono Giannni Silvestrini (Kyoto club), Vincenzo Naso (presidente CIRPSI), Daniela Patrucco (Energy 4 Com soc. coop.), Sergio Di Caprio (assessore regionale all’ambiente), Luigi Borrelli (presidente Polo Net, Crotone), Leila Ghanem rivista Ecologist (Libano), Daniele Menniti (Unical), Umberto Valenti (promotore comunità energetica R.C.). Coordina: Piero Polimeni (Polo NET).

Alle 18, l’incontro su Noi abbiamo accolto: l’inserimento dei giovani nel sistema scolastico e nella vita sociale. Intervengono Mariella De Martino (International House), Daniela Malan (Diaconia Valdese), Daniela Pompei (Comunità Sant’Egidio), Roberta Ferruti (Recosol). Testimonianze da parte di rifugiati accolti: Ahmad Baali (Yemen), Sonia Masra (Siria). Coordina Demetrio Delfno (assessore alle politiche sociali Comune di RC).

Il 24 luglio, alle 16, la I sessione su Cooperazione internazionale cercasi. Introduce Emanuela Del Re (incaricata dalla Ue per i rapporti con i Paesi del Sahel). Intervengono: Pina Picierno (europarlamentare), Silvia Stilli (presidente AOI), Giorgio Menchini (presidente COSPE), Maria Poggi (Terra Nuova), Roberto Ridolf (CIRPSI), Mani Ndongbou Bertrand Honore (Associazione CAMROL-APS). Rappresentanti di Eritrea, Repubblica Democratica del Congo, Mozambico, Sudan, Somalia e altri. Coordina Paolo Naso (Presidente Mediterranean Hope).

Alle 17, la II sessione su Una proposta per l’Europa: il ruolo dei giovani. Intervengono Virgilio Dastoli (presidente Movimento Europeo), Cesare Zucconi (Sant’Egidio), Pietro Bartolo (europarlamentare), Fiona Kendal (Commissione chiese per i migranti in Europa), Alberto D’Alessandro (Presidente Casa Europa), Coordina Sayed Hamar (U.N.I.R.E.).

Nella III sessione, su Le giovani donne per il futuro degli L20, intervengono Loredana Di Lorenzo (Binario 15), Laura Cirella (UDI), Brigitte Kabu ( comunità RDC in Italia), Orbal Saboor (giornalista afghana rifugiata), Sofa Gonoury (Pres Comunià Mozambico), Laura Silvia Battaglia (giornalista, esperta Yemen). Coordina Gabriella Gagliardo (presidente CISDA).

Alle 17.30, si parlerà de Il ruolo degli enti locali. Intervengono i sindaci: Gandolfo Librizzi, Polizzi Generosa (Sicilia), Filippo Guerra, (Bardonecchia), Marisa Varvello, Chiusano d’Asti (Piemonte), Giorgia Li Castri, Feltre (Veneto), Ugo Frascherelli, Finale Ligure (Liguria), Enrico Pusceddu, Samassi (Sardegna). Coordina Giuseppe Marino (assessore città metropolitana di RC con delega alla cooperazione internazionale).