Si intitola Turismo esperienziale in Calabria. Un sistema possibile? il convegno in programma domani, lunedì 29 novembre e martedì 30 all’Università della Calabriae che vedrà la partecipazione di esperti docenti, ricercatori e operatori del settore turistico.
Il Convegno, con il patrocinio del Ministero della Cultura, ricade negli eventi programmati dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria ed è organizzato in presenza limitata.
L’organizzazione del Convegno segue il successo del Ciclo di webinar Narrazioni sul turismo esperienziale in Calabria tenutosi dal 26 aprile 2021 al 24 maggio 2021 in modalità remota e promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria. Il ciclo di webinar è stato organizzato dalla dottoressa Lucia Groe, le cui attività di ricerca ricadevano nei 35 assegni di ricerca regionali Pac Calabria 2014-2020, sotto la supervisione del suo referente scientifico: il Prof. Walter Greco del Dipartimento Dispes dell’Università della Calabria.
L’evento nasce con l’intento di affrontare il turismo in termini di visione sistemica e lo fa a partire dall’affermazione del turismo esperienziale.
Il turismo esperienziale trasforma l’idea della vacanza: non è più vacanza da trascorrere, ma da vivere. Un tipo di turismo alternativo, contraddistinto dalle emozioni, che porta a rileggere i territori. I territori del turismo esperienziale sono i nuovi spazi turistici che molto spesso sono considerati marginali rispetto all’attrattiva delle grandi destinazioni. Sono i borghi, le aree interne (verdi e rurali) in cui l’autenticità, la forza di una tradizione identitaria sono esperiti.
«Il turismo esperienziale – ha dichiarato il prof. Fausto Faggioli, importante relatore del convegno – è una forma di turismo che si focalizza sul fornire ad una persona un’esperienza quanto più possibile immersiva all’interno di un territorio, cercando di creare una relazione profonda tra il turista e la storia, la popolazione e la cultura della meta scelta. Il questa forma di turismo la destinazione passa in secondo piano rispetto all’esperienza vissuta dall’individuo che ottiene la massima priorità ed è una grande opportunità per mantenere sul territorio le proprie risorse».
Il Convegno è strutturato in due giornate e potrà contare su una ricca presenza di relatori di prestigio, calabresi e non. Le due giornate sono state organizzate in base ad una doppia finalità: da un lato permetterà ad Accademici, Operatori turistici e Politica di vivacizzare il dibattito sul turismo esperienziale e di formulare percorsi di networking e organizzazione territoriale integrata; dall’altro permetterà di concludere le attività di ricerca del ciclo di webinar denominato “Narrazioni sul turismo esperienziale in Calabria”.
Nello specifico, nella prima giornata verranno discussi e analizzati gli elementi che pongono il turismo esperienziale come un trend importante per un’offerta turistica di successo.
Nella seconda giornata, l’apporto dei risultati del ciclo dei webinar emersi durante i cinque incontri e di quelli che emergeranno dalla tavola rotonda promuoveranno un confronto su: definizione del fenomeno in Calabria, promozione della co-progettazione, stimolazione della diffusione di competenze, creazione di rete e relazioni organizzative e individuazione di strategie che possono favorire interventi di policy. (rcs)