Da visitare la bellissima mostra Planet vs Plastic del fotografo di National Geografic Randy Olson, al Castello Aragonese di Reggio, aperta fino al 4 febbraio. Una mostra che sta riscuotendo ampio successo e che va intesa come un memorandum per la salvaguardia del pianeta, attraverso immagini magnifiche che illustrano le tante bellezze della terra “attaccate” dall’uomo attraverso i rifiuti di plastica.
La mostra, realizzata con la partnership tra Bluocean e il National Geographic, presenta 36 opere di grandi dimensioni curate con dovizia anche dal punto di vista didascalico, al fine di esplicitare al meglio i contenuti proposti.
La Natura nella sua eterna lotta per la sopravvivenza: questo è il messaggio che trapela direttamente dall’imponenza degli allestimenti per colpire il pubblico più sensibile ed esortare, quasi con violenza chi, ancora oggi, rimane impassibile difronte alla devastazione dell’inquinamento. Un viaggio che ancora saldamente alla realtà al solo scopo di contribuire per intraprendere la strada del cambiamento.
A tal proposito, è utile ricordare le nuove direttive UE sull’utilizzo della plastica:
- è bandito l’utilizzo di prodotti monouso per i quali è possibile reperire delle alternative ecologicamente più idonee;
- deve essere drasticamente ridotto l’uso di tutti quei prodotti di plastica per cui non è annoverata una sostituzione adeguata tramite altri supporti di diversa natura;
- i produttori dovranno rispettare requisiti di progettazione ed etichettatura e sottostare a obblighi di gestione e bonifica dei rifiuti.
Questi prodotti rappresentano attualmente il 70% dei rifiuti marini, con l’applicazione di queste nuove norme l’Europa è la prima a intervenire incisivamente su un fronte che ha implicazioni mondiali.
La mostra, che ha già toccato diversi centri calabresi, sarà a Catanzaro dal 5 al 31 marzo. (mda)
