FILADELFIA (VV) – Grande successo al Teatro comunale per “Mary Poppins”

Grande successo per “Mary Poppins”, musical organizzato e promosso dall’Istituzione Teatrale del Comune di Filadelfia e prodotto da “Teatro Incanto”, compagine d’eccezione di Catanzaro, che ha visto la partecipazione di oltre 40 attori nell’intera performance.

Le parole di Francesco Passafaro, regista dello spettacolo capolavoro di Pamela Travers ed interprete di Mr. Banks: «Siamo felici di essere tornati a Filadelfia, ospiti ancora una volta dell’Istituzione Teatro Comunale cittadina, dopo aver prodotto uno spettacolo su Falcone e Borsellino; questa volta abbiamo incontrato le famiglie, con ragazze e ragazzi, bambine e bambini di tutte le età: perché “Mary Poppins” è uno spettacolo per tutti, grandi e piccini. Un ringraziamento doveroso all’amministrazione comunale che ci ha accolti e a Letizia, la presidente, che ci ha fortemente voluti. La speranza è quella di poter calcare nuovamente, e presto, il palco del teatro filadelfiese».

La presidente dell’istituzione teatrale, Letizia Dastoli esprime la soddisfazione propria e del cda: «Per noi é sempre una grande emozione vedere una risposta così grande da parte del pubblico. La scelta di un classico come “Mary Poppins” aveva lo scopo di regalare momentidi spensieratezza e felicità, insieme aoccasioni di riflessione che questi capolavori senza tempo sanno regalare. Gli attori hanno letteralmente “abbracciato” il pubblico in sala, sorprendendolo per tutta la durata dello spettacolo. Consentitemi una lode personale a Francesca Guerra, magistrale nel ruolo di Mary Poppins, e ai piccoli Francesca e Paolo nei panni di Jane e Micheal, incredibilmente a loro agio nonostante la giovane età. Per i prossimi appuntamenti in programma, l’augurio di tutta l’Istituzione Teatrale è quello di continuare a carpire il gusto di quante più persone possibili, sempre nell’ottica del maggior coinvolgimento dell’intera comunità filadelfiese ma non solo». (rvv)

L’OPINIONE / Antonio Lo Schiavo: «Comunali a Vibo, si punti su competenze e principi morali»

di ANTONIO LO SCHIAVO – I prossimi 8 e 9 giugno gli elettori di diversi comuni della Calabria saranno chiamati alle urne per eleggere i rispettivi consigli comunali.

Tra i centri al voto, unico capoluogo di provincia, vi sarà la città di Vibo Valentia dove si procederà all’elezione del sindaco e di 32 consiglieri.

L’auspicio è che in questa tornata, a differenza di quelle precedenti, si possa agire con senso di responsabilità e ponderatezza fin dalla fase della formazione delle compagini. Evitando di schierare un esercito di liste e candidati spesso utile solo a gonfiare i muscoli ma poco produttivo, se non controproducente, sul piano del consenso.

Operare fin dal principio una selezione di quella che sarà la classe dirigente cittadina per i prossimi cinque anni, puntando su competenze, principi morali, impegno civile e politico, onestà, distanza da ambienti e relazioni controindicate, e scongiurando il proliferare di simboli e candidature spesso da zero voti, sarebbe un segnale molto positivo e, ritengo, apprezzato dagli elettori. Un segnale che i candidati a sindaco darebbero già fin dalla presentazione delle liste, dimostrando serietà e rispetto per l’elettorato vibonese e per il ruolo che hanno accettato di rivestire.

Meno liste e minor numero di candidati al Consiglio (rischiando magari di apparire più deboli sul piano strettamente numerico), dunque, ma maggior qualità della proposta, dei profili e della “squadra” chiamata a dare sostanza ai programmi elettorali, affinché anche questi abbiano una ragion d’essere basata sulle competenze di chi sarà poi deputato ad attuarli e non restino mere enunciazioni.

Mi auguro che proprio da Vibo Valentia, e da chi si candida a guidare la città, possa partire un segnale di responsabilità e trasparenza, per mettere fine al poco edificante spettacolo della caccia al candidato a ogni costo e della spasmodica ricerca di un consenso fine a sé stesso, che spesso rivela carenza di idee e proposte e abbondanza di velleitarie ambizioni personali. (als)

[Antonio Lo Schiavo è consigliere regionale e presidente del Gruppo misto – Liberamente progressisti]

VIBO – A maggio torna ViboFiorArt

Dall’11 al 13 maggio, lungo l’asse commerciale di Corso Vittorio Emanuele III di Vibo Valentia si terrò la seconda edizione di ViboFiorArt, organizzato dall’Assessorato alle Attività produttive retto dall’assessore Carmen Corrado.

All’Avviso (qui tutta la documentazione) possono partecipare i produttori e imprenditori  agricoli,  iscritti alla  Camera di Commercio per le attività di florovivaistica, le associazioni di categoria, gli artigiani, gli hobbisti, chi vende le proprie opere d’arte; gli esercenti ambulanti in possesso della titolarità del commercio su aree pubbliche.

I prodotti merceologici ammessi sono: fiori, piante verdi e da fiore, piantine aromatiche, composizione di fiori freschi recisi e di  fiori  secchi, bulbi e sementi; vasi e sottovasi, coprivasi, prodotti ornamentali di ceramica, terracotta o altro materiale.

La domanda di partecipazione dovrà essere indirizzata al Suap del Comune di Vibo Valentia, Piazza Martiri d’Ungheria – 89900 Vibo Valentia e pervenire al protocollo generale del Comune entro le h 12,00 di martedì 30 Aprile 2024. La richiesta di partecipazione potrà essere presentata mediante PEC al seguente indirizzo protocollocomunevibo@pec.it; a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Vibo Valentia, aperto da lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e nel pomeriggio di martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30.

L’obiettivo è quello di vivacizzare il centro storico e le attività incentivando le presenze, ed al contempo valorizzando il florovivaismo e l’artigianato locale. “Siamo lieti di ripetere anche quest’anno la positiva esperienza di ViboFiorArt – è il commento del sindaco Limardo – andando incontro alle esigenze della cittadinanza che dimostra di avere tanta voglia di partecipazione, ed a quelle degli esercenti, che vedono in queste occasioni motivo di stimolo al settore del commercio”.

«Prevediamo una grande partecipazione – ha dichiarato l’assessore Corrado – perché già lo scorso anno, alla prima edizione, la manifestazione ha suscitato il gradimento dei tantissimi partecipanti. Nell’ottica di una continua e proficua collaborazione con il comparto dei commercianti ambulanti, degli artigiani e dei florovivaisti il Comune di Vibo Valentia si pone ancora una volta al servizio delle istanze della comunità, creando occasioni di svago e possibilità di acquisti diversi rispetto ai soliti canoni, il tutto con un occhio di riguardo al lato estetico delle cose, perché i fiori sono portatori di bellezza, quella stessa bellezza che può esprimere la nostra città. Il tutto arricchito dalle mostre ed estemporanee degli artisti del posto, che impreziosiranno i tanti angoli del centro». (rvv)

NICOTERA (VV) – Movimento dell’indipendenza nazionale denuncia «la strada dei pericoli e della vergogna»

di ENZO COMERCI – In questa Calabria dalle mille bellezze e dalle mille storture la provincia di Vibo Valentia spesso si distingue in termini negativi arrivando, addirittura, all’incredibile. Ancora una volta torniamo sulla strada provinciale n.30 la quale è stata danneggiata fortemente dall’evento alluvionale del giugno 2018 nel tratto Nicotera – Nicotera Marina. La Protezione Civile, intervenuta nell’immediatezza, si è fatta carico della spesa necessaria per la messa in pristino dell’importante via di comunicazione con un finanziamento di un milione e 500mila euro.

Nel dicembre 2021 il Segretario Generale della Provincia di Vibo Valentia approva il progetto esecutivo – redatto nel settembre 2018 – “Lavori urgenti per la messa in sicurezza ed il ripristino della S.P. n. 30 (tratto Nicotera – Nicotera Marina)” ma bisogna aspettare, addirittura, l’8 aprile del 2022 per l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori ad una ditta Napoletana per l’importo di oltre 800 mila euro. Si pensava che una volta aggiudicati i lavori si sarebbe proceduto con speditezza, anche perché i lavori costituiscono motivo d’urgenza per via della pericolosità nel percorrere questa benedetta strada. Solo di recente la ditta aggiudicataria è intervenuta limitatamente al piccolo tratto: Incrocio per Nicotera Marina – abitato Nicotera Marina, dopo aver incamerato sin dal dicembre del 2022 l’anticipo del 20% di 165.000 euro, mentre a tutt’oggi niente si è fatto sul tratto: Incrocio Nicotera Marina – Nicotera, ma le stranezze non finiscono qui.

Con determina 258 del 09.02.2024 il Responsabile dell’Ufficio preposto da incarico, diretto, ad un professionista per la relazione geologica, geotecnica e sismica e, ancora: con determina 331 del 21-02-2024 da incarico, diretto, ad un professionista per la redazione della progettazione delle opere strutturali dei lavori. Tutto questo succede a quasi sei anni della concessione del finanziamento, a quasi 2anni e mezzo della approvazione del progetto esecutivo da parte del Segretario Generale dell’Ente, a quasi 2anni della aggiudicazione dei lavori. E’ mai possibile che possono accadere queste cose.

Si parla di “Lavori Urgenti”, per via della pericolosità alla quale sono esposti i cittadini che percorrono l’importante e insostituibile via di comunicazione e c’è qualcuno, dirigenti – funzionari, con la complicità o, peggio, l’incuranza degli “amministratori”, che se ne frega altissimamente e a distanza di sei anni, con la stagione estiva alle porte, non si sa quando la “Strada dei pericoli e della vergogna” potrà essere percorribile in tranquillità e sicurezza.

Addirittura voci di corridoio dal palazzo Ex Enel sostengono, ma noi non crediamo, che il finanziamento sia stato utilizzato per altro e il Presidente, “poverino”, è impegnato, bontà sua, a reperire un po’ di spiccioli per asfaltare le parti più pericolose. Questo scritto viene trasmesso anche al Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, al fine di valutare la preoccupate situazione, a tutela e garanzia dei cittadini. (ec)

[Enzo Comerci è vice coordinatore provinciale del Movimento dell’indipendenza nazionale]

TROPEA (VV) – Domenica concerto del Trio Ceravolo, Mandarino, Paolillo

Un nuovo importante appuntamento della stagione musicale congiuntamente organizzata dall’Associazione Tropea Musica e Ama Calabria avrà luogo presso l’Auditorium Santa Chiara domenica 21 aprile 2024 alle ore 21.

Protagonista dell’evento il Trio composto da Marco Ceravolo al clarinetto, Laura Mandarino alla viola e Daniele Paolillo al pianoforte.

Il concerto si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo, dell’Assessorato Regionale alla Cultura e del Comune di Tropea.

I giovani musicisti eseguiranno di Wolfgang Amadeus Mozart il Trio Kegelstatt KV 498 in mi bemolle maggiore, di Michail Glinka il Trio Pathetique in Re minore e di Max Bruch una selezione dagli 8 pezzi per viola, clarinetto e pianoforte op. 83

Per approfondimenti si invita a visitare il link https://www.amaeventi.org/evento/trio-ceravolo-mandarino-paolillo/ (rvv)

Cna Calabria incontra Conte e illustra le urgenze delle Pmi

Si è parlato delle difficoltà e delle urgenze del comparto degli artigiani e delle proposte sviluppate dalla Confederazione per le prossime elezioni europee e la futura legislatura, nell’incontro avvenuto, a Vibo Valentia, tra il presidente di Cna Calabria, Giovanni Cugliari e il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.

Cugliari ha fatto presenti alcuni degli ostacoli che rendono gli investimenti sempre più difficoltosi per le piccole imprese artigiane della Calabria e del Sud a partire dai problemi legati all’accesso al credito per gli imprenditori, dovuti in particolare al costo del denaro, e “l’inganno” del credito d’imposta che, come già denunciato da Cna Calabria, sarà accessibile solo per investimenti a partire dai 200mila euro escludendo di fatto la maggior parte del tessuto produttivo calabrese.

Ma la Cna guarda molto anche all’Europa, tenendo conto del mercato globale e delle grandi potenzialità di export dei nostri territori. Ecco perché la Confederazione ha stilato un pacchetto di proposte indirizzate ai futuri legislatori e che serviranno a dare linfa e respiro all’imprenditoria artigiana e non solo.

Cugliari ha spiegato, ad esempio, al pentastellato come nel caso della Trasformazione Verde e della Sostenibilità Energetica per la Cna urgono norme flessibili che riflettano le specificità delle Micro-PMI unite a un quadro normativo semplificato e armonizzato e a un sostegno mirato, inclusi incentivi fiscali per gli investimenti e la promozione dell’accesso a energie rinnovabili. La Confederazione propone anche politiche per una gestione efficiente delle risorse idriche, il sostegno alle Micro-PMI nell’autoproduzione di energia attraverso strumenti fiscali e chiede che la transizione verso una mobilità sostenibile avvenga in maniera graduale ed accompagnata, fornendo agli operatori del settore gli strumenti adeguati.

Per completare il Mercato Unico garantendo equità, la Cna propone di potenziare le autorità antitrust degli Stati membri per proteggere le Micro-Pmi e l’imposizione del rispetto delle regole di concorrenza, oltre che misure atte a contrastare abusi di posizione dominante. Al fine, invece, di una rinnovata Politica Industriale europea Cna invita a valorizzare l’artigianato ed il ruolo sociale delle Micro Pmi rilanciando e semplificando gli incentivi all’innovazione e al trasferimento tecnologico a livello europeo.

Ma l’Europa deve per la Confederazione anche accompagnare le imprese nella transizione digitale intervenendo a garantire il corretto funzionamento del mercato digitale con una regolamentazione e delle linee guida nell’utilizzo dell’Ia. Nelle dinamiche dell’Integrazione Globale per Cna l’Europa deve rafforzare la politica commerciale dell’Ue nei principali mercati di sbocco per le Pmi, potenziando la regolamentazione del marchio di origine e incontri multi bilaterali tra imprese.

Necessario, anche, un Piano straordinario europeo per gli investimenti produttivi e un approccio legislativo attento alla Pmi. (rvv)

VIBO VALENTIA – Esplosione di colori nel centro storico con i giovani artisti e l’Admo

Ripartire dalla bellezza per valorizzare lo splendido centro storico di Vibo Valentia ed al contempo sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della donazione. Il tutto, coinvolgendo le forze sane della città, giovani e meno giovani, dando spazio alla vena artistica di ognuno. Muove da questi presupposti una delle ultime iniziative nel campo del decoro urbano, organizzate dall’amministrazione del sindaco Maria Limardo. Un’iniziativa promossa dall’assessore Katia Franzè, che ancora una volta ha voluto coinvolgere i giovani artisti vibonesi del gruppo di Claudio Foti.

«Sono davvero contenta nel vedere l’entusiasmo che si è creato nei giovani con questa piccola ma importante attività – è il commento del primo cittadino – e ringrazio l’assessore Franzè che ci mette il cuore e crede fermamente nella missione di aumentare sempre di più il livello di decoro della città, che passa anche da una riqualificazione “artistica” di piazzette, strade e portoni, segno identitario della gloriosa Vibo Valentia».

«Il primo sentiero delle porte d’artista – spiega l’assessore Franzè – lo abbiamo voluto realizzare a ridosso della piazzetta di via Scesa del Carmine, nel cuore del borgo storico di Vibo Valentia. E così al posto delle porte abbandonate un’esplosione di colori ha preso il sopravvento. Lo scopo dell’iniziativa non è solo la valorizzazione del patrimonio storico e culturale, ma puntare sulla sensibilizzazione di un tema delicato e importante quale quello del dono, inteso come amore incondizionato della vita. E così le porte abbandonate hanno dato spazio a grandi girasoli sorridenti luminosi, che furono ideati da una professoressa vibonese, Wanda Mignolo, che adesso non c’è più. La proposta di riprendere il motivo dei girasoli, che hanno rappresentato la prima locandina dell’Admo Vv, è stata accolta con grande entusiasmo da Claudio e i suoi ragazzi, che li hanno riprodotti sulle pareti degli edifici abbandonati. Inoltre, sono stati realizzati dei pannelli in legno con rappresentazioni e frasi pertinenti. Ringrazio il sindaco che ha sposato da subito l’idea, ed il vicesindaco Pasquale Scalamogna che ha collaborato con noi. Ma soprattutto ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo ulteriore progetto, che abbiamo avviato e porteremo avanti per dare un tocco di colore alla città, nello spirito della condivisione delle esperienze e della crescita collettiva».

Nel frattempo, sempre in questi giorni, gli studenti del liceo artistico guidato dal dirigente Raffaele Suppa, hanno dato avvio al progetto ideato dall’assessore Franzè per l’abbellimento artistico delle facciate della scuola con a tema la storia e i miti e soprattutto un richiamo alle radici vibonesi, così come da protocollo sottoscritto proprio dal Comune di Vibo Valentia con la scuola. Una ulteriore testimonianza del rapporto collaborativo tra istituzioni che mette al centro i giovani e ne valorizza le capacità e le passioni. (rvv)

VIBO VALENTIA – Oggi concerto dell’Orchestra sinfonica del Conservatorio al Collegio ex gesuiti

Questa sera l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Vibo Valentia diretta dal maestro Eliseo Castrignanò con un concerto presso il Collegio ex Gesuiti alle ore 18.

L’evento è congiuntamente organizzato dal Conservatorio Statale di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia e da Ama Calabria e realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.

Il direttore Vittorino Naso, in una nota, ha dichiarato la propria soddisfazione per la ripresa delle attività dell’orchestra che segnano un preciso segnale di vitalità del Conservatorio.

A dirigere l’orchestra Sinfonica il docente Eliseo Castrignanò formatosi come direttore d’orchestra con celebri maestri tra cui Fabrizio Dorsi, Piero Bellugi, Bruno Aprea e Nicola Samale, seguendo i corsi di specializzazione presso la Fondazione “I Pomeriggi Musicali” di Milano, i corsi di alto perfezionamento presso la “Scuola di Musica di Fiesole” dove è risultato vincitore della prestigiosa borsa di studio intitolata a Carlo Maria Giulini, e presso la “Royal Danish Academy of Music” di Copenhagen tenuti da Markus Lehtinen e da Jorma Panula.

Ha conseguito il Master in Direzione d’orchestra presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia con Donato Renzetti, Bruno Bartoletti, Lu Jia, Lior Shambadal, che gli hanno assegnato all’unanimità la borsa di studio come miglior allievo del corso.

Al debutto sul podio è stato salutato dalla critica come una delle promesse più interessanti della nuova scena musicale italiana. Dirige indistintamente repertorio il sinfonico, operistico e il balletto, e ha un repertorio che spazia da Benjamin Britten a Manuel de Falla, da Johann Sebastian Bach a Michael Nyman, del quale ha diretto la prima assoluta italiana della Sinfonia n. 2.

In qualità di direttore ospite, ha diretto i Solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala, il Coro e l’Orchestra del Bergamo Musica Festival, l’Orchestra del Teatro lirico di Cagliari, l’Orchestra sinfonica della Fondazione “Tito Schipa” di Lecce, l’Orchestra del Teatro di Kiev, l’Orchestra della Provincia di Bari, l’Orchestra dell’Opera di Cluj, l’Orchestra della Magna Grecia di Taranto, la “Danish Radio Symphony Orchestra” di Copenhagen, l’Orchestra della Radio di Atene, la “Kapu Bandi Orchestra” di Helsinki, l’Orchestra sinfonica di Bourgas e nel 2015 ha debuttato al Teatro Regio di Parma nell’ambito del Festival Verdi dirigendo un concerto lirico-sinfonico con i vincitori del Concorso Internazionale Voci verdiane “Città di Busseto”, ottenendo ottimi consensi di pubblico e di critica.

Fra gli artisti con cui collabora ricordiamo, fra gli altri, Roberto Cappello, Benedetto Lupo, Beatrice Rana, Paata Burchuladze, Roberto De Candia, Valeria Esposito, Raùl Giménez, Gregory Kunde, Bruno Praticò, Désirée Rancatore, Lorenzo Regazzo, Katia Ricciarelli, Dimitra Theodossiou. Incide per l’etichetta Naxos ed attualmente è il Direttore musicale dell’ORPHEO Ensemble nel Salento. Nel corso del concerto saranno eseguite la Sinfonia n.104 in Re maggiore London di Franz Joseph Haydn e la Sinfonia n.35 in Re maggiore K385 Haffner di Wolfgang Amadeus Mozart. (rvv)

Il consigliere regionale De Nisi (Azione) plaude al ritorno di Ruperti a Vibo Valentia

Francesco De Nisi, consigliere regionale e segretario di Azione in Calabria, saluta con entusiasmo il ritorno di Rodolfo Ruperti, dopo 17 anni, insediatosi Questore di Vibo Valentia dove, dai primi anni 2000 e fino al 2007, era stato a capo della Squadra Mobile: «Sarà un indiscusso punto di riferimento per l’intera popolazione».

«Uomo dello Stato fino in fondo – aggiunge De Nisi – profondo conoscitore delle dinamiche vibonesi, con la sua autorevolezza saprà imprimere una decisa accelerata alle azioni di difesa e sicurezza di un territorio diverso da come l’ha lasciato, ma ugualmente caratterizzato dall’esigenza di un presidio costante e in grado di assicurare certezze ai cittadini».

De Nisi, nel riaffermare il valore storico delle varie operazioni antindrangheta condotte da Ruperti, gli augura «un proficuo lavoro» e si dice sicuro «di avere dalla parte giusta una istituzione giusta, competente ed esperta». (rvv)

VIBO VALENTIA – Il bentornato del sindaco al nuovo questore e al nuovo comandante dei Vigili del fuoco

«Intendo rivolgere il mio benvenuto, anzi bentornato a Vibo Valentia, al questore Rodolfo Ruperti ed al comandante dei Vigili del fuoco Antonino Casella, che proprio in questi giorni si sono insediati nei nuovi ruoli». Ad affermarlo è il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, che saluta il ritorno in città di due figure che, in tempi e modi differenti, sono già state al servizio della cittadinanza vibonese.

«Ogni cittadino vibonese conosce il dottore Ruperti, conosce il suo straordinario lavoro investigativo grazie al quale sono state smantellate numerose cosche di ‘ndrangheta della nostra provincia. La sua attività, e quella della sua squadra, sono state determinanti per far vivere a Vibo Valentia la sua prima, vera, primavera di legalità. Oggi torna in città alla guida della Questura con un bagaglio di esperienze enorme, e questa non può che essere un’ottima notizia per tutta la provincia».

«Così come – aggiunge ancora il sindaco Limardo – è un’altra ottima notizia il ritorno del comandante dei Vigili del fuoco Antonino Casella, il quale ha dato prova delle sue competenze e capacità in varie parti della Calabria e d’Italia, non ultima nella nostra Vibo Valentia quando in precedenza ha ricoperto questo ruolo. Una figura di elevato spessore ed un professionista esemplare, che saprà dirigere al meglio il Corpo dei Vigili del fuoco nelle sue molteplici funzioni».

Ad entrambi, dunque, «l’augurio di una proficua attività, a nome di tutta la città di Vibo Valentia». (rvv)