Greco (Gruppo iGreco): Punto nascita Sacro Cuore di Cosenza resta aperto

Giancarlo Greco, del gruppo iGreco e presidente nazionale di Unimpresa Sanità, ha reso noto che «il punto nascita Sacro Cuore di Cosenza resterà aperto, contrariamente a quanto inizialmente previsto dal riordino della rete ospedaliera».

Una buona notizia, giunta a seguito dell’incontro, in Cittadella, tra Giancarlo e Saverio Greco, in rappresentanza della Clinica Sacro Cuore, col sub commissario Esposito, a cui si è arrivati a «una buona soluzione per tutta l’utenza preoccupata», ha detto Giancarlo Greco, sottolineando come «noi, del resto, ci siamo sempre resi disponibili nel continuare a fornire apporto in ausilio alla Ostetricia e Ginecologia degli ospedali della provincia di Cosenza, spesso purtroppo in affanno nell’erogazione neonatale. Sono numeri importanti quelli storicizzati dalla clinica Sacro Cuore che ora potranno restare a disposizione delle future mamme, le quali hanno sensibilizzato e combattuto per raggiungere questo risultato». (rcs)

COSENZA – Si inaugura la Casa “Il fiore di mandorlo”

Domani pomeriggio, a Cosenza, alle 18, a Via Alberto Serra 46, la Casa Il fiore di Mandorlo, con cui si realizzeranno le attività previste dal fondo per il “Dopo di Noi” che l’Amministrazione comunale di Cosenza, città capofila dell’Ambito Territoriale e sociale n.1, ha provveduto a svincolare dopo che il fondo era confluito, a seguito della dichiarazione di dissesto, nell’avanzo vincolato comunale.

Il progetto è finanziato in parte con i fondi del “Dopo di noi” erogati dal Comune di Cosenza, in parte dalla Parrocchia Universitaria di San Paolo Apostolo di Arcavacata (Rende) che ha acquistato gli arredi, nonché dalla Associazione “Gli altri siamo noi”con una raccolta fondi mirata e la messa in campo delle energie dei volontari.

All’inaugurazione della struttura parteciperanno il sindaco Franz Caruso, l’assessore al welfare Veronica Buffonela presidente dell’Associazione “Gli altri siamo noi”Adriana De Luca, che gestirà “Il fiore di mandorlo” dopo aver partecipato all’avviso pubblico bandito dal Comune.

La struttura di via Alberto Serra ha le caratteristiche di un ambiente familiare, ampio, confortevole e luminoso, con 6 posti letto, per altrettante persone con disabilità, distribuiti in quattro stanze, per dare ai giovani/adulti l’opportunità di sperimentare il graduale distacco dai propri familiari e raggiungere così una propria indipendenza, col supporto di personale educativo che avrà il compito di guidarli nello sviluppo di competenze per la gestione della casa, per luso dei servizi e la creazione di relazioni nel quartiere. Durante lo svolgimento del progetto familiari potranno usufruire del supporto di una psicologa.

È, quella che si inaugura domani, un’esperienza di grande rilevanza per la città di Cosenza che ha l’obiettivo di creare un “gruppo appartamento” sostenibile nel tempo e consentire ad altre persone con disabilità di sperimentarsi in percorsi di autonomia abitativa. (rcs)

COSENZA – Venerdì si presenta il cartellone dell’Estate Cosentina

Venerdì 14 giugno, a Cosenza, alle 11.30, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, sarà presentato il cartellone degli eventi dell’Estate Cosentina.

Intervengono il sindaco Franz Caruso, la consigliera delegata alla Cultura Antonietta Cozza, gli operatori dello spettacolo Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabianoorganizzatori degli eventi, il regista Luigi Travaglio, direttore artistico della sezione che “Rendano Arena” dedicherà quest’anno all’opera e il direttore del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio”, Francesco Perri.

Eventi che inizieranno con la Festa della Musica, in programma il 21 giugno, promossa in partenariato tra l’Amministrazione comunale e il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio”. Gli eventi dell’estate comprenderanno anche la prima uscita ufficiale delle compagini giovanili dell’Orchestra Sinfonica Brutia e la rassegna libraria promossa tradizionalmente al Museo dei Brettii e degli Enotri, “Aperinchiostro”. Ma il vero clou delle attività sarà “Rendano Arena 2024”, in programma dal 21 giugno al 18 luglio in Piazza 15 Marzo.  (rcs)

A Cosenza il congresso dei chirurghi sui nuovi orizzonti della chirurgia calabrese

Il 14 e 15 giugno, nella Sala degli Specchi della Provincia di Cosenza, si terrà il 21esimo congresso dell’Associazione calabrese delle Scienze chirurgiche, dal titolo La chirurgia in Calabria, sfide attuali e nuovi orizzonti. Nel corso dello stesso, inoltre, sarà proposta l’istituzione  di un gruppo chirurgico regionale della chirurgia oncologica calabrese per fare rete.

«Il congresso – ha annunciato il professore Bruno Nardo, direttore della chirurgia “Falcone”, all’ospedale “Annunziata”, di Cosenza, e responsabile scientifico del congresso – sarà anche l’occasione per annunciare l’apertura, nel prossimo anno accademico, della Scuola di Specializzazione di chirurgia generale presso l’Università della Calabria. L’obiettivo è quello di creare una rete formativa per gli ospedali spoke della provincia di Cosenza, e di attrarre i giovani chirurghi ed evitare, così, che lascino la nostra terra».

«La chirurgia generale – ha detto il professore Nardo – affronta una crisi di sistema: da un lato, l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie rappresentano una realtà concreta che i chirurghi devono conoscere ed integrare nella pratica clinica; dall’altro la crisi di vocazione ed il calo delle iscrizioni alle scuole di specializzazione mettono a rischio il futuro stesso della disciplina. È necessario analizzare le cause di questa crisi, individuare strategie efficaci, potenziando il training chirurgico, fondamentale per garantire la formazione delle nuove generazioni».

Il presidente del congresso è il prof. Antonino Cavallari.

Dopo l’apertura del congresso, che prevede anche letture magistrali, di cui una sull’Intelligenza Artificiale fatta dal prof. Gianluigi Greco, una sulle possibili strategie per contrastare la crisi delle vocazioni, affidata al professore Ludovico Docimo, e, l’ultima, sulle innovazioni tecnologiche in chirurgia, di cui sarà relatore il professore Mario Testini.
La sessione di sabato mattina, 15 giugno, riguarderà la rete oncologica regionale con un focus sulla chirurgia in Calabria per i tumori maligni operati negli ultimi cinque anni.
«Nell’ambito di questa tematica – ha spiegato Nardo – i relatori presenteranno i dati della esperienza calabrese, al fine di dimostrare che anche in Calabria è possibile fare una chirurgia di livello ed evitare la migrazione sanitaria».
Nell’ambito dei lavori dell’assise, verranno consegnati dei premi intitolati a “Francesco Crucitti”, “Rocco Docimo” e “Antonio Petrassi”, in modo da ricordare i grandi protagonisti della chirurgia e collegarli idealmente alle nuove generazioni di chirurghi calabresi. (rcs)

COSENZA – Il concerto “Armonie del Cuore”

Domani sera, a Cosenza, alle 20, al Duomo, si terrà il concerto Armonie del Cuore, eseguito dai maestri Antonella BarbarossaFabio Falsetta.

L’iniziativa è stata organizzata dal Rotary Club Cosenza Nord, guidato da Natale Dodaro, che invita tutti gli amanti della buona musica a partecipare a un evento il cui ricavato sarà riservato alle attività di service del Club. (rcs)

COSENZA – Gli appuntamenti della settimana al Museo dei Brettii e degli Enotri

Sono numerosi gli appuntamenti in programma questa settimana al Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza. Si parte mercoledì 12 giugno, alle 18, nel Chiostro del Museo, con Harmonie Musik, concerto di fiati degli Studenti del Dipartimento di Musica d’Insieme del Conservatorio di Musica “S. Giacomantinio” di Cosenza.

Giovedi 13 giugno, alle 17.30, un nuovo appuntamento per la rassegna “LibrinComune”, si presenta il libro Scacciasogni di Marcostefano Gallo, accompagnato da una particolare Live Performance pittorica/musicale a cura di Giorgia Cerchiara e Andrea De Fazio.

Venerdi 14 giugno, alle 17.30, per la rassegna “Primavera Mediterranea”, si terrà la lectio magistralis sul Senso dei Luoghi di Vito Teti(rcs)

A Cosenza e Rende al via il Moda Movie

Rende e Cosenza sono pronte ad accogliere la 28esima edizione del Festival Moda Movie, che prenderà il via lunedì 10 giugno.

La kermease, che prevede defilè, proiezioni, mostre, workshop, premiazioni e momenti musicali all’insegna della sostenibilità, partirà con l’inaugurazione, al Mam di Cosenza, alle 17, della mostra I Borghi di Calabria. In esposizione sculture e dipinti di Silvio Vigliaturo, opere di Mimmo Legato, fotografie di Stefania Sammarro, in aggiunta alle realizzazioni pittoriche e fotografiche dei partecipanti al concorso “I Borghi di Calabria. Bellezze storico-architettoniche attraverso l’arte pittorica e fotografica”.

Alle 20.30, al Palacultura di Rende, l’evento Cinema: sarà consegnato, infatti, il Premio Cinema 2024 al regista Luca Brigone e la premiazione dei giovani registi vincitori del contest dedicato. Fra gli ospiti l’attrice Jennifer Mischiati, la designer ed esperta tessile Flavia Amato, il regista Gianfranco Confessore, i produttori Pasquale Arnone e Mirco Da Lio.

Evento da non perdere, la prima nazionale di Re-Tour: short film che parla di artigianalità, eccellenza tipica del nostro paese, legando l’esperienza calabrese della lavorazione della ginestra, già documentata da Sante Orrico nel documentario Il filo di Arianna, a VesteMMundi, il progetto di moda etica del friulano Roberto Scappaticcio, con la moda e la profumeria artistica di Daphnè Sanremo di Barbara Borsotto, in condivisione  con la regista e fotografa francese Catherine Filliol e con Pasquale Filippelli, fondatore e presidente del Centro Studi e Ricerche Tessili. Presenti in sala la regista Federica Suraci, la sceneggiatrice Stefania Vaghi, il Maestro Francesco Perri, autore delle musiche.

Martedì 11 giugno, alle 20.30, gran finale con l’evento Moda al Cineteatro di Rende, dove verrà consegnato il premio Moda Movie 2024 al primo classificato fra i 15 fashion designer in concorso. Alle passerelle degli stilisti emergenti si aggiungerà quella dello stilista internazionale Michele Miglionico, “Special guest” di questa edizione.

E ancora, la consegna del Press Award ad Annalaura Sabato, dello Special Award a Eva Crosetta, del premio Il Gusto del Sud a Lorenzo Fortuna.

Gli intermezzi musicali di tutti gli eventi saranno a cura degli allievi del Conservatorio musicale “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza diretto dal Maestro Francesco Perri.

Nelle due giornate del Festival i finalisti dei concorsi avranno l’opportunità di seguire workshop tematici tenuti da professionisti dei settori moda e cinema negli spazi del Mam di Cosenza. (rcs)

Il sindaco di Cosenza Caruso: Scuola presidio fondamentale per diffondere cultura della legalità

«La scuola è un presidio fondamentale e indispensabile per diffondere la cultura della legalità e svolge un ruolo insostituibile per formare e orientare le coscienze nella lotta alla mafia». È quanto ha ribadito il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, partecipando all’inaugurazione, all’IC “Fausto Gullo” di Un murales contro le mafie, il progetto realizzato dal Rotaract Club di Cosenza e patrocinato dall’Amministrazione comunale.

Attraverso questo progett  si concretizza la ferma volontà del Rotaract Club, presieduto da Francesco Maria Iannucci, di impattare positivamente sul territorio facendo dono alla comunità di un’opera che possa essere lampante sinonimo di sensibilizzazione ai più alti valori di legalità e resilienza.

Il Murales, opera dell’artista Erika De Filippis, ritrae le due figure più emblematiche della lotta alla mafia, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, vittime della criminalità organizzata. “Un’iniziativa significativa quella di oggi che con l’inaugurazione di questo murales – ha detto ancora il Sindaco Franz Caruso – vuole rappresentare il valore della lotta alla criminalità organizzata, perché non ci può essere piena libertà nella nostra società se continueremo ad essere oppressi e condizionati dalla presenza mafiosa».

«Saremo liberi – ha aggiunto Franz Caruso – quando avremo sconfitto la mafia, in qualsiasi forma essa si manifesti. È un’utopia ma io mi auguro ci si possa riuscire, intanto bisogna provarci».

Il sindaco di Cosenza ha parlato della mafia e delle sue altre caratterizzazioni (‘ndrangheta, camorra o Sacra corona unita) come di una “entità non più legata al territorio e che va perdendo i suoi connotati originari di localizzazione».

Per Franz Caruso «la mafia è oggi presente in tutto il territorio nazionale e anche fuori dai confini nazionali. È qualcosa che devasta i territori e che condiziona la crescita di intere popolazioni e noi abbiamo il dovere, ognuno per la propria parte, di porre un argine all’avanzata della criminalità organizzata. Dobbiamo anzi lavorare per respingerla sempre di più e magari realizzare quell’utopia per far sì che un giorno la mafia possa essere veramente debellata e scomparire del tutto».

«Le istituzioni devono creare – ha rimarcato Franz Caruso – le condizioni per emarginarla, perché se non c’è lavoro e non c’è un’economia che consente di vivere nel rispetto della legge, la criminalità organizzata ha gioco facile. Dobbiamo fare in modo che i nostri ragazzi abbiano la possibilità di crescere nella legalità e di avere una prospettiva di vivere nel nostro territorio la loro vita, così per come loro vorrebbero, realizzando qui i loro progetti e i loro sogni».

«È questo l’obiettivo – ha rimarcato – cui bisogna tendere insieme per fare in modo che ci sia crescita, sviluppo e occupazione».

Franz Caruso non ha dubbi. Per far questo c’è una sola strada: «rispettare i valori della legalità, che non si traduce solo nel rispetto della legge, ma anche in un modus vivendi, perché si comincia da bambini a capire il valore della legalità, rispettando le cose più semplici come la fila ad uno sportello postale, come allacciare le cinture di sicurezza, indossare il casco, rispettare le regole e i diritti degli altri».

All’inaugurazione del murales era abbinata anche la consegna di due borse di studio, il premio “Maurizio De Rose”, che il Rotaract Club di Cosenza ha bandito per i ragazzi della scuola che nei loro elaborati hanno meglio rappresentato cosa significa per loro combattere la mafia. (rcs)

COSENZA – Verso l’inaugurazione del Parco dei Nonni

Manca poco all’inaugurazione del Parco dei Nonni di Cosenza. Si tratta di un progetto realizzato da La Terra di Piero Odv con il sostegno del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione e dalla Regione Calabria; in partenariato con San Pancrazio Odv, Home Odv, La Stanza di Ilaria ets e in collaborazione con il Comune di Cosenza, che ha concesso l’area e che ha curato l’apprestamento degli spazi, e con l’Associazione Italiana di Fisioterapia, con la quale si organizzeranno attività motorie e di prevenzione.

Nelle scorse settimane, infatti, con l’aiuto dei volontari e con il coordinamento di Francesco Chiarello, storico socio fondatore de La Terra di Piero odv, sono state installate le attrezzature e i giochi nello spazio all’interno del Parco Emiliano Morrone in via Misasi a Cosenza dedicato al progetto. 

Il Parco Morrone ha ampi spazi ed è stato scelto anche per la centralità rispetto al più vasto contesto urbano. Un luogo nel verde, sicuro per nonni e nipoti, dove poter fare attività motoria morbida grazie alle attrezzature installate, con un richiamo alle attività salutistiche. Un parco inclusivo, progettato dagli architetti Sergio De Luca e Massimo Cucunato, curato nelle forme, nei colori, col fine di creare un luogo dove si possa attivare una vera inclusione sociale, dove le differenze possano essere valorizzate.

Nell’area saranno anche organizzati momenti di festa e attività culturali, ma anche olistiche e terapeutiche, sempre in accordo con le associazioni e le istituzioni coinvolte. Un nuovo luogo d’inclusione e di interazione intergenerazionale tra nonni e bambini e giovani. Il parco sarà dotato di “giochi e attrezzi dolci” adatti e accessibili a tutti, ma soprattutto per i nonni per stimolare l’attività motoria e psico-cognitiva.

Già durante il periodo di realizzazione è stato meta di visite guidate da parte di diverse scuole della città, di associazioni e di gruppi informali di cittadini. Durante gli incontri organizzati bambini, ragazzi, docenti, anziani e curiosi, hanno ascoltato dalla voce del presidente, Sergio Crocco, e dei volontari come è nata l’idea di rigenerare un altro spazio urbano in città – dopo l’attiguo Parco Piero Romeo e a seguito del Parco dei nonni a Rende – e di quanto sia importante averne cura e del perché dedicarlo ai nonni e ai loro nipotini. (rcs)

COSENZA – Venerdì si presenta “Calabria in Fabula”

Venerdì 6 giugno, a Cosenza, alle 18, nella Casa delle Culture, sarà presentata la seconda annualità di Calabria in Fabula, il progetto di teatro itinerante firmato da Teatro in Note con la direzione artistica di Vera Segreti e quella organizzativa di Pier Luigi Sposato, realizzato in partenariato con Scena Verticale e AttorInCorso e in programma dal 15 giugno al 14 luglio.

Il progetto è co-finanziato dal PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Progetti Speciali per lo sviluppo dell’attività teatrale” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura, II annualità.

Intervengono Vera Segreti, direttrice artistica; Pier Luigi Sposato, direttore organizzativo; le compagnie partner; gli artisti protagonisti della seconda annualità; i sindaci dei comuni ospitanti.

“Un viaggio per terre e storie di Calabria”, durante il quale verrà inoltre proiettato il documentario sulla prima annualità del progetto, realizzato da Big Digital Eye per la regia di Pier Luigi Sposato. (rcs)