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Antonio Marziale

L’Osservatorio sui Diritti dei Minori lancia la petizione per riconoscere la pedofilia online come ‘crimine contro l’umanità’

L’Osservatorio sui Diritti dei Minori ha lanciato, online, una petizione per far riconoscere all’Onu la pedofilia online come crimine contro l’umanità.

Lo ha reso noto, sui social, Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio, che ha spiegato che «i dati del fenomeno sono impressionanti, per un’economia criminale il cui indotto è secondo soltanto al traffico di armi e droga. La soglia anagrafica di bambini abusati è sempre più bassa e gli inquirenti, nel mondo, continuano a scovare milioni di immagini con piccolini finanche di pochi mesi di vita».

«È sconcertante – ha detto Marziale – che le Istituzioni politiche non riescano ancora a conferire a questo vero e proprio olocausto alcuna priorità, ed allora provvediamo noi a smuovere le acque con una Petizione mirante ad ottenere almeno 100mila adesioni per acquisire peso contrattuale e perché la richiesta venga avvertita dai Governi come popolare, perché è dovere di ciascuno porsi a garanzia dei diritti fondamentali dei Minori».

«La campagna per la Petizione – ha spiegato il presidente – è autofinanziata dall’Osservatorio attraverso la donazione di 3 euro da parte di chi firma dell’Osservatorio e, al raggiungimento del numero prefissato, sarà notificata al Segretario Generale delle Nazioni Unite ed ai Capi di Stato di tutto il mondo».

«Speriamo, attraverso questa iniziativa – ha concluso Marziale – l’Italia voglia distinguersi nel mondo per livello di civiltà della cultura dell’infanzia e dell’adolescenza, visto e considerato che al momento primeggia nella turpe classifica del turismo sessuale». (rrm)

La Petizione