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Cosenzopoli

COSENZA – Ecco “Cosenzopoli”, il gioco da tavolo “alla conquista” di Cosenza

Un salutare salto nel tempo, oltre che una distrazione dal cellulare per le nuove generazioni: ecco Cosenzopoli, il gioco da tavolo ideato da due giovani cosentini, Giuseppe Biscardi ed Emilia Palumbo, dell’Associazione “Accordo Giusto”.

Il gioco, presentato in versione sperimentale alla Commissione Sport e Tempo Libero di Palazzo dei Bruzi, presieduta dal consigliere comunale Gaetano Cairo, trae ispirazione diretta dal più famoso e pluricelebrato Monopoli, e ci si accorge che, l’idea di base, è quella tradizionale, e che le variazioni sul tema operate da Giuseppe Biscardi ed Emilia Palumbo rivelano un amore profondo per la propria città.

Le trenta caselle, infatti, non sono quelle del Monopoli tradizionali, ma sono strade e Piazze come Piazza Kennedy, Via Montesanto, Piazza Europa, via Popilia, Piazza Santa Teresa, con una opportuna incursione nel centro storico (Piazza dei Valdesi, Corso Telesio e Piazza Duomo) per arrivare, a conclusione del viaggio, in Piazza Bilotti, approdo fisiologico del nuovo centro cittadino.

Lungo il percorso ci si muove posizionando la propria auto (la pedina) sulle caselle e facendo ruotare un orologio posto al centro del tabellone. Le rendite di posizione che ciascun giocatore conquisterà durante il percorso sono contrassegnate da sampietrini colorati che saranno collocati sulle singole caselle. Chi transiterà nelle caselle già occupate pagherà al possessore una sorta di tributo attraverso la banconota del gioco (il lupardo) che riproduce in bella evidenza un lupo della Sila. Non mancano le penalità da pagare, come quella per il transito da un varco attivo che al trasgressore costerà 75 lupardi di multa!
La casella ZTL indica, invece, un turno di stop ed il concorrente dovrà restare fermo un giro.
Vince il gioco chi avrà accumulato il numero più alto di sampietrini. (rcs)