Domani, a Locri, dalle 16.00, al Museo e Parco Archeologico, la presentazione del progetto I giardini di Persefone: tra le piante del mondo antico.
Il progetto, un percorso botanico-archeologico realizzato da Italia Nostra di Reggio in occasione del 40esimo anniversario dell’Istituzione della sezione, che nasce «dalla convinzione che le aree archeologiche, luoghi della memoria, ci riconsegnano, attraverso le piante e le erbe, il legame con il mondo antico e, al contempo, la vita stessa dell’uomo».
Intervengono Antonella Cucciniello, direttore del Polo Museale della Calabria, Rossella D’Agostino, direttore del Museo e Parco Archeologico di Locri, Salvatore Patamia, segretario regionale Mibac per la Calabria, Angela Martino, presidente Italia Nostra sezione di Reggio Calabria, Giovanni Calabrese, sindaco di Locri, Alessandro Crisafulli, botanico e Maria Maddalena Sica, archeologa.
Il progetto, inoltre, individua il parco come luogo in cui viene esaltato il ruolo che alcune piante, nel corso dei secoli, hanno rivestito nel territorio a livello economico e delle tradizioni locali.
«Il percorso – si legge in una nota – sarà indicato ai visitatori con una pannellistica che darà indicazioni sulle varie specie di erbe e piante già presenti nel parco, e che verranno incrementate stagionalmente».
«L’iniziativa – ha dichiarato Rossella D’Agostino, direttore del Museo e Parco Archeologico di Locri – riveste grande importanza anche per la valorizzazione e la tutela del paesaggio del parco archeologico, patrimonio di indiscusso pregio e indubbia bellezza». (rrc)
