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Gom Reggio Calabria

L’OPINIONE / Emilio Errigo: La bella e concretamente dimenticata Calabria

di EMILIO ERRIGO – Io mi sento Italo-Calabrese con la C maiuscola, per fortuna e grazie ai miei genitori lo sono.
Apro con questo irrituale  periodo,  la consueta  sintetica opinione, al solo fine di puntualizzare con orgoglio la mia regione che mi ha dato i natali: “la bella e concretamente dimenticata Calabria”.
Scrivo di primissima mattina, questa opinione con tristezza e amarezza, perché non ce la faccio  per mia cultura e professione a omettere di manifestare la verità. Sono arrivato da qualche giorno a Reggio Calabria e cosa mi è toccato mio malgrado vedere? Due grandi tristezze!
La prima, lo stato non accettabile, in cui versano l’ingresso e i locali di accoglienza e permanenza pazienti e accompagnatori del Pronto Soccorso dell’Ospedale Riuniti della Città Metropolitana di Reggio Calabria. La seconda,  grande tristezza e amarezza, lo stato di incuria generale e scarsissima attenzione del verde pubblico e privato, delle due rotonde veicolari, di entrata e uscita all’Aerostazione del sedicente e mal funzionante Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti” di Reggio Calabria.
Vi prego di andare a vedere ciò che ho visto con i miei occhi e farvene una vostra opinione. Perché tutto questo?
Cosa hanno fatto di tanto male i 550 mila cittadini dei 97 Comuni della Città Metropolitana di Reggio Calabria, per meritare tanto disinteresse generale?
Comprendo che non sia cosa facile gestire la complessità amministrativa regionale e provinciale, ma dare una brutta immagine della Città di  Reggio Calabria, non credo che sia utile per non pochi  indifferenti e poco attenti, amministratori pubblici e privati.
Vi prego di visitare i locali esterni e luoghi di accoglienza e permanenza famigliari accompagnatori, “tecniche inadeguate da terzo mondo” del Pronto Soccorso dell’Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, anche se non sono assenti delle panchine in metallo posizionate nelle immediate adiacenze del Pronto Soccorso.
Credetemi in fede, che non sia una bella immagine nel vedere tante persone famigliari dei pazienti accompagnati in Pronto Soccorso, sedute per necessità e urgenza, piangere su piccoli muretti esistenti vicino l’ingresso ambulanze dell’Ospedale Metropolitano.
Poi che dirvi dello stato in cui versa l’area esterna dell’Aerostazione dell’Aeroporto Tito Minniti, comprese le strade di accesso e uscita alla e dalla, infrastruttura pubblica aeroportuale.
Non aggiungo altro!
Invito il cortese e tanto impegnato Presidente della Regione Calabria, Commissario alla Sanità e persona notoriamente sensibile alle problematiche sociali e igienico-sanitarie, di dedicare una mezza giornata alla dimenticata Città di Reggio Calabria e visitare di persona, i luoghi e gli spazi pubblici citati, per rendersi conto de visu, ciò che ho sentito il dovere di segnalare a chi di competenza. (er)

[Emilio Errigo è nato a Reggio Calabria]