;
Accordo operativo tra Enti territoriali per connettere i giovani al mercato del lavoro

Accordo operativo tra Enti territoriali per connettere i giovani al mercato del lavoro

Un network territoriale per connettere i giovani al mercato del lavoro. È questo l’obiettivo dell’accordo operativo di partenariato siglato, nei giorni scorsi, tra la Camera di Commercio di Catanzaro, Vibo Valentia, Centro per l’Impiego di Vibo e Anpal Servizi.

. A sottoscrivere l’accordo, sono stati, quindi: Centro per l’Impiego con il Responsabile Gianluca Contartese; Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia con il Vice presidente Antonino Cugliari su delega del Presidente Pietro Falbo; Confindustria con il Presidente Rocco Colacchio; CNA con il legale rappresentante Antonino Cugliari; Fondazione Consulenti per il Lavoro per mano del Responsabile territoriale Vincenzo Greco; per gli istituti scolastici i Dirigenti Antonello Scalamandrè Liceo Statale “Vito Capialbi”, Maria Francesca Durante I.I.S. “De Filippis e Prestia”, Maria Gramendola I.I.S. “ITG-ITI”, Nicolantonio Cutuli I.I.S. “P.Galluppi” di Tropea; inoltre Anpal Servizi S.P.A. con il Responsabile dell’Area Territoriale Campania e Calabria Michele Raccuglia. Presenti all’evento anche Cosimo Cuomo per la Regione Calabria e il presidente regionale Cna Giovanni Cugliari.

L’intento dei partners, cristallizzato nell’accordo, è quello di assicurare agli studenti, attraverso un percorso di orientamento consapevole e multiattoriale, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro, migliorando i percorsi di transizione e di approccio al sistema delle imprese, anche attraverso l’utilizzo di dispositivi e misure incentivanti a carattere nazionale e regionale. In termini operativi sono previsti: -laboratori modulari, -presa in carico degli studenti, – raccolta fabbisogni professionali, – promozione vacancies e raccolta candidature, –“Job day for school”. 

Elemento comune a tutti i partners, per come emerso dai singoli interventi, la preoccupazione del costante depauperamento territoriale per la perdita di risorse strategiche quali il capitale umano in “fuga” o dalle potenzialità inespresse, ma, al contempo anche la consapevolezza, di poter cogliere con successo, se uniti,  sfide importanti e complesse: imprimere una nuova governance a processi sociali, economici e produttivi determinanti per lo sviluppo locale e regionale; essere coerenti con le vocazioni e le identità territoriali nonché con i nuovi assetti determinati dall’evoluzione tecnologica e digitale; formare e trattenere sul territorio competenze coerenti con l’offerta del mercato del lavoro, prospettando ai giovani studenti, nel rispetto delle loro inclinazioni e aspirazioni, non solo percorsi universitari ma anche qualificazioni professionali più rispondente alle esigenze delle imprese e del mondo produttivo sempre più alla ricerca di figure che possano sostenere i processi di innovazione e di competitività. 

Il vicepresidente della Camera di Commercio Antonino Cugliari, rivolgendosi ai partners presenti, anche a nome del presidente Pietro Falbo, ha espresso soddisfazione «per la sottoscrizione dell’accordo che,  suggella non solo una convergenza di intenti ma stabilisce soprattutto metodi e strumenti operativi che privilegiano il dialogo, la condivisione di esperienze, di dati e competenze per creare connessione attiva e produttiva tra studenti e imprese, sul presupposto di un orientamento e di una formazione non più dispersivi rispetto alle reali esigenze del territorio e dei giovani, quanto invece realistici e concreti nel prospettare situazioni e opportunità funzionali ad elevare standard qualitativi personali, produttivi, territoriali, nel segno dell’innovazione e della competitività».

«Oggi, grazie anche all’attenzione della Regione Calabria – ha concluso – con questo strumento possiamo dare risposte efficienti ed efficaci, ed è quello che intendiamo fare e faremo, determinati e uniti verso gli obiettivi».

Tra i parteners è stata poi condivisa la proposta di un Tavolo permanente per la migliore attuazione dell’accordo in riferimento alla definizione specifica delle azioni connesse e del loro sviluppo futuro.

«Anche in ragione di ciò – ha detto il vice presidente Cugliari – la Camera di Commercio, fermamente convinta della valenza del lavoro di squadra per il miglior raggiungimento di obiettivi comuni, offre al partenariato, non solo riferimento logistico in quella che è la Casa delle imprese e dell’Economia, ma anche raccordo operativo per la funzionalità del network territoriale quanto a circolarità di informazioni e sintesi esecutiva». (rvv)