SALINE JONICHE (RC) – Il partito socialista pensa al futuro dell’Area grecanica

Il 13 aprile 2024, nella sede del partito socialisti di Saline Joniche, si è tenuto una riunione dei socialisti sul tema: “L’Area Grecanica e le sue priorità”. Erano presenti: il vice segretario provinciale Totò Perpiglia e numerosi iscritti al partito e simpatizzanti e la partecipazione del rappresentante sindacale Uil della segreteria provinciale Santoro Romeo.

La prima considerazione, evidenziata da parte dei presenti è stata che in questi ultimi dieci anni non solo non si è riusciti ad arginare il fenomeno dello spopolamento, di quasi di tutti i paesi che compongono L’Area, ma in modo preoccupante c’è stato un forte arretramento delle condizioni di vita dei cittadini residenti.

E nel campo della sanità, della viabilità, del diritto all’istruzione e a quello del lavoro. A questo depauperamento, bisogna aggiungere l’indifferenza totale di tutti gli amministratori che, nonostante i ripetuti appelli, nel corso degli anni dei cittadini dei vari territori Grecanici, hanno mortificato e trascurato le bellezze naturali e soprattutto i desideri di cittadini che avrebbero desiderato trascorrere gli ultimi anni della loro esistenza nei territori natii.

Ciò non è stato possibile perché la lotta tra amministratori per il potere, è più forte dello spopolamento e dell’impegno di recuperare codesti borghi. Il caso Snai-Bagaladi è la chiara dimostrazione della disgregazione istituzionale che vige nell’Area Grecanica, e non permette nessun utilizzo delle risorse destinate all’area. I socialisti, se dovesse verificarsi la perdita delle risorse destinate, costituiranno comitati di protesta e chiederanno l’intervento delle istituzioni preposti.

Nel corso della riunione è stato evidenziato inoltre, che in questi giorni sta venendo nuovamente avanti, con forza, nel nostro paese, la questione morale e come spesso sosteneva il compagno Pietro Nenni c’è sempre uno più puro dei puri che ti epura. A parte ciò, lo spettacolo che si sta presentando, è veramente raccapricciante. Basta solo analizzare le dichiarazioni pronunciate a Bari durante il comizio del presidente della Regione, Michele Emiliano, che la politica ha acquistato un significato etimologico, diverso dall’originale.

Per questi motivi l’assemblea ha deciso di inviare al segretario nazionale Enzo Maraio una richiesta di convocazione di un congresso regionale urgente del Psi, dopo tanti anni di commissariamento apatico e selettivo, che ha prodotto solamente una perdita di iscritti e di quasi cancellazione del partito. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Giovedì presentazione del bando Onore al merito

«A Reggio Calabria la presentazione del bando Onore al merito, un’opportunità per i giovani del nostro territorio», è quanto dichiara la dott.ssa Marilisa Panuccio promotrice dell’iniziativa.

Giorno 18 aprile alle ore 10 che si terrà presso Palazzo San Giorgio – sala dei lampadari l’evento di presentazione del bando di concorso Onore al merito promosso dall’associazione “Assorienta” e dalla Nissolino Corsi, giunto alla sua VI edizione che prevede la premiazione di ragazzi e ragazze meritevoli dai 17 ai 26 anni non compiuti con 659 borse di studio per la preparazione ai concorsi in divisa.

L’evento organizzato dalla dott.ssa Maria Luisa Panuccio, responsabile Nissolino Corsi Reggio Calabria e dal consigliere comunale avv. Mario Cardia che, ormai da anni, in considerazione dei successi ottenuti e della validità del percorso, ne segue le attività.

I progetti valorizzano l’educazione alla convivenza civile e alla legalità, attraverso percorsi di orientamento alle carriere in divisa ed hanno lo scopo di rappresentare una frontiera educativa per i giovani del nostro territorio. All’evento parteciperanno numerose autorità’ del mondo giudiziario e dell’istruzione. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Ampa al fianco della Cgil contro l’Autonomia differenziata

Ampa venticinqueaprile «apprezza e condivide» l’iniziativa della Flc Cgil “Una, Unica, Unita – La conoscenza non si spezza”, che ha programmato, dal 10 al 16 aprile, un “Giro a tappe” di un camper che attraverserà le principali città calabresi per una campagna di informazione e di sensibilizzazione contro il devastante progetto di “Autonomia differenziata”, destinato ad aumentare le già intollerabili diseguaglianze tra cittadini e tra Regioni.

Martedì 16 aprile, quando il camper farà tappa a Reggio Calabria, «saremo al fianco del sindacato scuola della Cgil nelle due iniziative programmate (Università Mediterranea e Piazza Duomo)». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Mercoledì al Cedir si presentano gli esiti del progetto Smart

L’Ufficio Distrettuale di Epe (Esecuzione penale esterna) di Reggio Calabria, Ministero della Giustizia, ha organizzato il 17 aprile presso l’Auditorium “Gianni Versace” del Palazzo Cedir di Reggio Calabria, dalle ore 09:30 alle ore 13:00, un evento per la condivisione con le Istituzioni e la comunità del Progetto “Smart – Servizio Maltrattanti: Ascolto, Recupero, Trattamento”; approvato e finanziato dal Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, il progetto è finalizzato alla prevenzione di ogni forma di comportamento violento, alla riduzione della recidiva, alla tutela delle vittime di violenza ed alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica su tali temi.

L’iniziativa, oltre ad illustrare le attività progettuali, si propone di essere l’occasione per un significativo momento di riflessione sul fenomeno della violenza di genere, sul trattamento previsto per gli uomini maltrattanti e sugli interventi professionali verso gli autori di violenza.

La discussione, che prevede il contributo dei rappresentanti delle istituzioni comunali, della Magistratura di Sorveglianza, delle Forze dell’Ordine e delle Agenzie educative, nonché dei Funzionari di servizio sociale del Ministero della Giustizia e degli esperti pedagogisti e psicologi ex art. 80 O.P., avrà ad oggetto la ricognizione delle iniziative già realizzate e soprattutto la progettazione comune e condivisa delle misure ed azioni da intraprendere.

L’attività dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna, attraverso questo progetto, è stata preminentemente rivolta agli studenti degli Istituti Superiori delle classi IV e V della Provincia di Reggio Calabria, che hanno attivamente partecipato anche attraverso la produzione di cortometraggi, con lo scopo di fornire loro alcuni strumenti utili per riconoscere i pensieri stereotipati, gli atteggiamenti violenti, le adeguate informazioni sui servizi ai quali rivolgersi in caso di bisogno nonché di trasmettere un messaggio di speranza e possibilità di cambiamento dell’uomo maltrattante che, con adeguati interventi specifici, a cura dei servizi competenti, può riabilitarsi e riuscire a vivere una relazione sana.

A porgere i saluti istituzionali, sarà il sindaco, Giuseppe Falcomatà, e a seguire, il presidente dell’Ordine professionale degli assistenti sociali della Calabria, Danilo Ferrara, l’assessore al Welfare, Politiche della famiglia, minoranze linguistiche e identità territoriali, Lucia Anita Nucera, la Garante per i diritti delle persone private della libertà del Comune di Reggio Calabria, Giovanna Russo e la Dirigente Settore Istruzione Città Metropolitana di Reggio Calabria, Teresa Scolaro.

I lavori dell’iniziativa saranno aperti da Marianna Passalacqua, Dirigente Penitenziario Udepe di Reggio Calabria e moderati da Nadia Laganà Funzionaria della professionalità di servizio sociale, la quale curerà anche la presentazione delle attività progettuali insieme a Viviana Porcino, anch’ella Funzionaria della professionalità di servizio sociale.

Seguiranno gli interventi di Cinzia Barillà, Magistrato di Sorveglianza e di Gambino Giuseppa, Tenente del Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria.

I lavori saranno conclusi, dopo la proiezione dei cortometraggi prodotti dagli alunni degli Istituti Scolastici Superiori dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria, da Rocco Scicchitano Direttore aggiunto dell’Ufficio Interdistrettuale di esecuzione penale esterna per la Calabria. (rrc)

REGGIO – I consiglieri della Lega presentano 200 emendamenti al Dup

I consiglieri comunali della Lega a Reggio, Antonino MinicuciArmando NeriMario CardiaGiuseppe De Biasi e Antonino Caridi, hanno presentano 200 emendamenti al Dup – Documento Unico di Programmazione.

«Il Documento Unico di Programmazione – hanno spiegato – è il principale strumento di governo della Città, nel quale confluisce la visione politica ed amministrativa di chi governa. Questa maggioranza ha ampiamente dimostrato di non avere alcun programma di sviluppo della Città. Anzi, con decisioni vergognose ed imbarazzanti, Giuseppe Falcomatà e i suoi stanno rendendo difficile la vita dei cittadini, dei commercianti e degli imprenditori e di tutti coloro che desiderano che la nostra Città possa finalmente essere il fiore all’occhiello del Sud e del Mediterraneo, come merita».

«Grazie al lavoro prezioso di studio e approfondimento politico del Consigliere Minicuci, come gruppo della Lega abbiamo di fatto riscritto il Documento Unico di Programmazione – hanno spiegato ancora – cercando di dare alla Città obiettivi seri e concreti ed una visione che abbraccia tutti i settori, dalle imprese, alle politiche sociali, allo sviluppo, passando per la sanità, la mobilità, l’ambiente, il turismo. È stato un lavoro importante, fatto avendo sempre dinanzi la ferrea volontà di imprimere alla Città una spinta che la proietti verso un futuro migliore».

«Non è più possibile per nessuno – hanno evidenziato i consiglieri – assistere a scelte imbarazzanti e prive di ogni logica, compiute a danno dei cittadini da un’amministrazione che non fa altro che mortificare Reggio, il suo territorio e tutti i suoi abitanti. Non possiamo più tollerare – per dire le ultime – parcheggi a 2 euro, piste ciclabili vergognose, chiusura dei locali della Procura e del Giudice di Pace, lavori pubblici fermi, assenza di una strategia sui rifiuti, mancanza di manutenzione e ci fermiamo qui per pietà».

«Il Dup presentato dalla maggioranza è privo di novità e continua a descrivere una Città al fanalino di coda – hanno concluso –. Noi come Lega non possiamo accettarlo, abbiamo fatto 200 emendamenti che porteremo oggi in aula per ribaltare il modo di governare questa Città, abbandonata e maltrattata da un Sindaco e da una maggioranza inerme e disinteressata». (rrc)

REGGIO CALABRIA – Domani il gazebo azzurro di Forza Italia per le nuove adesioni

Ci sarà un “punto azzurro” allestito da Forza Italia domani mattina sul Corso Garibaldi di Reggio Calabria, altezza tapis roulant. Alle ore 11:30 presso il Gazebo è previsto un momento dedicato alla stampa, alla presenza dei xonsiglieri comunali di Forza Italia e del gruppo giovanile, e durante cui sarà possibile intervistare il coordinatore regionale della Calabria, on. Francesco Cannizzaro. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Le iniziative del circolo Reggiosud per il 25 aprile

Il circolo Reggiosud comunica le iniziative che mette in campo verso il 25 aprile, giornata nazionale della liberazione dell’Italia dal nazifascismo.

Si comincia domani, domenica 14 Aprile ore 19, presso la sede di via Sbarre inferiori, con lo spettacolo “Note di Resistenza” racconti e canzoni con “Rossana Camera Trio”.

Lunedì 22 aprile, ore 18, ci sarà la proiezione del docufilm “Per sempre Comitens! I partigiani meridionali nella Resistenza” e la presentazione del relativo libro. Alla presenza del regista Maurizio Marzolla e di Aldo Libri (Anpi).

Giovedì 25 aprile una delegazione del circolo parteciperà alla tradizionale celebrazione della festa di liberazione presso la villa comunale.

Domenica 28 aprile, ore 18.30, si terrà l’approfondimento: “Il negazionismo dell’Olocausto”, a cura di Gabriele Liuzzo (studente) con gli interventi di Giuliana Mangiola (Anpi) e del prof. Antonino Romeo (storico). (rrc)

REGGIO CALABRIA – Domani Le Muse mettono le culture a confronto

L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, domani, domenica 14 aprile, presso la sala d’arte di via San Giuseppe 19, presenterà alla città un inedito incontro su “Culture a confronto…viaggio intorno al mondo”.

La manifestazione domenicale ricorda il presidente prof. Giuseppe Livoti, ha un grande valore divulgativo, poiché vuole segnare un limite, superandolo tra il concetto di “multiculturalità” che è risultato di flussi migratori e di incontri tra le culture ed “interculturalità” che è invece un processo educativo intenzionale, che deve essere progettato dagli educatori per rispondere alle esigenze formative della società d’oggi.

La presenza di molte culture in uno stesso contesto culturale è legata ai più significativi processi dell’età contemporanea, ovvero ad internazionalizzazione dei rapporti di produzione e consumo, alla mondializzazione dei sistemi informativi e mass-mediali ed infine alla globalizzazione delle relazioni economiche, di mercati tecnologici e culturali. Oggi più che mai, nel contemporaneo, si vive in pieno multiculturalismo e, nelle grandi città così come nella città del sud, convivono linguaggi altri, provenienti da differenze di razze con usi, costumi, tradizioni e storie.

Le Muse, vogliono raccontare di coloro i quali hanno effettuato questi cambiamenti nella nostra città e/o magari hanno, naturalmente, rinnovato con la loro attività un cambiamento nell’approccio lavorativo. Ne sono un esempio, le scuole, così come le attività commerciali o ancora i vari servizi. Dunque, una ricchezza di personalità che con il loro lavoro, le loro disparate provenienze, la loro diversità espressiva, comunicativa e di pensiero rappresentano anche un cambiamento dei nostri territori.

Culture a confronto per questo primo appuntamento farà dialogare tre professioniste trapiantate da anni a Reggio Calabria che identificano e rappresentano il Messico, la Russia e la Spagna. Un racconto dialogato e per immagini che pone al centro l’essere umano, la sua provenienza e la storia, non solo personale ma, del paese di origine per capire meglio come oggi la società è sempre più multietnica e dunque multiculturale. Le trasformazioni sociali saranno argomento portante per fare emergere una memoria plurale, esplorando i nostri contesti multiculturali prossimi a noi.

Dialogheranno con il pubblico Paola Maldonado responsabile e curatrice Porta Verde – Home Restaurant Messico, Yolanda Gutièrrez Rodrìguez docente madre lingua – Spagna e Tatiana Potapova pres. BergaModel Fashion Academy dottoressa commercialista – Russia.

L’intercultura come argomento di confronto con il pubblico per innescare un processo di culture della partecipazione, basata sul riconoscimento delle differenze, ribadendo le trasformazioni sociali in atto che anche la regione Calabria sta vivendo ultimamente. (rrc)

A Rosarno successo per l’Easter Bonnet Parade

di CATERINA RESTUCCIA – Forse anche la dea Persefone, venerata a Medma, indossava un copricapo, un cappellino, qualche ornamento floreale, incedendo sul verde medmeo.

Ed allora per omaggiare la primavera, per salutare la Pasqua appena festeggiata, per vivere soprattutto tra colori, sorrisi genuini di bambini e bambine ecco che ci pensa tutta l’armoniosa e allegra macchina della Scuola Primaria M. Zita di Rosarno.

Per un giorno, ma con tantissimo lavoro alle spalle, insegnanti di ogni classe diventano scenografe, coreografe, costumiste, registe e più di ogni altra cosa animatrici di un numeroso gruppo di bei visetti, che con portamento coraggioso e regale sfilano lungo il viale del Parco Archeologico dell’Antica Medma.

Da un’idea nuova e fresca, briosa e simpatica delle insegnanti Orsola Figliano e Concettina Italiano il Parco di Medma si dipinge con la Prima Edizione dell’Easter Bonnet Parade, facendo sfilare decine di bambini e bambine con in capo bellissimi e fantasiosi cappelli realizzati dalle mamme della stessa scolaresca.

A decretare vincitori e vincitrici una Commissione presieduta dal Dirigente Scolastico, prof. Giuseppe Eburnea, coadiuvato dall’insostituibile vicepreside Antonella Cacciola, ancora composta dalla segretaria Rossella Cicala, dall’insegnante Vincenza Cannatà, sostituta per l’assessore Marika Rossi e infine da una professoressa quale elemento esterno.

All’incalzante architettura musicale, cui neppure il pubblico si è potuto sottrarre canticchiando e plaudendo a ritmo moderno, hanno sfilato circa sessanta alunni ed alunne.

Lo spettacolo si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione e la proclamazione del cappello più bello di ogni classe: per la 5^ Sorrenti Antonio, per la 5^ B Tortora Ilaria, per la 5^ C, Garruzzo Giovanni, per la 5^ D, Mammone Maddalena e per la 5^ E, Mazzolino Rocco.

Passeggiando sotto gli ulivi secolari e tra i siti archeologici la sfilata è così diventata visita consapevole di un luogo storico da far rivivere con nuove emozioni e giovani entusiasmi.

Quello che era lo spunto di imitare “un evento tradizionalmente organizzato nella Gran Bretagna e a New York negli Stati Uniti la domenica di Pasqua da oltre 130 anni”, come hanno introdotto la giovanissima presentatrice ed il giovanissimo presentatore, è divenuto un momento gioioso di incontro per tutta la scuola e le famiglie, che hanno potuto ammirare le classi sfilare e divertirsi.

Anche il RoPAM, l’Associazione che gestisce in convenzione il Parco di Medma, ha goduto di uno spettacolo innovativo e colorato, mentre si prepara a ospitare i futuri eventi già in programma e da programmare per la prossima stagione. (cr)

 

A Siderno focus sulla Dieta Mediterranea

di ARISTIDE BAVAL’importanza della dieta mediterranea, anche a fini curativi, è stata messa a fuoco nel corso di un convegno che si è tenuto presso l’ Istituto Alberghiero Dea Persefone di Siderno e che ha registrato la presenza, in qualità di relatori, del presidente nazionale dell’Accademia Dieta Mediterranea, Antonio Leonardo Montuoro, e del Copresidente dell’Associazione Adimen di Nicotera, Salvatore Reggio.

L’incontro è stato aperto con un breve intervento della prof.ssa Elena Canale che, a nome dell’ Istituto scolastico, ha ringraziato i relatori per la loro presenza e i numerosi ospiti che, unitamente agli studenti hanno partecipato all’evento. Poi sono stati Antonio Leonardo Montuoro che ha parlato in maniera approfondita degli studi che sono stati fatti sulla dieta Mediterranea  e dei benefici che essa può portare e, quindi, Salvatore Reggio che si è soffermato sulle esperienze positive riscontrate in Calabria.

È stato ricordato che la Dieta Mediterranea è Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco  e che riveste  un suo valore storico, sociale, medico e di salute  ed è Rappresentativa  di un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari oltre  che un fenomeno che è  diventato anche materia di studio. Quindi Reggio ha anticipato che è in corso di svolgimento un progetto itinerante (partito  proprio da Siderno), che le due Associazioni svilupperanno insieme  favorendo anche la conoscenza dell’imprenditoria e cercando di motivare ristoranti e chef con opportuni riconoscimenti.

In questa ottica sono stati premiati due ristoranti di eccellenza del territorio, l’Osteria “Ritrovo dei Picari” di Grotteria (premio consegnato ad Antonello Zavaglia) e “la Taverna del Borgo” di Mammola (premio consegnato a Nunzio Pisano). Subito dopo sono stati nominati come “ambasciatori della dieta mediterranea” e insigniti dell’apposita fascia lo chef Giuseppe Trimboli di Gioiosa Jonica, premiato dall’assessora di quel Comune Lidia Ritorno, e lo chef  di Lureana di Borrelo Domenico Cognetta, premiato dal sindaco della sua città, Alberto Morano.

Dai quattro premiati è partito un significativo messaggio indirizzato agli studenti dell’ Alberghiero invitati a lavorare con passione  e forti della convinzione che, alla fine, i successi nel delicato campo della ristorazione certamente arriveranno. Brevi interventi sono stati fatti anche dagli amministratori comunali dei quattro centri interessati. L’assessore alla cultura, Francesca Lo Presti, e il consigliere Fabrizio Figliomeni per Siderno, il sindaco Stefano Raschellà per Mammola, il sindaco Morano per Laureana di Borrello e l’assessore Lidia Ritorto per Gioiosa Ionica.

Un attestato di merito per il proficuo lavoro che sta facendo è stato consegnato anche all’ Istituto Alberghiero «che si è distinto negli anni con iniziative di largo respiro che hanno forgiato molti studenti». L’incontro, non a caso, si è concluso con un ricco e significativo buffet preparato da studenti e docenti della scuola.  (ab)