di ENZO COMERCI – In questa Calabria dalle mille bellezze e dalle mille storture la provincia di Vibo Valentia spesso si distingue in termini negativi arrivando, addirittura, all’incredibile. Ancora una volta torniamo sulla strada provinciale n.30 la quale è stata danneggiata fortemente dall’evento alluvionale del giugno 2018 nel tratto Nicotera – Nicotera Marina. La Protezione Civile, intervenuta nell’immediatezza, si è fatta carico della spesa necessaria per la messa in pristino dell’importante via di comunicazione con un finanziamento di un milione e 500mila euro.
Nel dicembre 2021 il Segretario Generale della Provincia di Vibo Valentia approva il progetto esecutivo – redatto nel settembre 2018 – “Lavori urgenti per la messa in sicurezza ed il ripristino della S.P. n. 30 (tratto Nicotera – Nicotera Marina)” ma bisogna aspettare, addirittura, l’8 aprile del 2022 per l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori ad una ditta Napoletana per l’importo di oltre 800 mila euro. Si pensava che una volta aggiudicati i lavori si sarebbe proceduto con speditezza, anche perché i lavori costituiscono motivo d’urgenza per via della pericolosità nel percorrere questa benedetta strada. Solo di recente la ditta aggiudicataria è intervenuta limitatamente al piccolo tratto: Incrocio per Nicotera Marina – abitato Nicotera Marina, dopo aver incamerato sin dal dicembre del 2022 l’anticipo del 20% di 165.000 euro, mentre a tutt’oggi niente si è fatto sul tratto: Incrocio Nicotera Marina – Nicotera, ma le stranezze non finiscono qui.
Con determina 258 del 09.02.2024 il Responsabile dell’Ufficio preposto da incarico, diretto, ad un professionista per la relazione geologica, geotecnica e sismica e, ancora: con determina 331 del 21-02-2024 da incarico, diretto, ad un professionista per la redazione della progettazione delle opere strutturali dei lavori. Tutto questo succede a quasi sei anni della concessione del finanziamento, a quasi 2anni e mezzo della approvazione del progetto esecutivo da parte del Segretario Generale dell’Ente, a quasi 2anni della aggiudicazione dei lavori. E’ mai possibile che possono accadere queste cose.
Si parla di “Lavori Urgenti”, per via della pericolosità alla quale sono esposti i cittadini che percorrono l’importante e insostituibile via di comunicazione e c’è qualcuno, dirigenti – funzionari, con la complicità o, peggio, l’incuranza degli “amministratori”, che se ne frega altissimamente e a distanza di sei anni, con la stagione estiva alle porte, non si sa quando la “Strada dei pericoli e della vergogna” potrà essere percorribile in tranquillità e sicurezza.
Addirittura voci di corridoio dal palazzo Ex Enel sostengono, ma noi non crediamo, che il finanziamento sia stato utilizzato per altro e il Presidente, “poverino”, è impegnato, bontà sua, a reperire un po’ di spiccioli per asfaltare le parti più pericolose. Questo scritto viene trasmesso anche al Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, al fine di valutare la preoccupate situazione, a tutela e garanzia dei cittadini. (ec)
[Enzo Comerci è vice coordinatore provinciale del Movimento dell’indipendenza nazionale]