REGGIO – In ricordo dell’Arcivescovo Aurelio Sorrentino

28 settembre – Oggi, a Reggio, alle 19.00, al Duomo, si svolgerà una celebrazione eucaristica, presieduta da Mons. Vittorio Luigi Mondello, in memoria dell’arcivescovo Aurelio Sorrentino.
La commemorazione è stata organizzata dalla diocesi di Reggio-Bova, in occasione del vent’anni dal ritorno alla Casa del Padre.
Originario della Diocesi di Mileto, Aurelio Sorrentino fu un vescovo che fondò il proprio ministero episcopale all’insegna della comunione, affiancato dal suo vicario generale, Don Italo Calabrò.
Guidò, dal 1966, le Diocesi lucane di Potenza, Marsico Nuovo e Muro Lucano in un momento di forte crisi, rendendosi esempio di equilibrio e attenzione ai fedeli.
Il vescovo viene, inoltre, ricordato per aver portato, a conclusione del Congresso Eucaristico che si svolse a Reggio nel 1988, il Papa del tempo, San Giovanni Paolo II.

«A Reggio – ricorda Mons. Denisi – continuò l’opera avviata da Giovanni ferro in attuazione piena del Concilio Vaticano II. Il suo capolavoro episcopale fu il XXI Congresso Eucaristico Nazionale, che ha avuto una preparazione quinquennale, e ha avuto, come culmine, nella settimana dal 5 al 12 giugno del 1988, la presenza, per la seconda volta a Reggio, di San Papa Giovanni Paolo II, che ha chiuso il Congresso Eucaristico».
«I vescovi calabresi, il clero e il laicato reggino – ha proseguito Mons. Denisi – hanno corrisposto splendidamente alle iniziative dell’Arcivescovo. A Reggio sono convenuti, per quell’occasione, il fior fiore della gerarchia ecclesiastica italiana e, accanto ad essa, le figure più significative ed esemplari della cultura e della vita socio-politica italiana».
Al primo anniversario dalla sua morte, all’interno della Basilica Cattedrale è stato posizionato un monumento a sua memoria. (rrc)