Nei giorni scorsi, si è insediato il commissario dell’Anpi Provinciale di Reggio Calabria, Michele Petraroia, chiudendo, così, « un periodo complesso per l’Associazione a causa di varie forzature e comportamenti con comunicati e dichiarazioni di ogni genere, non ascrivibili alla storia gloriosa dell’Anpi».
«Per rispetto e lealtà nei confronti di tutti, come singoli iscritti – si legge in una nota – alcuni sino a qualche mese fa con ruoli di direzione nel Comitato provinciale, nonché come proponenti della Costituenda Sezione Anpi Ruggero Condó di Reggio Calabria, vogliamo fare una sola considerazione: Se abbiamo scelto, negli ultimi periodi, di non esasperare le situazioni in attesa dell’arrivo del Commissario, è stato per evitare di ingenerare ulteriore confusione, ma soprattutto, per tutelare il buon nome dell’associazione di cui ci onoriamo di far parte. Al contrario di quanto si è voluto maldestramente far credere, l’Anpi a Reggio città e nella provincia non ha mai interrotto la propria attività; decine di iniziative realizzate ne sono la prova concreta. Oggi riprendiamo il cammino nel pieno rispetto di tutti gli adempimenti statutari».
«Presto ci saranno appuntamenti importanti – continua la nota – di cui si darà notizia appena definiti i dettagli. Saremo accanto al commissario Michele Petraroia, con lui, e con tutti gli organismi dirigenti a ogni livello, lavoreremo convintamente al rilancio dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia nella provincia di Reggio Calabria». (rrc)
