26 luglio – CatonaTeatro è una magnifica intuizione di Lillo Chilà, giunta alla sua 33.ma edizione, che riesce, in riva allo Stretto, a creare una particolare magia tra i moltissimi spettatori ormai non più solo reggini. Se poi ad inaugurare l’edizione 33 c’è Peppino di Capri la magia è più che raddoppiata. Straordinario Peppino, interprete di una melodia inconfondibile, mai limitata dal dialetto napoletano. È musica, non canzonette usa e getta: quanti innamoramenti sulle note di “Nessuno al mondo”? Quanta passione sulle note di “Nun è peccato”. Peppino di Capri i suoi sessant’anni di carriera li ha sempre onorati e continua a farli amare con l’umiltà che solo i grandi protagonisti sanno avere. È un monumento inossidabile alla canzone melodica, un elegante interprete di musica che non si riesce a dimenticare (ma nessuno lo vorrebbe). Un grande che conferma là validità della formula di CatonaTeatro: musica, teatro e grandi protagonisti, per far sentire quant’è forte la voglia di cultura (e di divertimento) dei reggini, dei calabresi e dei tanti che scelgono di passare le vacanze in riva allo Stretto. Un monumento dovremo farlo anche al patron Lillo Chilà. (s)
