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Una riflessione condivisa dell’assessore Mina e il consigliere Romeo sulle recenti iniziative attuate a Marina di Gioiosa Ionica

MARINA DI GIOIOSA JONICA (RC) – La riflessione del consigliere Romeo sulle iniziative avviate

di Giuseppe RomeoLe imminenti festività rappresentano per molti di noi un momento importantissimo. Vorremmo poter lasciare alle nostre spalle una fase davvero difficile, per avviarci con fiducia verso un domani che possa farci ritrovare la serenità, il lavoro, il benessere e la fiducia.

Personalmente, prima da cittadino e contemporaneamente da amministratore, vivo con trepidazione i vari momenti che hanno scandito il tempo da quel 10 marzo del 2020, quando improvvisamente abbiamo dovuto iniziare a fare i conti con una pandemia che appariva distante dalla nostra realtà. 

Siamo riusciti a fare tanto. A volte penso che la scienza, la politica e soprattutto i Cittadini abbiamo compiuto un lavoro straordinario. Ognuno di noi e rispettivamente tutti insieme, abbiamo compreso il pericolo e, al contempo, la necessità di stare insieme per provare a superare le difficoltà inedite giorno dopo giorno pronte ad incupire il nostro vivere. Nei grandi centri metropolitani dell’Italia e nel mondo si assiste ad una forte propensione volta ad intraprendere la ripresa per poter recuperare il tempo perduto.

Nei piccoli comuni sembra essere tutto più difficile e sempre più spesso non si perde tempo per riportare sui canali social e nel dialogo quotidiano una buona parte di quella insofferenza che purtroppo stiamo vivendo. Dopotutto, è corretto ricordare che l’era dell’informazione ci bombarda di notizie e ognuno metabolizza e prova ad assorbire o tralasciare la veemente pressione psicologica contenuta in ogni singola circostanza che annuncia il crescere dei contagi, i decessi e l’ombra di nuove potenziali chiusure.

Nella qualità di Consigliere comunale del Comune di Marina di Gioiosa Ionica, con delega alle attività produttive, ho cercato di interpretare le molte difficoltà vissute dal mondo socio-economico e come risposta è stata avviata una proposta rivolta ai nostri concittadini chiedendo loro di scegliere la rete dei commercianti di Marina di Gioiosa per gli acquisti di Natale con l’intento di sostenere la provata rete commerciale, meritevole di non aver arretrato nemmeno di un millimetro durante questa difficilissima fase.

Se una parte molto ampia di imprenditori ed esercenti ha gradito l’iniziativa, non sono mancati gli appunti che personalmente ho fortemente gradito.  Ognuna delle persone che ha scritto e detto in merito è un valore aggiunto che nel futuro ci consentirà di attuare altre iniziative, rendendole migliori e più incisive per il bene della nostra Comunità e soprattutto per conferire nuova energia al nostro tessuto socioeconomico.

Inoltre, insieme all’Assessore Alessandra Mina, che ringrazio, ci siamo impegnati per dare un piccolo tocco natalizio alla nostra cittadina. Anche in questo caso non è mancata una breve querelle, sorta prima del montaggio delle installazioni. Oltre a ringraziare quanti hanno apprezzato e gradito il nostro impegno e gli sforzi profusi per superare le difficoltà inerenti anche alle stesse misure di bilancio, nonché per il reperimento di Risorse Umane da impegnare per poter sistemare gli addobbi, facendo svolgere a tutti il rispettivo lavoro in sicurezza, rivolgiamo un ringraziamento a quanti non hanno atteso molto tempo per addossare le responsabilità del ritardo e poter puntare il dito verso l’Amministrazione Comunale scrivendo sui social e facendo veicolare urbi et orbi  le ragioni di una faziosità che ormai, oltre ad essere superata, risulta essere anche poco apprezzata perché non genera seguito ma è utile soltanto per alimentare lo sconforto.

Con la determinazione e la sicurezza del nostro agire politico siamo andati avanti, portando a compimento l’installazione delle due installazioni natalizie in modo semplice ma concreto. Personalmente avrei sperato di poter fare di più, ma la maturità del buon padre di famiglia non consiste nel fare debiti per poi mettere in difficoltà persone che lavorano e devono essere puntualmente pagate. Per il futuro speriamo di poter fare di più e meglio, auspicando di poter uscire da questo tunnel e rivedere finalmente la luce della normalità.

Di questi giorni porterò nel cuore la bellissima esperienza vissuta l’altro giorno incontrando tutti i bambini delle nostre scuole. A loro abbiamo chiesto di collaborare in questa fase mediante piccolissimi gesti, magari suggerendo ai loro genitori di preferire i nostri negozianti per gli acquisti che ogni famiglia compirà in questo periodo. Prima di concludere questa riflessione, mi farebbe molto piacere veder crescere tra i Cittadini un sentimento di attaccamento verso il proprio paese, magari attraverso gesti tesi a dare maggiore slancio alla bellezza dei nostri luoghi.

Abbiamo scelto di candidarci per metterci al servizio del nostro paese con l’intento di superare le divisioni e, nel rispetto di qualsivoglia idea, guardare al bene comune. Il confronto, anche quello più acceso, continuerà ad essere il carburante che ci consentirà di continuare a lavorare perché non è nostra intenzione contribuire a far perdere tempo ed occasioni di crescita e sviluppo a questo territorio, colpito non soltanto dall’onda lunga della disoccupazione atavica ma soprattutto dello sfinimento arrecato da quanti la mattina si alzano per affermare: “piove, governo ladro”.  (gr)