Il reggino Alessandro Monorchio nel consiglio direttivo del Sistema Nazionale Orchestre

Prestigioso incarico per il reggino Alessandro Monorchio, direttore artistico dell’Associazione Orchestra Giovanile dello Stretto, che è stato eletto nel consiglio direttivo del Sistema Nazionale Orchestre, approdato in Italia nel 2010, per iniziativa del Maestro Claudio Abbado e ispirato a “El Sistema Nacional de Orquestas y Coros Juveniles e Infantiles de Venezuela”, fondato dal Maestro José Antonio Abreu per creare un sistema integrato di educazione musicale pubblica, assicurando l’accesso gratuito ai bambini di ogni classe sociale.

Il progetto, esportato in Italia, è strutturato su base regionale con il coordinamento del Comitato nazionale Onlus, che vanta illustri membri onorari come Nicola Piovani e Pietro Grasso, e ha coinvolto finora giovani di quindici regioni, permettendo a coloro che appartengono alle fasce più deboli, di studiare e sperimentare a titolo gratuito la pratica della musica d’insieme.

Un sistema di formazione musicale che ha abbracciato anche la città dello Stretto con l’elezione, nel mese di febbraio, come membro del Consiglio Direttivo del Sistema Nazionale Orchestre e Cori giovanili e infantili, del musicista reggino Alessandro Monorchio, direttore artistico dell’Associazione Orchestra giovanile dello Stretto, insieme a Antonella Coppi, Maria Aurelia Del Casale e del presidente Claudio Formisano.

«Si tratta di un cammino avviato nel 2015 – ha raccontato Monorchio – quando la mia associazione Orchestra giovanile dello Stretto è entrata a far parte del Sistema. È stato un vero onore, perché siamo stati la prima orchestra calabrese a essere ammessa in questo circuito. Con altri colleghi meridionali ci siamo accorti che il Sud non era rappresentato, e abbiamo pensato che fosse importante dare la possibilità anche ai più deboli di vivere la musica».

«Il progetto – ha aggiunto – si occupa anche del Coro Manos Blancha, la cui icona sono dei guantini bianchi, nato in Venezuela dall’idea di Naybeth Garcia e Johnny Gómez per coinvolgere bambini e adolescenti diversamente abili, riscattandoli con l’educazione musicale. I ragazzi possono formarsi ed esprimersi interagendo con Orchestre e Cori di ogni genere e livello». Un percorso virtuoso che, attraverso l’orchestra nazionale, intitolata al compianto Maestro Giuseppe Sinopoli e il coro, formato da ragazzi dai 16 ai 25 anni, costituisce un orgoglio nazionale. «Organizzeremo, appena possibile – rivela Monorchio – tre concerti in location simboliche del nostro Paese come Assisi, il Vaticano e la Terra dei fuochi». (rrc)

L’ORCHESTRA DELLO STRETTO IN VATICANO: PARLA IL DIRETTORE ALESSANDRO MONORCHIO

24 agosto – L’esibizione, questa sera, al Cortile della Pigna presso i Musei Vaticani è l’ulteriore conferma della validità del progetto che c’è dietro l’Orchestra Giovanile dello Stretto “Vincenzo Leotta” diretta dal M°Alessandro Monorchio. Un orgoglio calabrese che mostra la valenza culturale di una regione che esporta talenti.
Calabria Live ha parlato col M° Monorchio.

(Intervista di Antonietta Maria Strati)