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Al MArRC la Giornata di studi sulla "Biodiversità faunistica nell'area dello Stretto"

REGGIO – Al MArRC la Giornata di studi sulla “Biodiversità faunistica nell’area dello Stretto”

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17, al Museo Archeologico Nazionale, è in programma la giornata di studi La biodiversità faunistica nell’area dello Stretto, promossa dall’Associazione Famiglia Ventura con il patrocinio della Societas Herpetologica Italica.

L’evento è stato organizzato in occasione della Giornata nazionale per la Biodiversità.

Dopo i saluti del direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e del presidente dell’Associazione, dott. Francesco Ventura, l’incontro sarà moderato dal prof. Emilio Sperone sui temi dell’erpetologia, dell’entomofauna e dell’avifauna. Interverranno il prof. Marcello Cavallaro, dell’Università degli Studi di Messina; il dott. Valentino Borza, membro dell’Associazione “Famiglia Ventura”; i dott. Viviana Cittadino, Claudia Valerioti e Francesco Luigi Leonetti, componenti della Societas Herpetologica Italica; la dott.ssa Dalila Giacobbe, della Società Italiana di Scienze Naturali; e il dott. Giuseppe Martino, dell’Associazione Guide Ufficiali del Parco Nazionale dell’Aspromonte.

«Questa giornata di studi sulla biodiversità faunistica nell’area dello Stretto era un’iniziativa che avevamo in animo di realizzare già da prima della pandemia – ha dichiarato il presidente dell’Associazione, Francesco Ventura –. Siamo, dunque, felici di coordinare questo tavolo d’alto profilo scientifico naturalistico in una sede così prestigiosa, qual è il MArRC».

«Tutto è nato – ha aggiunto – dalla volontà di valorizzare le evidenze archeozoologiche del nostro territorio, anche grazie ad un interessamento della sezione calabrese della Societas Herpetologica Italica, la quale ha realizzato alcuni studi per meglio comprendere e identificare alcuni carapaci presenti nel Museo».

Nella stessa giornata aprirà al pubblico “Reptilia. Biodiversità dal Mondo Antico”, il percorso tematico diffuso curato dai funzionari Giuseppina Cassalia e Daniela Costanzo, con il supporto della stagista Alessia Furia.

«È tutto pronto per questo nuovo incontro scientifico e divulgativo – ha detto il direttore Malacrino –. Un evento nato dalla sinergia con l’Associazione Famiglia Ventura, che ringrazio. Sono occasioni che qualificano la funzione del Museo anche come luogo di produzione e diffusione di conoscenza. Inoltre il percorso diffuso “Reptilia” offrirà ai visitatori, agli appassionati e agli esperti una suggestiva narrazione tematica, valorizzando anche reperti normalmente conservati nei depositi». (rrc)