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A Lamezia incontri istituzionale tra Esercito Italiano e Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico

A Lamezia incontri istituzionale tra Esercito Italiano e Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico

Si è tenuta, a Lamezia Terme, nella base del 2° Reggimento Aviazione dell’Esercito Italiano (Aves) Sirio, un incontro istituzionale tra i vertici del 2° Rgt Aves e membri appartenenti al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – Cnsas, sia a livello nazionale che regionale.

L’incontro ha avuto come obiettivo un ulteriore rafforzamento della pluridecennale e già consolidata collaborazione fra lo Stato Maggiore della Difesa e il Cnsas nell’ambito della ricerca di dispersi. L’accordo, ricordiamo, è frutto di una collaborazione sviluppata da anni sul campo sia in attività addestrative sia in occasione delle emergenze reali che hanno colpito il nostro Paese.

Nel corso degli oltre vent’anni dalla sua costituzione sulla base di Lamezia Terme (CZ), il 2° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Sirio” è intervenuto effettuando numerose missioni di volo per affiancare, in tutto il sud Italia, i Servizi Regionali del Cnsas in occasione di emergenze reali, in attività di ricerca e soccorso concorrendo, con efficacia e tempestività, alla salvaguardia della vita umana. L’ottimo risultato raggiunto evidenzia il grande livello di collaborazione e sinergie tra le diverse specializzazioni e competenze del personale impiegato.

L’incontro si è poi spostato verso la linea di volo e nell’hangar dedicato alla manutenzione e riparazione degli aeromobili.

Presenti all’incontro: il Col. Fabio Bianchi, Comandante del 2° Rgt AVES “Sirio”; Aldo Paccoia, il Col. Alfonso Cipriano e il Col. Francesco Nardone rappresentanti del CNSAS; Giacomo Zanfei, Leo Vadalà e Pierpaolo Pasqua, rispettivamente Presidente, Vicepresidente Vicario e Vicepresidente del CNSAS Calabria; Girolamo Galasso, Presidente del CNSAS Campania;
Leonardo La Pica, Presidente del CNSAS Sicilia e componenti dello Servizio Regionale.

«L’accordo – sottolinea il Presidente Zanfei – proseguirà, con sempre maggiore impegno, con l’obiettivo di rendere sempre più efficace l’ambito della ricerca dei dispersi ed il soccorso in montagna e in tutti gli ambienti impervi». (rcz)