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L'Ic Pascoli-Aldisio di Catanzaro si è vestito di blu per dire no al bullismo

L’Ic Pascoli-Aldisio di Catanzaro si è vestito di blu per dire no al bullismo

In queste giornate nazionali per la lotta al cyberbullismo, l’ I.C. “Pascoli-Aldisio” di Catanzaro si è vestito di blu per dire no al bullismo, partecipando alla challenge La rete siamo noi, io dico no al cyberbullismo.

Tutta la scuola si è tinta di blu, a dimostrazione di un impegno che ha coinvolto ogni ragazza e ogni ragazzo dell’Istituto, che si è sentito messaggero dell’hashtag “la rete siamo noi – Mai più un banco vuoto”.

Ancora una volta, l’Istituzione scolastica ha dimostrato in modo compatto, con  la partecipazione attiva ed entusiasta di alunni e personale, di avere ben in mente e di voler diffondere i valori di solidarietà e comprensione reciproca alla base di ogni convivenza civile. Ancora una volta  la scuola si pone come motore civile e culturale della società.

Una iniziativa che ha trovato non solo grande entusiasmo, ma anche partecipazione all’Istituto guidato dal dirigente Raoul Elia, che ha partecipato alle giornate del cyberbullismo e dell’Internet Safer Day, tenutesi, all’interno del progetto “Mai più un banco vuoto”  promosso dalla Onlus Fare per bene, rispettivamente il 7 e l’8 febbraio.

Questo progetto che ha visto coinvolte, per la prima parte dell’anno, tutte le prime e le seconde classi della Scuola secondaria di I grado “G. Pascoli”, ha dato alle ragazze ed ai ragazzi la possibilità di avere una formazione sul tema del cyberbullismo offerta da esperti digitali, psicologi e Forze dell’ordine, formazione che ha fatto loro comprendere i pericoli della rete informandoli, al contempo, sull’importanza del conoscere per non essere vittime, prevenire un fenomeno tanto diffuso quanto pericoloso e quindi evitare il banco vuoto espressione diventata virale nelle nostre classi.  (rcz)