Dal 13 al 15 marzo, a Cosenza, al Teatro Rendano, è in programma la 17esima edizione del Concorso Lirico Internazionale “San Francesco di Paola”.
Organizzato dall’Associazione Musicale “Orfeo Stillo”, con la direzione artistica del Maestro Luigi Stillo, il concorso è rivolto al cantanti lirici entro i 35 anni di età, e nasce all’interno di un’attività ininterrotta di 33 anni, volta alla divulgazione, alla promozione, alla produzione e all’alta formazione musicale, frutto di una lunga tradizione di famiglia e di una passione tramandata di generazione in generazione.
«Il nostro intento è quello di promuovere e lanciare i giovani cantanti lirici – ha spiegato la dott.ssa Giusy Ferrara, direttrice organizzativa del concorso – grazie ad occasioni reali messe in campo per aiutarli ad entrare nel mondo del lavoro, dalle borse di studio ai concerti, dalle masterclass alle scritture artistiche. È vero che l’Italia detiene grandi eccellenze, la Scala, il San Carlo, la Fenice di Venezia, l’Arena di Verona, ma qui gli artisti arrivano già da “grandi”, spesso dopo essere stati costretti a considerare l’estero quale riferimento lavorativo».
«Questo è assurdo – ha proseguito Giusy Ferrara – perché l’Italia musicalmente nel mondo è l’Opera, cantata in tutti i continenti da centinaia di anni nella nostra lingua, rappresentando da sempre un veicolo di promozione, unitamente all’alta cucina e alla moda, dell’italianità di valore».
La giuria, presieduta Luigi Stillo, direttore artistico e pianista, è composta da Giovanni Vegeto, direttore generale dell’Aslico Teatro Sociale di Como, Daniele Agiman, direttore artistico dell’Orchestra Rossini di Pesaro, Alberto Triola, sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Toscanini di Parma, da Angelo Nicastro, direttore artistico della Fondazione Ravenna Festival, da Vincenzo De Vivo, direttore del Teatro delle Muse di Ancona e da Cristian Stranieri, senior manager dell’azienda DM Artisti Management.
Previsti, tanti premi speciali: il Premio Speciale Aslico, il Premio Speciale “Mario Castelnuovo Tedesco” per la migliore esecuzione di una composizione vocale da camerata da “I Sonetti di Shakespeare”.
Ancora, il Premio Speciale per l’ammissione all’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca, il Premio Speciale “Fondazione Ravenna Festival”, il Premio Speciale Teatro Muse di Ancona, Premio Speciale DM Artist Management.
In palio anche concerti presso l’Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano, presso l’Associazione Tropea Musica di Tropea, presso l’ADSI (Ass. Dimore Storiche Italiane- Sez. Calabria) e, naturalmente, presso l’Associazione Musicale “Orfeo Stillo”. (rcs)
