Si avvia, verso la conclusione, a Squillace, la prima edizione del Meridiano 16 Film Festival, voluto da Meridiano16 in collaborazione con Nastro di Mobius ed il supporto della Regione Calabria.
Iniziato il 1° settembre scorso con la proiezione di opere provenienti, oltre che dall’Italia, da varie parti del mondo (Belgio, Usa, Danimarca etc etc) il festival internazionale del cortometraggio (che si concluderà domani), in un crescendo di interesse da parte del pubblico, ha registrato e sta registrando la proiezione di produzioni di elevata qualità che, realizzati negli ultimi due anni, hanno partecipato ai più importanti festival internazionali come Oscar qualifying award, Festival di Cannes, Festival di Venezia, Giffoni Film Festival, Toronto Film Festival e tanti altri.
Dal 4 settembre, inoltre, la kermesse si arricchisce di un altro momento importante: il laboratorio di cinema L’attore e l’immagine a cura di Saverio Tavano e Fabio Vita, che ha come scopo finale quello di far conoscere i metodi e le tecniche fondamentali della recitazione, quali l’interpretazione di un testo, lo studio del personaggio, l’uso del linguaggio del corpo e della voce, la preparazione ad un provino cinematografico con l’uso della telecamera.
A conclusione del laboratorio, previsto per il prossimo 6 settembre, i partecipanti metteranno in pratica quanto appreso, girando un cortometraggio all’interno del borgo di Squillace che diventerà un set a cielo aperto. Il cortometraggio diretto da Tavano con la direzione della fotografia di Fabio Vita, Dop con svariati anni di esperienza nell’industria cinematografica. (rcz)
